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Scientology: gli spuntini a cinque stelle del leader ecclesiastico David Miscavige

Il capo della Chiesa di Scientology conduce una vita nel lusso mentre i suoi fedeli più dedicati, quel personale della Sea Org che firma un contratto di lavoro da un miliardo di anni, viene sottopagato, è per lo più costretto a un regime alimentare inadeguato, lavora a ritmi ed orari impossibili.

© Di Tony Ortega, The Village Voice, 2 novembre 2011

© Traduzione a cura di Simonetta Po, settembre 2012

 


Scientology: gli spuntini a cinque stelle del leader ecclesiastico David Miscavige


© Di Tony Ortega, The Village Voice, 2 novembre 2011. © Traduzione di Simonetta Po, settembre 2012.

Dall'Australia stanno arrivando notizie interessanti.

Bryan Seymour ha prodotto alcuni dei migliori servizi esclusivi su Scientology degli ultimi anni e ieri il suo Today Tonight ha presentato la storia di Lana Mitchell, che quando lavorava nella sfuggente sede di Scientology nel deserto californiano si occupava della preparazione di pasti da gourmet per il leader ecclesiastico David Miscavige. Finché non venne accusata di aver servito a Tom Cruise un gamberetto andato a male e per questo perse il lavoro, la famiglia e gli amici.

La Mitchell è stata membro della Sea Org per 15 anni, una di quelle scientologist dure e pure che firmano con la chiesa contratti di lavoro da un miliardo di anni, che si impegnano a servirla una vita dopo l'altra.

Dopo aver ricoperto svariati incarichi, nel 2003 Lana Mitchell divenne cuoca a "Int", la disordinata ed enorme sede internazionale della chiesa sita nel deserto della California, e che il leader David Miscavige chiama casa.

La donna fece la sua prima uscita pubblica lo scorso anno quando raccontò un po' delle sue vicende sul blog di Marty Rathbun, dove altri veterani della chiesa rendono pubbliche le loro storie di insoddisfazione per Miscavige e per la chiesa ufficiale. In quella sede spiegò di aver lasciato la chiesa nel 2004 e di essere ora affiliata al crescente movimento indipendente. Non aveva però spiegato in dettaglio che cosa l'aveva fatta cadere in disgrazia: «ora non vi racconto i perché e i percome fui dichiarata.» [Essere "dichiarati persona soppressiva", cioè scomunicati con divieto di avere contatti con membri ortodossi della Chiesa di Scientology - NdT]

Evidentemente la Mitchell ha cambiato idea. Nell'intervista rilasciata a Seymour spiega che, in quanto cuoca di Miscavige, era suo compito preparare spuntini e pasti a cinque stelle da servirgli ogni poche ore, in particolare quando Tom Cruise era in visita. Ma quando l'attore rimase vittima di una intossicazione alimentare per via di un gamberetto non troppo fresco, la Mitchell venne accusata ingiustamente e si ritrovò estromessa non solo dal suo lavoro, ma anche dagli amici e dalla famiglia.

Dalla versione web di Today Tonight:

«Non mi diedero modo di difendermi. Volevano, come dicono loro, una testa sulla picca, qualcuno da far fuori. Tom Cruise si era intossicato e la colpa doveva pur essere di qualcuno... per me quella fu la fine. Mi cacciarono dalla Sede Internazionale di Scientology. Mi mandarono ai lavori forzati.»
Seymour sottolinea che la punizione per aver forse intossicato Cruise venne comminata più o meno nello stesso periodo del 2004 in cui Cruise ricevette dalle mani di Miscavige la "Medaglia al Valore" per i suoi contributi al movimento (nel 2008 trapelò in Internet, procurando grande scalpore, una video-intervista di Cruise girata in occasione della cerimonia della International Association of Scientologists [IAS] in cui l'attore venne premiato con quella "Medaglia della Libertà al Valore".)

Mentre Cruise veniva osannato, la Mitchell fu estromessa da tutto quello che per 15 anni era stato il suo mondo. «Ascoltano ogni telefonata che fai o ricevi, leggono ogni lettera in entrata e in uscita, si arriva a un punto in cui in molti casi non si ha più nessuno a cui rivolgersi. Dal mio punto di vista è una violazione dei diritti umani», ha detto la donna a Seymour.

Il giornalista ha sentito anche il parere del Senatore australiano Nick Xenophon:

«Non solo il trattamento riservato a Lana è bizzarro, ma è scioccante e inaccettabile», ha commentato il senatore federale indipendente che da tempo denuncia gli abusi di Scientology. Anche lui è rimasto sgomento dal lussuoso stile di vita del suo capo: «Come mai questi leader possono vivere nel lusso sfrenato, mentre i loro seguaci vivono in povertà?»
Per arricchire il suo servizio, Seymour è ricorso pure all'umile sottoscritto, il quale aveva evidenziato che Katie Holmes ha motivo di preoccuparsi delle vendette estreme a cui ricorre la chiesa di suo marito, non solo con persone come Lana Mitchell, ma anche con estranei alla chiesa - un esempio significativo sono per esempio le rivelazioni su South Park.

Seymour ha citato un mio articolo in cui scrivevo che i dipendenti di Scientology «sono abituati a farsi maltrattare» e vorrei cogliere l'occasione per contestualizzare la mia frase: mi stavo riferendo all'addestramento base di Scientology che implica sottoporre le nuove reclute a delle particolari routine affinché non battano le palpebre quando vengono rimproverati. Queste "provocazioni" intendono istillare negli scientologist una bassa reattività, così che possano sopportare molte offese senza reagire. Le testimonianze dei tanti ex scientologist che sono giunti ai massimi livelli della chiesa ci dicono che i dirigenti di Scientology sperimentano sul lavoro molti abusi verbali e anche fisici.

Come ho scritto in un recente articolo su Miscavige,

«Quando tieni presente che gli scientologist vengono indottrinati praticamente dal primo giorno ad accettare abusi verbali come esito normale della loro illuminazione spirituale, cominci a capire quanto possa essere intollerabile Miscavige: se la prende con persone che si sono già rassegnate a mangiare poco e male, a non essere praticamente pagate, che vivono senza la più elementare privacy, che vengono punite come carcerati e si sentono sbraitare costantemente addosso. Quando quelle persone arrivano a dire che il loro boss è uno stronzo beh, dovrebbe pur significare qualcosa.»
Ora al coro si aggiunge questa voce dall'Australia. Secondo la Mitchell, Miscavige era trattato «come un monarca», gli venivano serviti a tutte le ore cibi sofisticati e se qualcosa turbava il pancino di Tom Cruise, qualcuno doveva pagare.

Seymour ha messo online l'intera trascrizione dell'intervista alla Mitchell. Ecco come la donna descrive che cosa significava nutrire il minuscolo leader:

Rimasi a lavorare nelle cucine per diverso tempo, circa tre anni. Lavoravo nell'unità di servizio che cucinava per David Miscavige, sua moglie, il suo entourage e anche i suoi ospiti.

Cucinavamo per lui ogni due ore e mezza. Dovevamo preparare e servire un pasto ogni due ore e mezza e si doveva rispettare una precisa tabella calorica, lipidica, glucidica, proteica, il tutto accuratamente dosato, ma doveva essere il meglio del meglio.

Stiamo parlando di petti di pollo biologico, di salmone dell'Atlantico fresco di giornata, dei migliori ingredienti possibili. Potevamo usare soltanto agnello neozelandese nutrito con granoturco.

Solo per nutrire quel piccolo gruppo di persone, all'inizio del 2000 spendevamo settimanalmente più di 1000 dollari di forniture alimentari. Nello stesso periodo, noi venivamo pagati 50 dollari a settimana, ma spesso nemmeno quelli perché ci avevano già ridotto la paga [per qualche punizione] oppure ci trattenevano la decima per fare il regalo di Natale ai dirigenti o cose del genere.

Potete leggere il resto della trascrizione qui, mentre questa è la replica della portavoce di Scientology Karin Pouw con le solite vanterie di espansione senza precedenti bla bla bla.


Cruise fuori controllo


Coltivatrice australiana premiata per la sua fattoria, lavorò nella sede mondiale di Scientology e fu accusata di avere avvelenato Tom Cruise
© Di Bryan Seymour, Today Tonight, 2 novembre 2011. © Traduzione di Simonetta Po, settembre 2012.

Nonostante la sua innocenza, Lana Mitchell fu costretta a subire una straordinaria vendetta da quella che definisce una setta religiosa fuori controllo. Un tempo la Mitchell era una devota scientologist, ma quando Cruise soffrì una intossicazione alimentare, fu lei ad essere accusata e costretta per punizione ai lavori forzati. Ora la donna è una delle coltivatrici dirette più importanti d'Australia. È stata nominata Donna Rurale dell'anno 2010 per il Nuovo Galles Meridionale e vende fiori australiani in tutto il mondo.

La Mitchell lasciò la religione nel 2004 dopo aver lavorato per il controverso leader di Scientology David Miscavige nella sua fortezza privata californiana. «Penso sinceramente che [Miscavige] abbia perso il contatto con la realtà», dice la donna. «Per quanto riguarda Tom Cruise, i due hanno creato un legame e questa amicizia che sembra... beh, è già stato detto, sembra innaturalmente intima.»

Sia Cruise che Miscavige hanno avuto un impatto terribile e duraturo sulla vita della Mitchell. «Non nutro malanimo o astio per le molte e meravigliose persone con cui ho lavorato. David Miscavige conduce uno stile di vita di cui pochissimi sono a conoscenza. Vive come un monarca.»

Banchetti, automobili di lusso, moto da corsa, abiti cuciti su misura dal sarto di John Travolta e un entourage personale che rivaleggia e addirittura eclissa quello del suo migliore amico, la stella scientologica del cinema Tom Cruise.

La Mitchell ricorda che i pasti per il leader dovevano essere preparati ogni poche ore, cucinati con il meglio del meglio. Quando Cruise veniva in visita non si risparmiavano fatiche né spese, e fu in una di quelle occasioni che la donna finì nei guai.

«Tom Cruise ebbe un'intossicazione alimentare. Pare avesse mangiato un gambero [prawn] andato a male (o gamberetto [shrimp], come lo chiamano in USA)», dice ricordando l'episodio del 2003 con vividi particolari. «Mangiò questo gambero e stette male. Seguì subito un'indagine e decisero che la responsabile ero io perché lo avevo preso dal freezer e scongelato sotto acqua corrente», mi spiega la Mitchell. «Così fui rimossa dal posto. Mi proibirono di vedere mio marito. Mi mandarono via dalla proprietà dicendo che ero stata "sbarcata".»

La Mitchell perse il lavoro, la casa, la famiglia e gli amici nel classico - è il caso di dirlo - unico boccone.

«Non mi diedero modo di difendermi. Volevano, come dicono loro, una testa sulla picca, qualcuno da far fuori. Tom Cruise si era intossicato e la colpa doveva pur essere di qualcuno... quella per me fu la fine. Mi cacciarono dalla Sede Internazionale di Scientology. Mi mandarono ai lavori forzati.»

«Mi dissero che non potevo vedere mia madre», prosegue. «Non c'erano motivi validi, era così e basta. Ma si sa che è meglio non mettersi tra una ragazza australiana e sua madre.»

«Ascoltano ogni telefonata, leggono ogni lettera in entrata e in uscita, si arriva a un punto in cui in molti casi non si ha più nessuno a cui rivolgersi. Dal mio punto di vista è una violazione dei diritti umani», prosegue Lana.

«Non solo il trattamento riservato a Lana è bizzarro, ma è scioccante e inaccettabile», ha commentato il senatore federale indipendente Nick Xenophon, che da tempo denuncia gli abusi di Scientology. Anche lui è rimasto sgomento dal lussuoso stile di vita del suo capo: «Come mai questi leader possono vivere nel lusso sfrenato, mentre i loro seguaci vivono in povertà?»

Tony Ortega, caporedattore del mitico Village Voice di New York, dice che «Katie Holmes dovrebbe preoccuparsi. È il tipo di cose che dovrebbe scandalizzare un sacco di gente di Hollywood, il fatto che Scientology si vendichi contro chi osa criticarli, tra cui la troupe di South Park

A novembre 2005 South Park produsse un episodio molto imbarazzante per Scientology.

«Ora grazie a documenti interni segreti trapelati all'esterno scopriamo che la chiesa si vendicò di South Park avviando un'investigazione su Trey Park e Matt Stone, i loro amici e i loro dipendenti. Utilizzarono investigatori privati per rovistare nella loro spazzatura e cercare di trovare punti deboli da usare contro di loro», ha spiegato Ortega.

Pare che Tom Cruise si fosse rifiutato di promuovere su certi network il suo film La guerra dei mondi, a meno che Comedy Central non promettesse di non replicare quell'episodio. C

he cosa ci riserverà Scientology?

«David Miscavige ha per le mani dei seri problemi e il prossimo anno sarà cruciale per vedere se riuscirà a ricompattare le truppe e mantenerle in riga, perché credo che gli diventerà sempre più difficile», ha detto Ortega.



Trascrizione dell'intervista di Bryan Seymour a Lana Mitchell

© Today Tonight. © Traduzione di Simonetta Po, settembre 2012.

Sul suo lavoro: «Coltivo flannel flowers, fiori nativi dell'Australia. [usato in floriterapia - NdT] È un fiore piccolo che assomiglia un po' alla margherita. È bianco, ma la punta dei petali è verdina. Lo si trova nel New South Wales, in particolare nella zona del bacino di Sydney, ma anche a sud fino a Bega e al Queensland sud orientale.»

Sull'essere stata nominata coltivatrice dell'anno 2010 del Nuovo Galles del Sud: « Beh, mi sono sentita molto lusingata e onorata. Il premio mi è stato dato perché ne ho fatto un uso innovativo, ho coltivato e promosso questo fiore e ho cominciato a esportarlo. Esporto in Giappone, USA e in diverse parti d'Europa come Germania, Svizzera ecc. Sono stata molto attiva nella promozione, anche qui in Australia, con una campagna educativa per informare che esistono i fiori selvatici, che sono disponibili e così via. Tra dieci anni sarò ancora qui. Sono coinvolta in un'altra organizzazione, la New Rural Industries Australia che è una specie di consorzio, un'organizzazione in rete, persone che si interessano di industria innovativa e condividono informazioni così che non devi farti strada da solo, reinventare la ruota. Tra quella e la floricultura ho un sacco di impegni.»

Su Scientology: «Oh, è meravigliosa perché ti fornisce alcuni principi stabili fondamentali che puoi usare nella vita, sia personale che professionale. Sì, la trovo decisamente pratica.

«L'ho conosciuta da ragazzina, feci il corso di comunicazione a 13 o 14 anni. Era stata mia madre a entrare per prima in Scientology, poi portò anche me e mi chiese se volevo fare il corso di comunicazione. Lei non ha più a che fare con la chiesa da 25 anni. Crede ancora che la tecnologia in sé sia valida e che L. Ron Hubbard abbia scoperto una tecnologia interessante e funzionale, ma da parecchio tempo non vuole più avere niente a che fare con il management della chiesa o con le sue organizzazioni.

«Nel 1988 decisi che volevo dedicare la mia vita a Scientology così mi trasferii a Sydney e poco dopo, nel 1989, entrai nella Sea Organization.»

Sulle condizioni di Scientology a Sydney: «Erano terribili, semplicemente orrende. Era la fine degli anni '80, il luogo dove dormivamo era infestato di scarafaggi, con questa puzza d'umido e di muffa, era una vecchia casa a schiera di Sydney, veramente terribile.

«Ricordo che all'arrivo nella Sea Org rimasi scioccata, senza parole davanti agli standard di vita, in particolare del personale. Gli staff non avevano scelta, le cose erano così e non c'erano soldi extra per loro, per migliorare le cose.»

Sulle condizioni di Scientology a Los Angeles: «Vissi per un annetto all'Hollywood Inn, proprio su Hollywood Boulevard, era un palazzo molto vecchio che poi è stato ristrutturato ma all'epoca non lo era, gli ascensori non funzionavano, era un edificio molto alto e a costante rischio incendio.

«C'erano perdite ovunque, le tubature perdevano, l'impianto elettrico era vecchio e funzionava male, avevamo una stanzetta minuscola con un piccolo bagno privato con una vasca, un gabinetto e un lavandino. Ricordo che al piano superiore c'era una perdita che colava sul soffitto del bagno e... la controsoffittatura era tutta rugosa, cadente e alla fine venne giù.

«Ci vollero mesi... avevamo questo soffitto del bagno crollato, non veniva mai nessuno a ripararlo e questo è un esempio del modo in cui vivevamo allora, e sto parlando del 1991/1992.»

Sulle condizioni della Base Internazionale di Scientology, Hemet, California: «Di solito lì si alloggiava in appartamenti affittati dalla chiesa in grandi condomini. Eravamo ammassati, in un appartamento di due camere vivevano sei persone, tre coppie una per camera, l'altra in soggiorno, sembrava di vivere in un armadio. Voglio dire, non era sicuramente il vivere normale a cui tutti gli altri sono abituati.»

Sul primo incontro con David Miscavige: «Lo ricordo bene perché mi prese in giro. Non lo avevo mai incontrato prima, non avevo mai parlato con lui prima che salisse le scale.

«Ero alla fotocopiatrice, mi girai e vidi che il sant'uomo era arrivato. Gli dissi "Buongiorno signore" e lui rispose "Come ti chiami?". E io: "Sono Lana". Lui mi fa: "no, non Lana, ma Leena". Lo guardai confusa e stupita, non ero sicura del significato di quella cosa. Lui si mise a ridere e se ne andò. Che cosa aveva voluto dire?

«Comunque sia, dopo di allora vi furono parecchi incontri e ogni volta mi diceva che il mio nome non era Lana ma Leena; si divertiva un sacco nel vedermi perplessa e incerta su come rispondergli. Sì, ricordo bene il primo incontro.»

Su David Miscavige: «Gli altri staff gli hanno cucito addosso quest'aura così, in pratica, là alla sede internazionale gli staff si danno voce "sta arrivando il Presidente del Consiglio, state pronti" e a quel punto tutti girano in punta di piedi, sui gusci d'uovo.

«Questo clima iniziò verso il 1994-95 quando cominciò a uscire di testa. Andavo alle adunate degli staff, alle riunioni e lui diceva "sono il Papa di Scientology", gliel'ho sentito dire di persona.

«Ci sono molte cose strane di Miscavige, che mi colpirono parecchio. Molte, molte cose. Quando lavoravo nella sua organizzazione, che è il Religious Technology Center, ci ho lavorato sei anni, le situazioni sono troppe per ricordarle tutte o ricordare ogni volta che cominciava a declamare o a fare dissertazioni senza senso agli staff, dei vaneggiamenti.

«Penso fosse il 1994, eravamo in riunione all'International Building e lui picchiò suo fratello Ronnie Miscavige. Lo colpì allo stomaco con il dorso della mano. Ronnie non se lo aspettava, restò senza fiato. Quella fu la prima volta.

«L'ho visto fare molte volte una cosa simile a Norman Starkey, il fiduciario di Scientology. L'ho visto picchiare Ray Mithoff. Ho sentito parecchi altri racconti di episodi di violenza e li ritengo veri perché io stessa ne ho visti parecchi con i miei occhi e posso dire che quelle affermazioni hanno sostanza, perché anche io sono stata testimone di episodi del genere.

«Non l'ho mai visto picchiare o alzare le mani sulle donne. Ma con loro tiene un atteggiamento intimidatorio e lo usa per costringere e per controllare le persone. Usa il ricatto emotivo essenzialmente per controllare gli altri.

«Diffama continuamente tutti quelli che ritiene una minaccia, chiunque lui pensi parli troppo o abbia il potenziale per costituire una minaccia, a quel punto vuole distruggergli la reputazione agli occhi degli altri.

«È in questo modo che ha depotenziato tutti gli altri funzionari di Scientology internazionale, che li ha sminuiti; e alla fine è diventato il capo incontrastato di Scientology. Non c'è rimasto nessuno... se vai a vedere i video degli anni '90, vedi quanti executive c'erano. Sono tutti spariti... Guillaume Lesevre, Mark Yager, Mark Ingberg...

«Quando me ne sono andata, tutta la Base viveva in un clima di terrore. Non potevi alzare gli occhi perché non sapevi mai se David Miscavige ti stava guardando o se ti guardava qualcuno che poi correva a riferire. Voglio dire, questo si chiama controllo totale delle persone, delle loro vite.»

Sullo stile di vita di Miscavige: «Il suo stile di vita è noto a pochissime persone. Lui vive come un monarca. Ti faccio un esempio. Dopo essere stata rimossa dal Religious Technology Center mi mandarono a lavorare nelle cucine e vi rimasi per diverso tempo, circa tre anni. Lavoravo nell'unità di servizio che cucinava per David Miscavige, sua moglie, il suo entourage e anche i suoi ospiti.

«Cucinavamo per lui ogni due ore e mezza. Dovevamo preparare e servire un pasto ogni due ore e mezza e si doveva rispettare una precisa tabella calorica, lipidica, glucidica, proteica, il tutto accuratamente dosato, ma doveva essere il meglio del meglio.

« Stiamo parlando di petti di pollo biologico, di salmone dell'Atlantico fresco di giornata, dei migliori ingredienti possibili. Potevamo usare soltanto agnello neozelandese allevato a granoturco.

« Solo per nutrire quel piccolo gruppo di persone, all'inizio del 2000 spendevamo settimanalmente più di 1000 dollari di forniture alimentari. Nello stesso periodo, noi venivamo pagati 50 dollari a settimana, ma spesso nemmeno quelli perché ci avevano già ridotto la paga [per qualche punizione] oppure ci trattenevano la decima per fare il regalo di Natale ai dirigenti o cose del genere.

«Lui ha un cuoco personale, io ero assistente cuoco, ho studiato e lavorato in cucina con quel cuoco. Per cui c'erano due cuochi a tempo pieno, quattro camerieri, un addetto alla lavanderia, un cameriere personale per servire i pasti, un altro cameriere che si occupa del guardaroba e si assicura che tutti gli abiti e le uniformi cadano a pennello.

«Poi ha il suo parrucchiere personale che lo accompagna ovunque nei suoi viaggi, un chiropratico che anche lo accompagna ovunque, si tratti di Clearwater o dell'Inghilterra, o in qualsiasi altro posto. C'è questo intero entourage e poi ci sono i suoi appartamenti. Voglio dire, per assicurarsi che lui abbia il meglio del meglio non si bada a spese. E non mi riferisco solo alla Base, ma ovunque decida di andare.

«Parliamo di impianti audiovisivi, di arredamento lussuoso, in pratica di qualsiasi cosa voglia o desideri; ha un garage da sei posti, pieno di auto di lusso.

«È questo che mi ha realmente infastidita e penso sia stato questo ad avermi spinta a parlare pubblicamente... il fatto che la gente non sappia, in particolare i fedeli di Scientology. Loro non sanno il modo in cui lavora questo individuo, lo stile di vita che conduce e cosa c'è dietro le quinte.

«È uno psicopatico? A mio modo di vedere, assolutamente. Perché lui, in modo freddo e calcolato, sta lavorando per distruggere la mia religione; usa la sua posizione all'interno della Chiesa di Scientology per beneficio personale, per riuscire a manipolare gli altri, per poter vivere uno stile di vita che non è assolutamente giustificato e dal mio punto di vista nemmeno legale, perché usa i soldi dei fedeli.

«[Scientology] Dovrebbe aiutare le persone. Dovrebbe assistere il prossimo affinché abbia una vita migliore, per dare soluzioni ai problemi, per aiutare. Non per ingrossare le tasche a lui.»

Su Tom Cruise e David Miscavige: «Per quanto riguarda Tom Cruise, i due hanno creato un legame e questa amicizia che sembra... beh, è già stato detto, sembra innaturalmente intima.

«La quantità di tempo che passano insieme, la quantità di consigli in entrambe le direzioni tra una stella del cinema e la persona che comanda la Chiesa di Scientology, è molto strano, è una relazione molto strana, è tutto ciò che posso dire. (Strana come? Che cosa intendi?) Uhm, molto darsi manforte, molti favori in entrambe le direzioni, insomma, è un rapporto strano. Usa Cruise per farsi aprire le porte, per arrivare in posti e ottenere certe cose che lui vuole.»

Su Tom Cruise e l'intossicazione alimentare: «Tom Cruise ebbe un'intossicazione alimentare. Pare avesse mangiato un gambero [prawn] o gamberetto [shrimp] come lo chiamano in USA, andato a male. Seguì subito un'indagine e decisero che la responsabile ero io perché lo avevo preso dal freezer e scongelato sotto acqua corrente. Così fui rimossa dal posto. Mi proibirono di vedere mio marito. Mi mandarono via dalla proprietà dicendo che ero stata "sbarcata".

«Non mi diedero modo di difendermi. Volevano, come dicono loro, una testa sulla picca, qualcuno da far fuori. Tom Cruise si era intossicato e la colpa doveva pur essere di qualcuno... quella per me fu la fine. Mi cacciarono dalla Sede Internazionale di Scientology. Mi mandarono ai lavori forzati.

«Scoprii che l'ordine era partito da David Miscavige, fu lui a volere la mia testa.

«Mi mandarono ai lavori forzati.

«Nei miei 13 anni alla Base Internazionale penso di aver fatto al massimo due o tre giorni di vacanza.

«Ascoltano ogni telefonata che fai o ricevi, leggono ogni lettera in entrata e in uscita, si arriva a un punto in cui in molti casi non si ha più nessuno a cui rivolgersi. Dal mio punto di vista è una violazione dei diritti umani. Laggiù la gente non ha accesso a Internet, sono tagliati fuori dal mondo. Prova a pensare di stare per 15 anni su un'isola in mezzo al deserto e poi rientrare nella società normale... beh, è un passo impegnativo.»

Sull'aver deciso di parlare pubblicamente: «Voglio fare qualcosa per aiutare quella gente perché non so... non so tra un anno, tra due anni, tra cinque anni non so come andrà a finire, ma ho cattivi presentimenti.

«Qualsiasi sia la direzione, però, ha imbroccato una strada che al momento fa paura e che non sembra migliorare. Ho osservato il suo costante declino dagli anni '90 fino al 2003, l'ho vista andare sempre peggio, sempre peggio e da ciò che sento dire, sta continuando a peggiorare.

«Una Chiesa di Scientology dovrebbe essere accogliente, un luogo molto caldo e accogliente in cui tutti possano andare per ricevere assistenza o aiuto per i loro problemi, non dovrebbe essere nient'altro. Per cui non sono molto convinta che questa nuova "Org Ideale" di Melbourne risolverà mai qualche problema. Il vero problema è che David Miscavige sta mandando tutto in malora.»

Sulla sua fede in Scientology e in L. Ron Hubbard: «Guarda, dal mio punto di vista è una domanda stupida perché c'è quest'uomo che ha inventato... diciamo che ha inventato un trattore, il trattore funziona e può arare i campi e fare quello che ti serve di fare. Non è che ti siedi e valuti il trattore e dici "ma il tizio che ha inventato questo trattore ha veramente fatto questo, e quello, ecc.?"

«Per quanto mi riguarda, osservo il corpo del lavoro e ciò che ha prodotto in tutta la sua vita, guardo la tecnologia, la filosofia stessa e dico: "per me funziona? Sì, funziona".»



Dichiarazione della Chiesa di Scientology


Church of Scientology International
6331 Hollywood Boulevard, Suite 1200, Los Angeles, CA 90028-6329
Telephone: +1 (323) 960-3500 ? Fax: +1 (323) 960-3508/9

2 novembre 2011

A: Bryan Seymour
Senior Reporter, Today Tonight
Seven Network (Operations) Limited
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CMcpherson@seven.com.au
Justine.munsie@addisonslawyers.com.au

Gentile Sig. Seymour,

Ho ricevuto le sue domande, inviate all'ultimo momento, in merito a una trasmissione che intende mandare in onda tra qualche ora. La buona pratica giornalistica vuole che sia data una significativa opportunità di replica. È chiaro che a Lei non interessano le nostre risposte e non ha mai inteso dare alla Chiesa la possibilità di replicare alle affermazioni infondate e false che Lei solleva.

Dire che la Chiesa ha intrapreso azioni investigative riguardanti i creatori di South Park è falso.

Ogni religione ha dei fedeli che potrebbero decidere di andarsene per qualsivoglia motivo o ragione. L'uscita dalla religione Scientology di Lana Mitchell non è diversa.

  • Prima di andarsene di sua iniziativa nel 2005, la Sig.ra Mitchell è stata un membro volontario dell'ordine religioso di Scientology. La sua versione degli eventi viene categoricamente smentita.

  • Nel 2010 la Sig.ra Mitchell cercò di tornare di nuovo membro attivo della Chiesa e ripudiò le false accuse fatte in Internet.

  • Contrariamente alle vostre affermazioni, la Sig.ra Mitchell e suo marito hanno ospitato nella loro fattoria due membri dello staff della Chiesa che all'epoca le diedero assistenza per risolvere la sua situazione. La visita fu molto cordiale.

È spiacevole che ora la Sig.ra Mitchell sia amareggiata, che si sia unita a un gruppo di anti-scientologist e che faccia affermazioni sfrenate e false sulla religione Scientology e sulla Chiesa di cui è stata una fedele. Ci si dovrebbe chiedere piuttosto perché abbia atteso sette anni per "ricordare" improvvisamente quelle "terribili" esperienze che contraddicono ciò che lei ha detto e fatto in tutti gli anni precedenti.

Ogni religione ha i suoi detrattori e i racconti di Lana Mitchell arrivano in un momento in cui la Chiesa sta vivendo il maggior periodo di espansione della sua storia.

Le accuse che avete avanzato sono false e vengono qui smentite. Essendosene andata oltre sette anni fa, la Sig.ra Mitchell non sa nulla della Chiesa di Scientology o della sua dirigenza ecclesiastica. Le sue affermazioni sono infondate.

I disaccordi della Sig.ra Mitchell con la Chiesa di Scientology non sono limitati alla Chiesa di Scientology o alla sua dirigenza. Lei si trova in disaccordo con ogni singolo scientologist, con i suoi amici e con il Fondatore della religione. Evidentemente la Sig.ra Mitchell è in disaccordo con tutti, salvo che con i suoi nuovi "amici" apostati. Per ulteriori informazioni La preghiamo di leggere la rivista Freedom, in particolare l'articolo The Posse of Lunatics all'indirizzo www.freedommag.org/special-reports/sources.html .

La Chiesa resta fedele alle Scritture del suo Fondatore e quando i fedeli violano le procedure ecclesiastiche relative all'appianamento dei malumori, essi stessi si pongono al di fuori della comunità degli scientologist. Questa è stata la scelta della Sig.ra Mitchell e la sua perdita.

La Chiesa di Scientology si sta espandendo a ritmi senza precedenti. Lo sta facendo in tutto il mondo. Proprio la scorsa settimana ha aperto i battenti a St. Paul, Minnesota, la 25esima Chiesa Ideale di Scientology degli Stati Uniti. È stata salutata come un "mega-centro" del centro cittadino e luogo dove tutti possono venire per imparare e sperimentare la religione Scientology.

La prossima settimana aprirà un'altra Chiesa e Centro Comunitario. All'inizio dell'anno è stata inaugurata la nostra Chiesa Ideale di Melbourne, la quale in appena pochi mesi ha ampliato di quattro volte il suo servizio alla comunità.

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La Chiesa è attiva per portare sollievo nelle aree disastrate di tutto il mondo e dell'Australia; la nostra iniziativa "Verità sulla droga" è il più esteso e più riuscito programma informativo non governativo sulle droghe del mondo. Lavoriamo per migliorare l'educazione ai Diritti Umani e per ripristinare il tessuto morale della società. Lo facciamo sette giorni alla settimana, 24 ore al giorno. Queste sono le cose che fa il leader ecclesiastico della religione Scientology e la Chiesa è orgogliosa dei suoi record di riuscita.

Today Tonight può continuare a portare avanti i suoi pregiudizi riferendo le accuse false e infondate di una manciata di apostati. Perché il tutto si risolve in questo. Today Tonight ha dimostrato di ignorare apertamente il Codice Radiotelevisivo Australiano che sbandiera di continuo.

La Chiesa di Scientology continuerà a lavorare per perseguire un mondo senza crimine, senza guerra, dove l'abile possa prosperare e gli esseri onesti abbiano diritti, e dove l'Uomo possa innalzarsi a maggiori altezze. Chiunque desideri saperne di più sulla religione Scientology può trovare la verità a questo indirizzo: www.scientology.org .

Chiedo che questa dichiarazione venga letta in ogni programma che deciderete di mandare in onda e che sia pubblicata sul vostro sito web. Tale dichiarazione non solleva Today Tonight dalle sue responsabilità di riferire le notizie in modo accurato.

Distinti saluti,
Karin Pouw

 
 
 
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