Chiesa di Scientology: milioni di dollari per pedinare il rivale di Miscavige

Patrick Broeker

Apprendiamo da una querela presentata in Texas che David Miscavige, leader della Chiesa di Scientology, ordinò di sorvegliare uno dei suoi ex rivali alla dirigenza del movimento, che l'operazione è durata 25 anni ed è costata milioni di dollari di fondi ecclesiastici.

I due querelanti, che sono investigatori privati, sostengono che la chiesa li assunse per sorvegliare costantemente Pat Broeker, un leader ecclesiastico che negli anni '70 e '80 lavorò alle dirette dipendenze e a stretto contatto del fondatore L. Ron Hubbard. Nella lotta di potere che seguì la sua morte avvenuta nel 1986, Miscavige riuscì a estromettere Broeker.

Paul Marrick e Greg Arnold affermano che dopo cinque anni di "Operazione Broeker", la chiesa li assunse in modo permanente, ma che all'inizio di quest'anno ha smesso di pagarli. I due vogliono essere risarciti poiché la chiesa avrebbe fatto false rappresentazioni e avrebbe violato gli accordi presi.

Karin Pouw, portavoce di Scientology, dice di non avere ancora visto gli incartamenti depositati martedì nella contea di San Patricio, vicino a Corpus Christi [Texas] e non ha commenti da rilasciare.

Dell'"Operazione Broeker" si parlò per la prima volta nel 2009, quando gli ex alti dirigenti Marty Rathbun e Mike Rinder raccontarono al Tampa Bay Times che Miscavige voleva conoscere ogni mossa di Broeker, frattanto uscito dalla chiesa. Questa querela non solo corrobora i loro racconti, ma ci fornisce particolari straordinari sull'operazione.

Marrick del Colorado e Arnold della California sostengono che, su ordini della chiesa, seguirono Broeker nei suoi spostamenti in tutti gli Stati Uniti e anche all'estero. Nella querela si legge che registravano le sue telefonate, rovistavano nella sua spazzatura, gli scattavano fotografie e lo filmavano, e che «comunicarono con lui sotto falsa identità.»

Il loro avvocato Ray Jeffrey afferma che nell'arco di 25 anni, la chiesa ha pagato ai due tra i 10 e i 12 milioni di dollari, 33.000/40.000 dollari al mese. Jeffrey: «C'era questa operazione assolutamente segreta di cui erano a conoscenza pochissime persone, senza niente di scritto: niente contratti, niente fatture, niente di niente.»

Secondo Jeffrey, per anni la chiesa ha pagato i due con versamenti mensili in contati sui loro conti correnti. Poi gli investigatori furono consigliati di aprire una società e i pagamenti cominciarono ad arrivare sul conto societario. Marrick e Arnold hanno pagato le tasse su quegli introiti e hanno condotto le loro indagini in modo professionale - continua Jeffrey; Miscavige riceveva briefing regolari sulle loro attività. E ogni volta che la spazzatura di Broeker restituiva qualcosa di interessante, i due lo inviavano alla chiesa.

Nella querela si legge poi che i due fecero altri lavori per Scientology, tra cui sorvegliare Mitch Daniels, il governatore dell'Indiana. Pare che quell'operazione abbia avuto luogo agli inizi degli anni '90 quando la chiesa dichiarò guerra al gigante farmaceutico Eli Lilly di cui Daniels era vice presidente senior.

Marrick e Arnold dicono poi di avere sorvegliato anche Rathbun e Rinder. Rathbun lasciò la chiesa nel 2004, Rinder nel 2007. Oggi sono i leader del crescente movimento di scientologist "indipendenti" che si oppongono alla gestione Miscavige della Chiesa di Scientology.

I due detective conoscono bene Pat Broeker. Ma l'avvocato Jeffrey afferma che prima di rivelare alcunché che lo riguardi, desidera contattarlo con «una certa delicatezza». «In fondo potrebbe essere un testimone a nostro favore anche se, per quanto ne sappiamo, non è al corrente di essere stato tenuto sotto controllo per 25 anni.»

Da anni la chiesa sostiene con veemenza di non utilizzare investigatori privati. Ha dichiarato che a volte i suoi avvocati assumono dei detective, una pratica legale a protezione degli interessi del proprio cliente.

Ma dai documenti presentati da Marrick e Arnold emerge che i due trattavano direttamente con lo staff di Miscavige, non certo con degli avvocati, e che Miscavige temeva che un giorno Broeker arrivasse a reclamare la sua posizione a capo della chiesa.

Broeker se ne andò senza sollevare polvere e non rappresentava alcuna minaccia per Scientology, spiega Jeffrey. L'operazione di sorveglianza «sembrava del tutto incoerente con la missione dei due investigatori.»

Dopo cinque anni di sorveglianza e di lavoro esclusivo su Broeker, i detective cominciarono a preoccuparsi del loro futuro. Se la chiesa avesse deciso di non avere più bisogno di loro, sarebbero riusciti a trovare lavoro? A loro dire, la chiesa li aveva informati che se qualcuno li avesse contattati, avrebbe negato di conoscerli.

I due allora cominciarono a cercare lavoro nel settore di cui si erano sempre occupati, l'autorità giudiziaria. Ma quando lo staff di Miscavige lo venne a sapere, disse ai due uomini di non mollare - la chiesa li avrebbe pagati continuativamente anche se l'operazione Broeker fosse cessata. Stando alla querela, la chiesa disse loro che sarebbero stati trattati molto meglio di quanto avrebbe potuto fare la Procura.

La causa pone l'accento sul fatto che la Chiesa di Scientology è vincolata a quelle promesse, anche in assenza di un contratto scritto. Secondo Jeffrey, i pagamenti di Scientology cominciarono a farsi irregolari per poi cessare del tutto all'inizio di quest'anno. Ha aggiunto che i due investigatori lo hanno contattato dopo aver letto che il suo studio aveva rappresentato Debbie Cook, una dirigente di vertice di Scientology che in gennaio e febbraio [2012] si era espressa in modo critico su Miscavige. La chiesa querelò la Cook, ma in seguito raggiunse un accordo privato che la vincola a non dire mai più una parola su Scientology.

Scientology di nuovo sul banco degli imputati: querelata da due investigatori privati

Gli avvocati di due investigatori private querelano la Chiesa di Scientology sostenendo di essere stati assunti per sorvegliare Mark Rathbun di Ingleside on the Bay al fine di preparare il terreno per la troupe cinematografica degli Squirrel Buster, qui ritratti sulla soglia di casa Rathbun.

Secondo gli avvocati di Paul Marrick e Greg Arnold, la chiesa deve pagare gli arretrati, tra cui l'aver "informato" i residenti di Ingleside on the Bay della presenza nella comunità di Mark "Marty" Rathbun, ex alto dirigente della Chiesa di Scientology.

Karin Pouw, portavoce della chiesa che ha sede in California, ha riferito di non poter rilasciare commenti in quanto gli avvocati non avevano ancora avuto modo di visionare la querela, depositata in cancelleria soltanto martedì. Il procedimento era iniziato in forma essenziale a luglio.

Rathbun fuggì dalla chiesa nel 2004 per poi stabilirti nella piccolo comunità costiera dove iniziò a dare assistenza ad altri fuoriusciti di Scientology. In seguito ha creato un blog molto critico della chiesa e promuove un movimento di scientologist che si attengono alle filosofie del fondatore di Scientology L. Ron Hubbard, ma che rifiutano le pratiche e la dirigenza della chiesa ufficialmente registrata.

In aprile 2010 una piccola troupe televisiva chiamata "Squirrel Buster" cominciò a importunare Rathbun. Stazionava di continuo davanti a casa sua filmandola costantemente, seguiva lui e la moglie ovunque, cercò addirittura di farlo arrestare quando lui scansò un microfono mentre la troupe lo scherniva sulla porta di casa. Il pubblico ministero di contea respinse il procedimento affermando che nessuna giuria avrebbe condannato un uomo molestato fino a quel punto. La troupe si attirò anche le ire dei residenti, che difesero Rathbun e cercarono di fare approvare delle ordinanze municipali che limitassero le attività dei cineoperatori. La troupe restò in zona per sette mesi, poi scomparve.

"Squirrel" è il termine gergale scientologo per eretico. Secondo Rathbun, la troupe non era altro che una poco velata campagna persecutoria organizzata dal leader ecclesiastico David Miscavige, nonostante i decisi dinieghi della Squirrel Buster e della chiesa. Fatto sta che quei presunti documentaristi non hanno mai prodotto il film a cui dicevano di stare lavorando, ma hanno postato su YouTube diversi filmati alquanto bizzarri.

Adesso l'avvocato sostiene che i suoi clienti erano stati assunti dalla Chiesa di Scientology e che furono loro a preparare il terreno alla campagna degli Squirrel Buster.

Questo per Ray Jeffrey del team legale di Marrick e Arnold non è il primo scontro con la chiesa di Hubbard. Fu infatti lui a rappresentare Debbie Cook, altra ex dirigente di altissimo livello che fece arruffare il pelo ai vertici Scientology con la sua e-mail di Capodanno: inviata a migliaia di fedeli, la missiva conteneva critiche alle pratiche aggressive di raccolta fondi del movimento e sollecitava cambiamenti.

La chiesa la querelò a San Antonio, dove la donna vive. Jeffrey l'aiutò a negoziare un accordo con cui la Cook si impegnava a non parlare mai più contro la chiesa. Ma quell'accordo arrivò soltanto dopo la lunga e decisamente imbarazzante testimonianza, riferita dal Tampa Bay Times, in cui la donna raccontò nel dettaglio il modo in cui i dirigenti della chiesa vengono sostanzialmente tenuti prigionieri e maltrattati.

Secondo Jeffrey, Marrick, 52enne del Colorado e Arnold, 53enne californiano, si sono rivolti a lui per il ruolo avuto nel caso Cook e per la difficoltà di spiegare la complessità del funzionamento interno della chiesa. «Se cerchi di spiegare queste cose a un avvocato che sia del tutto digiuno, potrebbero occorrere mesi prima che sia in grado di cominciare a capirci qualcosa», ha detto il legale - che collabora con altri tre avvocati tra cui Tom Harrison di Corpus Christi.

Dalla querela emerge che Marrick e Arnold iniziarono a lavorare per la chiesa nel 1986, oltre 25 anni fa, all'indomani della morte del fondatore L. Ron Hubbard. Fu il nuovo leader ecclesiastico ad assumere i due ex agenti delle forze dell'ordine - che non sono scientologist - per spiare Pat Broeker, il quale sosteneva di essere lui - e non Miscavige - il successore designato da Hubbard.

Nel 2009 Rathbun cominciò a parlare pubblicamente del suo ruolo nella chiesa. Tra le altre cose, disse di avere inviato degli investigatori privati - ora identificati in Marrick e Arnold - alle calcagna di Broeker. Stando a Jeffrey, i suoi clienti avevano sviluppato un importante rapporto professionale con Rathbun [che fu per molti anni ai vertici dirigenziali della Chiesa di Scientology, secondo in comando al solo Miscavige - N.d.T.].

«Facciamo un fast forward dal 2009 e i due vengono mandati a Ingleside on the Bay a sorvegliare lo stesso identico tizio che li aveva assunti», racconta Jeffrey. «Poi vengono a sapere della campagna persecutoria degli Squirrel Buster contro Rathbun e ne restano molto, molto turbati. Si rendono conto che potrebbero avere dei seri problemi con il loro datore di lavoro.»

Jeffrey aggiunge che i pagamenti che la chiesa doveva ai suoi clienti cominciarono a farsi irregolari dopo l'uscita pubblica di Rathbun nel 2009 e cessarono del tutto all'inizio del 2012. La querela riguarda appropriazione indebita di servizi, truffa e violazione di contratto.

La chiesa è nota per l'uso che fa dei suoi muscoli legali contro i critici come la Cook. Secondo Rathbun, ritrovarsi ora oggetto di una causa legale è il segnale che la sua immagine pubblica si sta offuscando.

Scientology è sempre più al centro delle critiche pubbliche grazie ai numerosissimi ex membri e dirigenti che denunciano le politiche ecclesiastiche che spingono i fedeli e distaccarsi dalla famiglia, portano alla rovina finanziaria e li sottopongono a punizioni fisiche e mentali. Le testimonianze di Rathbun, le pagliacciate di Tom Cruise, coccolata celebrità di Scientology, il libro Inside Scientology di Janet Reitman e le discutibili imprese degli Squirrel Buster hanno senz'altro contribuito a peggiorare i suoi problemi di immagine.

«La vecchia patina di terrore sta perdendo mordente e la gente non li teme più», dice Rathbun. La querela degli investigatori, aggiunge, «è una mossa decisamente audace e ritengo sia segno dei tempi.»

Ma secondo Jeffrey, i suoi clienti non intendono fare della loro causa una piattaforma per sminuire la chiesa. «Non hanno dei secondi fini. In particolare, non hanno mai fatto nulla di illegale o di dannoso... vogliono soltanto andare in pensione.»

Due investigatori privati alle calcagna del leader esiliato da Scientology

Vedi video

San Antonio, Texas - 25 anni fa la Chiesa di Scientology ingaggiò due ex poliziotti della California e assegnò loro un compito preciso: spiare Pat Broeker.

I funzionari della chiesa avevano descritto Broeker come un semplice fattorino del defunto L. Ron Hubbard, fondatore di Scientology, involatosi con quasi due milioni di dollari in contanti e una cassa di documenti di Hubbard di importanza cruciale. Seguite Broeker, avevano ordinato. Controllatelo a vista e riferiteci tutto ciò che fa.

I due investigatori si misero al lavoro. A partire dal 1988 e per il successivo quarto di secolo, Paul Marrick e Greg Arnold tallonarono Broeker da un appartamento californiano a una città di cowboy del Wyoming, addirittura nella Repubblica Ceca. Spiarono le sue fidanzate, rovistarono nella sua spazzatura, ascoltarono le sue telefonate. Dopo 14 mesi, il dirigente di altissimo livello Marty Rathbun disse che avevano lavorato così bene che la chiesa per loro avrebbe sempre avuto incarichi. «Siete parte della famiglia», si complimentò.

La chiesa cominciò a pagarli a forfait: 32.000 dollari al mese.

«Pensammo "Bene! Sembra un ottimo affare"», ricorda Marrick. E gli assegni sono arrivati con regolarità fino all'estate scorsa, quando la chiesa ha smesso di pagare.

Ora Marrick e Arnold hanno citato in giudizio Scientology sostenendo che la chiesa e il suo leader David Miscavige hanno violato il loro più che ventennale accordo verbale.

Il Tampa Bay Times ha intervistato i due per più di tre ore nell'ufficio di Ray Jeffrey, il loro avvocato texano. Gli investigatori hanno voluto condividere con i nostri lettori il loro lavoro top secret e hanno raccontato un'avvincente storia di spionaggio e descritto le ingenti somme che la Chiesa di Scientology è disposta a pagare per raccogliere informazioni su nemici veri o presunti.

Greg Arnold, a sinistra, e Paul Marrick sono investigatori privati che sostengono di essere stati assunti quasi 25 anni fa dalla Chiesa di Scientology per sorvegliare Patrick Broeker, ex leader del movimento. Quando i pagamenti sono cessati, hanno fatto causa alla chiesa per violazione di contratto verbale.

Il legale dei due investigatori afferma che la chiesa avrebbe pagato ai suoi clienti una somma quantificabile tra i 10 e i 12 milioni di dollari. Oltre a Broeker, i due seguirono diversi altri target della chiesa, tra cui il dirigente di un'azienda farmaceutica che ora è governatore dell'Indiana - Mitch Daniels.

Sfacciate e invadenti, le operazioni erano finanziate con i soldi dei fedeli. I due raccontano che i pagamenti della chiesa erano sempre di poco inferiori alla soglia dei 10.000 dollari, quella che fa scattare la notifica obbligatoria all'IRS.

In risposta alle domande del Times, la chiesa ha riconosciuto che si tratta di due lavoratori indipendenti che «hanno fornito diversi servizi» agli avvocati della chiesa. Ma la portavoce Karin Pouw ha definito il caso giudiziario «nulla più di un trasparente tentativo di estorsione.» L'intero racconto - dalla sorveglianza di Broeker alle somme presumibilmente ricevute, fino all'aver trattato direttamente con i funzionari della chiesa - sarebbe «inaccurato», senza aggiungere ulteriori particolari.

Gli investigatori dicono di non aver mai incontrato Miscavige, ma che furono informati che era lui a gestire l'operazione. Secondo la Pouw, i due erano stati ingaggiati dagli avvocati della chiesa e Miscavige ne era all'oscuro. «Qualsiasi affermazione diversa è una malevola bugia, spazzatura.»

Mercoledì i due ci hanno detto di avere conservato memorandum, e-mail, videoregistrazioni e fotografie che documentano la loro sorveglianza di Broeker. Il Times ha chiesto di vedere il materiale e la risposta è stata che rifletteranno sulla richiesta. Il procedimento legale è iniziato dopo qualche ora e i due hanno rifiutato ulteriori contatti con il giornale.

Gli investigatori non negano che la loro vicenda sia insolita. Temendo evidentemente di farsi scoprire, la chiesa insisteva che i loro rapporti fossero in codice. Miscavige era "il duca", Broeker "il tizio" e in seguito "il giardiniere", perché amava sotterrare le cose. I due sanno dove si trova, ma non lo rivelano. E hanno scoperto un'altra cosa: sicuramente Patrick Broeker non era un fattorino.

L. Ron Hubbard scelse di trascorrere i suoi ultimi anni di vita nel sud della California. Cambiò diverse residenze, sempre accompagnato da Pat Broeker e da sua moglie Annie, i fidati accompagnatori. Nel 1983, il gruppetto prese alloggio in una fattoria di 160 acri a Creston, 300 miglia a nord della Base Internazionale della chiesa vicino a Los Angeles.

In quel periodo la chiesa era in guerra con l'IRS dopo aver perso l'esenzione fiscale. Era imputata in numerosi procedimenti giudiziari e non si era ancora ripresa dallo scandalo che aveva visto 11 suoi dirigenti, tra cui la moglie di Hubbard, condannati per intralcio alla giustizia e associazione per delinquere.

Hubbard si era auto esiliato al ranch e il suo contatto principale con il mondo esterno era Pat Broeker. Quest'ultimo, cresciuto a Niagara Falls ed entrato in Scientology ancora ragazzo, pretendeva riservatezza assoluta, racconta Steve Pfauth, ex staff della chiesa che lavorò al ranch come capo custode. Aveva portato alla fattoria anche molti animali: cavalli, mucche, bufali, oche, anatre, galline e lama. «Spendeva a piene mani. Poteva disporre di tutti i soldi che voleva.»

Dopo la morte di Hubbard nel 1986, i funzionari ecclesiastici cominciarono a stringere i cordoni della borsa «e gli chiesero di tenere in ordine i conti», continua Pfauth. «Ma a Pat la contabilità non piaceva.»

Poi c'era la questione della successione. Un ordine firmato da Hubbard sembrava elevare i Broeker a "ufficiali leali", spodestando chiunque altro. Ma la chiesa cancellò quel documento sostenendo che Hubbard non l'aveva mai scritto né visto. Miscavige, allora 26enne, emerse come nuovo leader.

La vicenda si trascinò per un paio d'anni e alla fine i Broeker si separarono: Annie si trasferì alla Base Internazionale, mentre Pat, quasi 40enne, lasciò la chiesa e cambiò vita. Quando iniziò a traslocare le sue cose in un appartamento di Paso Robles, Marrick e Arnold si unirono a una squadra di sei investigatori privati che dovevano rintracciare gli 1,8 milioni di dollari scomparsi e gli scritti inediti di Hubbard. Rathbun, all'epoca braccio destro di Miscavige, telefonava di continuo per farsi aggiornare.

I detective capirono subito che Broeker sapeva come rendersi invisibile. Non aveva utenze intestate e le riviste in abbonamento venivano consegnate a nome di "Mike Walters" e "Mike Mitchell". Vennero a sapere che anche Hubbard lo aveva soprannominato "007".

«Aveva l'innata capacità di nascondersi alla luce del sole e di non farsi trovare», racconta Arnold. Li teneva sulla corda. Se fosse emerso qualcosa, gli investigatori avrebbero dovuto chiamare un numero speciale della Base Internazionale.

Una trasmittente collocata sul furgone della chiesa in uso a Broeker aiutava a seguirne i movimenti. Quando lasciava il ranch, un funzionario della chiesa informava in codice via radio gli investigatori: «Joe è partito per St. Louis». Quando tornava, riferivano che «la gallina è nel pollaio.»

Marrick e Arnold affittarono l'appartamento accanto a quello di Broeker e lo attrezzarono con apparecchi di sorveglianza. Il padre di Marrick fece amicizia con l'uomo e gli regalò un telefono mobile - una di quelle scatole anni '80 che potevano essere facilmente e legalmente intercettate con uno scanner della polizia. In quel modo gli investigatori potevano ascoltare tutte le sue conversazioni, lo seguirono quando Broeker cominciò a uscire con una veterinaria del posto e lo tenevano d'occhio quando andava a lezione all'università della vicina San Louis Obispo.

Ascoltarono anche una telefonata di Gerald Fetter, uno degli avvocati di Washington della chiesa, che intimò a Broeker di restituire il furgone. Lui rispose arrabbiato di essere stato messo da parte con "un colpo di mano". Aggiunse che, se avesse avuto i soldi, li avrebbe usati per riprendersi il suo posto nella chiesa, ma era anche combattuto perché non voleva danneggiare i suoi amici ancora dentro. Giurò che avrebbe continuato da solo le ricerche iniziate da Hubbard.

Nonostante la sorveglianza continua, i detective non rilevarono prove che Broeker avesse del denaro o custodisse documenti importanti della chiesa. Ma riuscirono a scoprire i particolari più privati della sua vita. Grazie alle intercettazioni, vennero a sapere che la sua storia con la veterinaria era agli sgoccioli.

Alla fine del 1989, Broeker caricò la sua roba su un furgoncino e lasciò la città. Ciò significava che anche Marrick e Arnold avrebbero dovuto traslocare. Gli assegni della chiesa continuavano ad arrivare con regolarità.

Gli investigatori sospettavano che Broeker fosse diretto dai suoi genitori in Wyoming.

I due ex poliziotti della California non avevano nulla dei vaccari di Cheyenne. Provarono a farsi crescere la barba. Marrick aprì come copertura un'agenzia immobiliare. Fecero un contratto con lo spazzino locale per poter frugare nell'immondizia di Broeker, tipo di accordo che, dicono, è abbastanza comune nel settore.

«La spazzatura è molto importante», spiega Marrick. «Dice con precisione qual è il tuo stile di vita.» Nel rovistare tra quella di Broeker trovarono delle buste di plastica vuote sporche di fango. Sembrava roba dissotterrata, ma gli investigatori non scoprirono mai che cosa avessero contenuto.

Ridacchiano alle caratterizzazioni televisive degli investigatori privati accampati sotto casa e che tallonano le persone da vicino. «Il modo migliore per seguire qualcuno è non seguirlo affatto - sapere in anticipo dove andrà o averne almeno un'idea», spiega Marrick. Secondo gli investigatori, Broeker non si rese mai conto di essere seguito.

Col binocolo, lo osservavano da lontano andare e venire dalla casa dei genitori. Lo seguivano all'università locale e scoprirono che studiava biologia. Trovò un lavoro all'ospedale di Fort Collins, Colorado, a una cinquantina di miglia a sud di Cheyenne. Lo videro stringere amicizia con una nuova ragazza e sapevano quando dormiva da lei.

Nel giugno 1990 il Los Angeles Times pubblicò un'inchiesta in sei parti su Scientology secondo cui Broeker aveva rivestito nella chiesa un ruolo molto più alto di quanto fosse stato fatto credere a Marrick e Arnold. Il presunto "fattorino" era stato in realtà un rivale di Miscavige nella lotta di potere per impossessarsi degli scritti di Hubbard.

Nel corso del tempo, i due detective scoprirono molto altro sull'influenza avuta da Broeker. Negli ultimi anni di vita di Hubbard, Broeker lo aveva tenuto nascosto e al sicuro. La fiducia che il fondatore riponeva in lui era un privilegio di cui pochi altri godevano ed era Broeker che portava i suoi messaggi alla chiesa. Era stato uno dei principali oratori all'annuncio della sua scomparsa.

Ciò che rendeva Broeker una figura così importante era la possibilità che custodisse le copie originali di quanto Hubbard aveva scritto durante l'isolamento.

«Si temeva che i materiali del fondatore fossero stati rubati», dice la portavoce Pouw. «Per la chiesa quei materiali sono inestimabili.»

È una spiegazione più sensata, commenta Marrick. «Perché mai avremmo dovuto sorvegliare un fattorino, per un periodo così lungo, se non avesse davvero rappresentato una minaccia o un qualche tipo di valore?»

«La cosa ci aveva colpiti», aggiunge Arnold.

A due anni dall'inizio della sorveglianza, i due cominciarono a convincersi che la chiesa considerasse Broeker una minaccia alla leadership di Miscavige. La chiesa nega che l'autorità di quest'ultimo sia mai stata messa in dubbio.

I due cominciarono anche a vedere Broeker sotto una luce diversa. Andava all'università, riusciva a tenersi il lavoro, viveva in modo modesto e aveva rispetto per le sue compagnie femminili. Le persone amavano la sua compagnia. Ma queste constatazioni non modificarono il loro modo di considerare il proprio lavoro. Non erano scientologist, ma simpatizzavano con l'idea che una chiesa di frangia combattesse per la propria libertà religiosa. Inoltre, quel lavoro permetteva di pagare i conti.

«Ci andava bene fare quanto facevamo, poiché ritenevamo di dare un servizio alla chiesa», aggiunge Arnold.

Nel corso degli anni si occuparono anche di altre investigazioni. La chiesa era sul piede di guerra con la Eli Lilly, produttrice del Prozac. Scientology si oppone all'utilizzo di psicofarmaci. Mitch Daniels, all'epoca alto dirigente della Lilly, aveva detto che Scientology «non è una chiesa.»

Marrick e Arnold sorvegliarono la casa di Daniels a Indianapolis, annotavano i numeri di targa dei suoi ospiti. «Lo vedevamo dalla finestra quando guardava la TV», ricorda Arnold. «Osservavamo le sue... figlie. All'epoca erano giovani. Era solo vita quotidiana. Da quell'investigazione non uscì nulla.»

La scorsa settimana, l'addetto stampa di Daniels ha riferito che il governatore non rilascia commenti sulla sorveglianza. Anche la Pouw non ha rilasciato commenti.

Tutti i mesi la chiesa inviava degli assegni circolari per un totale di 32.000 dollari alla casella postale degli investigatori in Wyoming. L'importo serviva come stipendio e a copertura delle spese.

Poi un giorno tutto cambiò. Broeker lasciò Cheyenne a notte fonda e i due restarono a chiedersi dove fosse finito.

Marrick e Arnold frugarono nella spazzatura della ragazza di Broeker di Fort Collins. Scoprirono un biglietto con scarabocchiato un indirizzo. Broeker si era trasferito 500 miglia più in là, a Council Bluffs, Iowa. Gli investigatori scoprirono che si era iscritto alla Scuola di Medicina della Creighton University nella vicina Omaha.

Due anni dopo, nel 1997, Broeker interruppe improvvisamente gli studi e cominciò a tenere ciò che i suoi inseguitori hanno definito un "comportamento ingannevole". I due detective scoprirono dalla sua immondizia che stava usando degli pseudonimi e acquistava software per la crittazione dei testi. Era entrato in contatto con l'ex portavoce della chiesa Robert Vaughn Young, che nel frattempo era diventato un voce critica della chiesa. Frattanto, opinioni contrarie a Scientology stavano riscaldando Internet. Broeker ne era attratto? Stava progettando il suo ritorno? «Forse aveva deciso di tornare nella sua modalità da 007», commenta Arnold.

Grazie a rivenditori di informazioni, i due investigatori riuscirono a ottenere i tabulati telefonici di Broeker, comportamento che a loro dire ricade in una "zona grigia" e oggi sarebbe illegale. Identificarono una chiamata a un hotel in Ohio dove si erano incontrati diversi importanti critici di Scientology.

Poi scoprirono che Broeker e Young si sarebbero incontrati a Cheyenne e tornarono in Wyoming. Gli investigatori seguirono i due al ristorante Applebee, dove un Arnold travestito prese posto nel separé accanto al loro. Li sentì parlare in modo critico di Miscavige e di Scientology. «Naturalmente la chiesa era ancora nei loro pensieri e Pat era veramente arrabbiato», commenta Arnold.

Ma il coinvolgimento di Broeker con i dissidenti ebbe vita breve. Infatti, di lì a poco si trasferì nella Repubblica Ceca.

Su indicazioni della chiesa, Marrick e Arnold continuarono a lavorare su altre investigazioni negli Stati Uniti, mentre per tallonare Broeker da lontano si avvalsero di colleghi stranieri. I funzionari della chiesa ridussero i versamenti.

I due raccontano che Broeker restò nella Repubblica Ceca per quasi 10 anni, frequentò la facoltà di medicina e lavorò come insegnante di inglese e traduttore di testi medici. Viveva modestamente e si teneva occupato. Quando a fine 2007 tornò negli Stati Uniti, Marrick e Arnold intuirono che il mondo Scientology era in agitazione.

Quell'anno Mike Rinder, portavoce veterano della Chiesa di Scientology, aveva lasciato il movimento, mentre Rathbun se n'era già andato nel 2004. Entrambi stavano mantenendo un basso profilo, ma altri fuoriusciti avevano cominciato a parlare, tra cui Jenna, la nipote di Miscavige, e l'attore hollywoodiano Jason Beghe.

«Era un fuoco di fila molto veloce, uno via l'altro», ricorda Arnold, aggiungendo che nel caso Rathbun, Rinder e Broeker fossero riusciti a unire le forze contro Miscavige, c'era tutto il potenziale per una "tempesta perfetta". E allertarono la chiesa.

Nel 2009, Rathbun, Rinder e decine di altri fuoriusciti parlarono con il Times e raccontarono di violenze e abusi per mano di Miscavige, accuse che la chiesa ha respinto al mittente. Tra le altre cose, Rathbun rivelò che gli investigatori della chiesa stavano alle calcagna di Broeker da un paio di decenni. Dopo i tanti anni di doppia vita, proprio Rathbun aveva fatto saltare la copertura dei due detective - che però continuarono a tenere d'occhio Broeker, oltre a collaborare alla sorveglianza di Rathbun e Rinder.

La chiesa aumentò l'assegno a 9,600 dollari settimanali, vale a dire mezzo milione di dollari l'anno da spartirsi, comprese le spese. Marrick racconta: «Un giorno raccogliemmo le idee. "Aspetta un attimo... ora dobbiamo sorvegliare il tizio che ci ha ingaggiato? Non è per questo che siamo stati assunti. Qui cambia tutto".»

Secondo la portavoce Pouw, la chiesa cerca informazioni riservate su Rathbun e Rinder perché «è in corso un programma per tagliare ogni contatto» con le persone che hanno lavorato con loro o che li frequentano.

I due investigatori andarono nella comunità di Rathbun vicino a Corpus Christi, Texas, per aiutare la chiesa a escogitare una strategia di sorveglianza. Rovistarono nella spazzatura di Rinder e affittarono un appartamento vicino al suo a Denver, dove predisposero una telecamera a visione notturna e controllo a distanza che permetteva loro di tenere d'occhio Rinder e di occuparsi contemporaneamente anche di Broeker, che viveva in una città che non vogliono rivelare. «Ed eccoci lì a sorvegliare queste tre persone, a loro volta delle spie», commenta Arnold. «Dovevamo stare molto, molto attenti.»

I due raccontano che quando la chiesa decise di molestare apertamente Rathbun standogli costantemente alle calcagna, filmandolo di continuo e accampandosi davanti casa sua, la cosa li disturbò parecchio. E non apprezzarono la reazione furibonda della chiesa quando "l'apostata" Rinder scrisse alla madre, ancora fedele della chiesa. Forse che non poteva scrivere a sua madre?

E ora che l'operazione Broeker era stata smascherata, la chiesa stava mandando segnali contradditori. A un certo punto, il loro contatto interno Linda Hamel disse loro: «Non sappiamo bene che cosa intenda fare il Duca.»

«Ebbi un tuffo al cuore», racconta Arnold. La chiesa li avrebbe mandati a spasso? Come Marrick, anche Arnold ha 53 anni, è sposato, ha due figli. «Ho lavorato anche durante la luna di miele, mi sono perso dei Natali in famiglia», aggiunge Marrick. «Nessuno sapeva che cosa facessi realmente, non lo sapevano i miei familiari, mia madre, mio fratello», incalza Arnold. «Ancora oggi non sanno per chi lavoravo... sapevano che ero un investigatore privato, ma non fino a che punto.»

Raccontano che la primavera scorsa la chiesa ha interrotto i pagamenti. Frattanto, "007" vive una vita tranquilla da qualche parte negli Stati Uniti. Ha 64 anni.

Il Times non è riuscito a contattare Pat Broeker. Sua sorella Penny Byers di Cheyenne dice di avergli trasmesso il nostro messaggio, aggiungendo però che: «vuole soltanto essere lasciato in pace.»

Dichiarazione della portavoce della Chiesa di Scientology, Karin Pouw:

La causa presentata in Texas per conto di due persone che risiedono fuori dallo stato non è altro che un trasparente tentativo di estorsione. Tale azione frivola scaturisce dalla decisione della chiesa di interrompere i rapporti con due imprenditori esterni che hanno fornito diversi servizi ai legali della chiesa. Marty Rathbun, il loro collaboratore, è un apostata veemente, uno spergiuro reo confesso, svergognato e autoreferenziale che oltre dieci anni fa fu licenziato per cattiva condotta dal suo incarico autorevole, e con cui i due hanno orchestrato la loro storia revisionista. Tale azione - assieme alla proliferazione delle menzogne di Rathbun, alle sue esagerazioni, alle leggende multiformi sulle sue passate attività con la chiesa - riflettono soltanto la sua ossessione patologica di una vendetta contro chi lo licenziò, chi si occupò della supervisione del suo disciplinamento ecclesiastico e mostrano la sua incapacità a voltare pagina, a vivere la sua vita.

Il leader ecclesiastico della religione Scientology ha guidato la chiesa su un livello del tutto nuovo, ha reso disponibili le sue Scritture fondamentali, ha completato tutti i filmati formativi di Mr. Hubbard, ha aperto oltre 30 Chiese Ideali di Scientology a un ritmo di più di una al mese, ha organizzato pubblicazioni e strutture per la diffusione della religione Scientology tra cui una nuova stazione televisiva e il nostro magnifico palazzo Super Power, che verrà presto inaugurato a Clearwater. Tutto questo oltre ad aver guidato la chiesa nei suoi momenti più difficili verso un'era di pace e di travolgente interesse pubblico. Per informazioni accurate su Scientology si veda www.scientology.org.

Dal Texas: il leader di Scientology ha pagato milioni di dollari per far pedinare l'ex rivale

La Contea di San Patricio è diventata l'improbabile ambientazione di una querela che accusa la Chiesa di Scientology di aver speso milioni di dollari in 24 anni per spiare un solo uomo. Si sostiene che dal 1988 il leader ecclesiastico David Miscavige abbia versato a due investigatori privati circa mezzo milione di dollari l'anno - per un totale che varia tra i 10 e i 12 milioni - per tenere costantemente controllate le attività di un certo Pat Broeker, l'uomo che, stando alle parole dell'avvocato dei due detective, rivaleggiava con lui per il controllo della Chiesa di Scientology.

I versamenti sono cessati all'inizio di quest'anno e ora i due investigatori, Paul Marrick e Greg Arnold, hanno citato in giudizio la chiesa accusandola di aver violato la promessa che il loro incarico sarebbe stato permanente.

La chiesa, che ha le sue sedi a Los Angeles e a Clearwater, Florida, non ha risposto alla richiesta di commenti. Afferma di avere un seguito di milioni di persone in tutto il mondo, ma ex dirigenti che hanno avuto accesso ai documenti di iscrizione sostengono che il numero reale si aggira sulle 40.000 unità.

Lotta di potere

Scientology fu fondata agli inizi degli anni '50 dallo scrittore di fantascienza L. Ron Hubbard, che trascorse alla macchia gli ultimi anni di vita e morì nel 1986. Hubbard aveva nominato come suoi successori una coppia di sposi, Pat e Annie Broeker. Ma alla sua scomparsa, fu Miscavige a vincere la lotta di potere.

Dalla querela emerge che Miscavige si preoccupava che Pat Broeker potesse costituire una minaccia anche dopo l'estromissione, perciò nel 1988 la chiesa assunse due investigatori per tenere costantemente - e segretamente - monitorate tutte le sue attività.

«Fui io ad assumere questi tizi 24 anni fa. Della cosa eravamo a conoscenza soltanto in quattro: io, Miscavige e loro due», dichiara Marty Rathbun, che prima di lasciare la chiesa nel 2004 è stato il braccio destro di Miscavige e che ora si esprime in modo molto critico sul suo ex datore di lavoro. Rathbun non è parte in causa nel procedimento.

Rathbun sostiene che Marrick e Arnold erano degni di fiducia e nel corso degli anni cominciarono a seguire costantemente Broeker in tutto il paese, addirittura in Europa. Stando alla querela, durante la loro intensa attività di controllo, i due «registravano le sue telefonate, vagliavano la sua spazzatura, lo fotografavano e filmavano, comunicavano con lui usando identità false e lo seguivano ovunque andasse.»

Il loro avvocato rivela che Marrick e Arnold registrarono le telefonate domestiche di Broeker per oltre un anno prima di riuscire a regalargli un cellulare, grazie all'aiuto del padre di Marrick che si era fatto amico di Broeker (alla fine degli anni '80 era legale controllare a distanza quel tipo di chiamate).

Marrick e Arnold sostengono che nel corso del tempo l'operazione Broeker, come veniva chiamata, non fu indolore. Li tenne lontani dalle loro famiglie e rese meno probabili altre prospettive lavorative.

Rathbun conferma che ai due investigatori era stato garantito in più di un'occasione che il loro incarico con la chiesa era permanente - anche nel caso in cui la sorveglianza di Broeker fosse cessata. Dalla querela emerge che quelle rassicurazioni sono diventate un contratto verbale, anche se non sono mai state accompagnate da un contratto formale.

Ai due investigatori furono richiesti anche servigi diversi, come il pedinamento dello stesso Rathburn dopo la sua fuoriuscita dal movimento. Nel 2009 i due furono inviati nella contea di San Patricio per mettere a punto un progetto di sorveglianza della casa di Rathbun a Ingleside on the Bay, non lontana da Corpus Christi.

Altri pedinamenti

All'inizio degli anni '90 la coppia ricevette l'incarico di sorvegliare alcuni dirigenti della casa farmaceutica Eli Lilly (Scientology è una strenua oppositrice degli psicofarmaci prodotti dall'azienda). Uno dei dirigenti tenuti sotto controllo era il vice presidente anziano Mitch Daniels, oggi governatore dell'Indiana. Il suo addetto stampa non ha voluto rilasciare commenti.

Altro uomo fatto oggetto di sorveglianza fu l'ex portavoce capo della Chiesa di Scientology, Mike Rinder, che lasciò l'organizzazione nel 2007. Rinder e Rathbun fanno parte del sempre crescente movimento di ex membri che si definiscono "scientologist indipendenti" e si oppongono alla leadership di Miscavige.

Ray Jeffrey, avvocato di San Antonio, dice di aver presentato querela nella contea di San Patricio perché è lì che è avvenuta l'attività di sorveglianza di Rathbun. Broeker vive altrove, Marrick abita in Colorado e Arnold in California.

«È un'azione interstatale e prevedo che Scientology potrebbe richiedere il trasferimento altrove, o presso una corte federale», sostiene Jeffrey, il quale ha presentato una versione preliminare della querela il 29 luglio scorso e un versione più particolareggiata martedì. La chiesa ha tempo fino al 1 ottobre [2012] per replicare.

Leader sfuggenti

Se è vero che le dispute contrattuali finiscono spesso con una transazione privata, è altrettanto vero che questo procedimento potrebbe portare in un'aula texana di tribunale due uomini che il pubblico ha visto di rado, se non mai. Secondo Jeffrey, Broeker - sparito dalla circolazione dopo aver lasciato Scientology all'indomani della morte di Hubbard - potrebbe essere citato come testimone. E Miscavige, la cui ultima intervista televisiva risale al Nightline della ABC del 1992, potrebbe essere citato in giudizio.

Jeffrey aggiunge che, nonostante la natura del loro lavoro, i suoi clienti si sono sempre comportati in modo professionale e hanno sempre pagato le tasse sui redditi - anche se, fino al 2008, venivano pagati in contanti. «La chiesa depositava letteralmente delle pile di biglietti verdi sui loro conti.»

In passato, Scientology ha sempre detto di non assumere investigatori privati, aggiunge l'avvocato. «Scientology ha presentato dichiarazioni giurate insistendo che i detective lavorano per gli avvocati, non direttamente per la chiesa, e che David Miscavige non era a conoscenza degli incarichi assegnati a tali detective», ma i suoi clienti hanno una storia diversa da raccontare. «In quei 25 anni, i miei clienti non hanno mai avuto una singola conversazione con un avvocato», conclude Jeffrey. «Si trattava di un progetto personale di David Miscavige. I referenti dei due investigatori erano sempre i suoi sottoposti e fu Marty Rathbun ad assumerli.»

Scientology: Rathbun si chiede perché casa sua sia sorvegliata

Una videocamera dietro una finestra, puntata verso la casa di Marty Rathbun

Ingleside on the Bay - Un ex dirigente della Chiesa di Scientology residente a Ingleside on the Bay sostiene di essere stato di nuovo sorvegliato, stavolta da telecamere nascoste dietro le tapparelle di una casa vicina alla sua, e che possiede fotografie che lo dimostrano.

Mark "Marty" Rathbun lasciò la chiesa della California nel 2004 e arrivò qui nella comunità costiera con la speranza di rifarsi una vita dopo essere stato sottoposto e avere partecipato a ciò che lui e altri critici della chiesa sostengono essere pratiche abusanti. Ora assiste altri membri della chiesa, pratica Scientology in modo indipendente, mantiene un sito web in cui continua a criticare la chiesa organizzata e si tiene in contatto con altri fuoriusciti e critici della chiesa.

Renderti disponibile la traduzione di questo e dei numerosi articoli collegati ha comportato decine di ore di lavoro gratuito. Contribuisci a difendere questo sito e il suo importante ruolo informativo facendo una

Da aprile a ottobre 2011, un gruppo di scientologist e cineoperatori non scientologist assunti allo scopo tallonarono da vicino Rathbun, filmarono regolarmente lui, la moglie e i loro ospiti, seguirono i suoi movimenti anche quando viaggiava fuori dai confini texani. Dicevano di stare girando un documentario ma non hanno mai prodotto il film. Vicini, autorità e anche un cameraman che alla fine lasciò il gruppo, sostengono che quelle attività non erano altro che una poco nascosta campagna persecutoria.

Rathbun attribuì quella indesiderata attenzione alla chiesa e al suo leader David Miscavige, di cui era stato il braccio destro. La chiesa ha sempre negato di aver perseguitato o molestato Rathbun, ma ammette che i suoi avvocati assumono investigatori privati autorizzati. La sua portavoce Karin Pouw ha dichiarato in una e-mail che la chiesa sta cercando di tagliare i ponti con chiunque frequenti Rathbun.

Marty Rathbun

La casa di Rathbun, visibile dalla stanza dell'edificio dove è stata rinvenuta la telecamera con teleobiettivo

La telecamera che sorvegliava Rathbun

Una querela presentata il 20 settembre nella contea di San Patricio da due investigatori privati afferma che i due hanno lavorato per decenni alle dirette dipendenze della chiesa, ricevevano sostanziosi pagamenti mensili per pedinare fuoriusciti e oppositori, tra cui un uomo che sosteneva di essere - lui e non Miscavige - il successore designato da L. Ron Hubbard, lo scrittore di fantascienza fondatore di Scientology, morto nel 1986. Paul Marrick e Greg Arnold sostengono inoltre di avere sorvegliato il governatore dell'Indiana Mitch Daniels, ex dirigente di una causa farmaceutica, dopo i suoi commenti sprezzanti sull'opposizione della chiesa agli psicofarmaci.

Ray Jeffrey, legale dei due investigatori, dichiara che i suoi clienti, ex ufficiali di pace, hanno dedicato 25 anni della loro vita alle investigazioni segrete per conto della chiesa, ma che di recente l'organizzazione li ha improvvisamente licenziati, violando così il loro contratto verbale. Il licenziamento li ha lasciati con un vuoto di 25 anni nel curriculum professionale, vuoto che non possono sperare di poter spiegare a futuri potenziali datori di lavoro.

La chiesa ha diffuso una dichiarazione in cui sostiene che la causa è un palese tentativo di estorsione. I suoi legali hanno già presentato istanze di archiviazione per mancata giurisdizione. «Questa causa è frivola e infondata, in particolare nelle corti del Texas», ha commentato la Pouw.

Uno degli incarichi più recenti che la chiesa ha affidato a Marrick e Arnold, prosegue Jeffrey, era progettare la sorveglianza di Rathbun e Ingleside on the Bay. La notizia ha colto Rathbun di sorpresa, perché era lui - dice - che da alto dirigente della chiesa aveva ricevuto per vent'anni i rapporti regolari di Marrick e Arnold su ogni movimento di Pat Broeker, l'aiutante di Hubbard che voleva succedere al fondatore. E ora scopriva che i due bravi detective avevano capovolto la situazione contro di lui.

Di recente, i due hanno fatto visita a Rathbun insieme al loro avvocato per mostrargli come alcuni anni prima avessero impostato il loro lavoro e trovato il modo di osservarlo costantemente e seguirlo. «Arrivarono quaggiù per cercare di tracciare una sorta di linea guida», spiega Jeffrey.

Rathbun è convinto che il loro lavoro spianò la strada agli Squirrel Buster - la troupe televisiva che lo ha seguito per quasi tutto il 2011. "Squirrel" è il termine gergale scientologo per eretico. Ora pensa di essere ancora osservato, ma non dal gruppo che si guadagnò titoli di giornale e l'ira dei vicini, ma in modo più discreto.

Dopo la presentazione della querela, Rathbun notò un estraneo nella casa disabitata di fronte alla sua. A un esame più approfondito, vide che una bacchetta della veneziana di una finestra era alzata. Chiese all'ufficio del catasto chi avesse preso in affitto la proprietà, un certo Monty Drake, investigatore privato della zona di Dallas-Fort Worth, per una locazione di due anni.

«È una casa che utilizzo quando devo lavorare laggiù», ha dichiarato Drake in un'intervista. «Mi occupo di sicurezza e non sono autorizzato a dire di più.» Ha aggiunto di non aver mai sentito nominare Rathbun.

In seguito Rathbun ha mostrato delle foto scattate dall'esterno di quella finestra: dentro quella stanza ha trovato due videocamere e una macchina fotografica, e ha verificato l'angolo visivo verso cui puntano: casa sua.

Non è stato possibile avere ulteriori dichiarazioni da Drake.

Dichiarazioni della Chiesa di Scientology della sua portavoce Karin Pouw, direttore degli affari pubblici della Church of Scientology International:

Sulla querela di Paul Marrick e Greg Arnolds, vedi sopra.

Sull'uso di investigatori privati:

... non è insolito che aziende e grandi organizzazioni no-profit si avvalgano dei servizi si investigatori privati autorizzati attraverso i loro legali. Tali servizi forniti alla chiesa sono stati pagati dall'avvocato e appartengono alle informazioni privilegiate tra cliente/avvocato.

La chiesa ha in corso un programma per troncare ogni rapporto con chi ha lavorato o ha avuto a che fare con Marty Rathbun e Mike Rinder.