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John Sweeney rivisita la Chiesa di Scientology

Nel 2007, mentre indagava su Scientology, il giornalista della BBC ebbe un drammatico confronto a telecamere accese con Tommy Davis, uno dei portavoce della chiesa, che lo accusò di essere fazioso. La chiesa cercò di bloccare la messa in onda del documentario - campagna sostenuta anche dal suo famoso seguace John Travolta. Sweeney è tornato a indagare.
© BBC online, 28 settembre 2010.

©Traduzione a cura di Simonetta Po, 3 ottobre 2010.


Non era mia intenzione mettermi ad urlare. Estranei mi avevano seguito. Gli scientologist Tommy Davis e il suo collega Mike Rinder - che dovevano occuparsi di me - stavano sul mio caso giorno e notte.

Mi avevano portato a una mostra intitolata "Psichiatria: Industria di morte" sull'Hollywood Boulevard, dove una scientologist mi aveva detto che erano stati gli psichiatri a organizzare l'olocausto. Temevo di essere sottoposto a "lavaggio del cervello". E allora esplosi - e per davvero.

La Chiesa di Scientology mise in Internet le immagini che mi ritraevano come un pomodoro in ebollizione e grazie a YouTube milioni di persone si fecero due risate.

Mi comportai davvero male. Porsi le mie scuse allora e lo faccio di nuovo oggi.

Nel 2007, poco dopo la messa in onda del documentario intitolato Scientology and Me, mi arrivò la soffiata che Mike Rinder aveva lasciato la chiesa. Ora, a tre anni di distanza, il mio vecchio avversario è venuto a raccontarmi ciò che accadeva dietro le quinte nei giorni che portarono alla mia tristemente nota catastrofe e alle urla di Los Angeles. Adesso Mike è uno scientologist indipendente, è critico della chiesa e del suo leader David Miscavige, l'uomo che fu testimone di nozze di Tom Cruise quando l'attore sposò Katie Holmes.

Mike, 55 anni, voleva incontrarmi per parlare della sua vita nella chiesa di cui ha fatto parte fin dall'età di sei anni.

Liberato

Rinder ha iniziato raccontandomi del momento in cui decise di andarsene: «Mentre lo facevo sapevo perfettamente che quella era l'ultima volta in cui avrei parlato a mia moglie, ai miei figli, al resto della mia famiglia. Ma non ne potevo davvero più. Quando me ne sono andato ho avuto come la sensazione di essere stato liberato». Mike è stato sottoposto a ciò che la chiesa chiama disconnessione. La moglie, la figlia, il figlio, il fratello e la madre lo hanno tagliato fuori dalle loro vite. Mike è uno dei tanti che abbiamo incontrato i quali, dopo essere cresciuti nella chiesa, l'hanno abbandonata. Chi parla pubblicamente sostiene che la chiesa li ritiene dei nemici e li sottopone alla disconnessione - cioè la fine dei rapporti con tutti i parenti e gli amici.

La chiesa riconosce che alcuni scientologist scelgono di tagliare i ponti con i parenti che abbandonano. Sostiene che cessare i rapporti con qualcuno è uno dei diritti fondamentali e aggiunge che la disconnessione è usata contro i membri espulsi e contro chi attacca la chiesa.

Durante la nostra inchiesta e le interviste del 2007 fummo seguiti da SUV neri con i vetri oscurati. Un uomo misterioso che noi sospettavamo essere della chiesa sembrava tenerci d'occhio ogni mattina mentre facevamo colazione all'hotel di Los Angeles. All'epoca avevo manifestato a Tommy Davis i miei sospetti di essere sotto sorveglianza, ma lui aveva risposto: «Non so di che cosa sta parlando. Mi sembra che lei stia diventando paranoico».

Mike Rinder mi ha dato una risposta diversa.

«Ero paranoico?», gli ho chiesto quando ci siamo rivisti.

«No, venivi seguito costantemente. Non ci sono dubbi», mi ha raccontato. Mike mi ha riferito di esserne sicuro perché erano proprio lui e Tommy Davis a occuparsi della sorveglianza occulta della nostra troupe. Ha aggiunto che lui e Tommy riferivano i nostri movimenti all'ufficio di David Miscavige, praticamente ogni pochi minuti.

I legali dello studio Carter-Ruck, gli avvocati inglesi della chiesa, negano che fossimo spiati e respinge la versione di Mike Rinder sugli eventi del 2007.

Membri celebri

La chiesa si presenta con un volto pubblico votato al bene, forse è nota soprattutto per l'offerta di test gratuiti dello stress fatta dalle vetrine dei suoi centri nelle città più importanti. Tra i suoi membri celebri troviamo Tom Cruise, John Travolta, Kirstie Alley e Juliette Lewis. Quando la intervistai nel 2007, chiesi alla Alley un commento sul fatto che sono in molti a ritenere che Scientology sia una setta sinistra che plagia i suoi aderenti. Lei mi rispose: «Si metterebbe mai al tavolo con un ebreo per dirgli che la sua religione è una setta?» Quando feci la stessa domanda a Juliette Lewis, star del film Natural Born Killer, mi rispose: «Alcuni dicono che le donne sono molto stupide e che non dovrebbero avere il diritto di voto».

La chiesa sostiene di essere una religione e di essere riconosciuta come tale in America, a fini fiscali. Nega enfaticamente di essere una setta e insiste sul fatto che io sarei fazioso. Molti ex membri sono in disaccordo con le celebrità che la difendono.

Amy Scobee, 45 anni, è una ex aderente e si dice convinta che Scientology è una «setta pericolosa». Entrò in Scientology a 14 anni e ha trascorso gran parte della sua vita nella Sea Org - la branca fortemente strutturata che gestisce di fatto le attività quotidiane della chiesa.

Dettagli privati

Quando la Sig.ra Scobee se ne andò e cominciò a criticare David Miscavige e la chiesa, il Saint Petersburg Times, quotidiano della Florida, ricevette dettagli intimi sulla sua vita sessuale pre-matrimoniale. La chiesa ammette di avere inviato al quotidiano dei materiali sulla vita sessuale della Scobee, ma dice che la cosa è accettabile poiché le informazioni provenivano da una testimonianza giurata da lei stessa firmata. Sostengono che non si trattava di documenti confidenziali.

La Scobee controbatte che aveva sì rivelato quei dettagli, ma che era convinta che sarebbero rimasti segreti.

Nel periodo che abbiamo trascorso in America per registrare il recente documentario di Panorama [The Secrets of Scientology, a destra, andato in onda il 28 settembre 2010], siamo stati di nuovo seguiti da gente che ci filmava, questa volta in modo più palese della precedente. Quando abbiamo avvicinato quelle persone munite di telecamera per chiedere chi fossero e che cosa stessero facendo, si sono rifiutate di rispondere. Ecco perché sono per certi versi grato ai legali inglesi di Scientology, lo studio Carter-Ruck che hanno inviato alla BBC delle fotografie che mi ritraggono mentre abbraccio Amy Scobee alla fine di una lunga e a volte straziante serie di interviste sulla sua esperienza. Quelle foto dovevano ancora una volta dimostrare ai miei capi della BBC che devo essere veramente prevenuto contro la chiesa, visti i miei buoni rapporti con i suoi critici. Ma, abbastanza stranamente, si è trattato di una prova del fatto che chi ci ha seguito e filmato durante la permanenza negli Stati Uniti lavorava veramente per la Chiesa di Scientology. Come Mike Rinder ha detto, io non ero paranoico - ero seguito.



Scientology ottiene sgravi fiscali locali sugli immobili

© Di John Sweeney, Panorama, BBC online, 28 settembre 2010

La controversa organizzazione che tra i suoi membri di alto profilo elenca celebrità hollywoodiane, vanta di avere oltre 11 milioni di metri quadrati di proprietà nel mondo, ma alcuni ex membri la chiamano setta.

In base alla legge sulla beneficienza della Charity Commission del Regno Unito, la chiesa non è classificata come religione. Nel 1999 la Commissione stabilì che la Chiesa di Scientology non soddisfaceva i parametri previsti per essere definita religione a fini caritativi. Ma il Consiglio comunale di Westminster la considera un "ente benefico non registrato" in quanto essa è "di beneficio per la comunità", il che significa un abbattimento fiscale dell'80% sull'immobile che ospita il suo Celebrity Center nei Leinster Gardens di Londra. Negli ultimi dieci anni il risparmio sulle tasse è stato di 165.303 sterline.

Fini filantropici

La legge stabilisce che per poter godere di riduzioni fiscali il contribuente deve essere un organismo senza fini di lucro, che la proprietà deve essere utilizzata per scopi caritativi, filantropici o religiosi, o avere a che fare con l'educazione, il benessere sociale, la scienza, la letteratura o le belle arti, o essere usata interamente o principalmente per scopi ricreativi da un club o una società senza fini di lucro.

L'inchiesta di Panorama della BBC ha appurato che, negli ultimi dieci anni, diversi consigli comunali britannici di località in cui la Chiesa di Scientology possiede proprietà hanno permesso all'organizzazione di accumulare almeno 1,4 milioni di sterline di sgravi fiscali. Un sito web della chiesa sostiene poi che nel 2007 il fisco britannico le ha concesso sgravi sull'I.V.A. per 32 milioni di dollari (20 milioni di sterline).

La City of London Corporation ha concesso alla sede londinese della chiesa su Queen Victoria Street uno sconto dell'80%, in quanto si tratta di «una organizzazione caritativa o similare, fondata per fini caritativi», e «la proprietà è completamente o principalmente utilizzata per fini caritativi».

Il centro fu aperto nel 2006 con una lussuosa cerimonia a cui partecipò il famoso seguace e importante scientologist Tom Cruise. Dal 2006 alla fine dell'anno fiscale corrente, lo sgravio fiscale concesso dalla città di Londra ha fatto risparmiare a Scientology 1,3 milioni di sterline. Ma altri municipi in cui la chiesa ha delle proprietà, come Manchester e il distretto del Mid-Sussex dove ha sede Saint Hill, non concedono facilitazioni di sorta e applicano la tariffa commerciale piena.

"Non è una setta"

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Nella sua sentenza del 1984, il giudice Latey dell'Alta Corte definì la Chiesa di Scientology come una «setta», «corrotta, sinistra e pericolosa... che cattura le persone... per plagiarle».

Nel 2005 la credibilità della chiesa in Gran Bretagna ha avuto il sostegno politico dal deputato conservatore Charles Hendry, ora ministro dei mutamenti climatici. La circoscrizione elettorale di Hendry nel Sussex comprende la proprietà della chiesa di Saint Hill, a East Grinstead e, come ministro ombra, Hendry disse alla House of Commons che: «sebbene Scientology sia molto controversa... indubbiamente come esseri umani fanno un gran bene... sicuramente come organizzazione ha attraversato momenti molti difficili nell'assicurarsi il diritto di trasmettere alla TV, per soddisfare la commissione sulle trasmissioni sul fatto che non si tratta di una setta».

Mr. Hendy ha detto che non stava esprimendo un'opinione personale e che i suoi commenti erano intesi a rappresentare il punto di vista dei suoi elettori Scientology. In America, ai fini fiscali la Chiesa di Scientology è considerata una religione.

 
 
 
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