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Rapporto del Consiglio di Sanità Mentale

Narconon-Chilocco, richiesta di Licenza, Stato dell'Oklahoma.

Documento emesso il 13 Dicembre 1991.

Traduzione a cura di Martini.

Il richiedente ha presentato richiesta di licenza per una struttura per il trattamento delle droghe proponendo l'uso di modalità disintossicanti non mediche e senza l'impiego di farmaci, e ha allegato i regolari pagamenti richiesti.  

La richiesta fa riferimento a una struttura residenziale con 75 letti per un centro disintossicante da droga e alcool. 

La richiesta e i documenti a sostegno sono stati valutati in base alle leggi vigenti e regolamenti dipartimentali. 

Nel considerare la richiesta di licenza, il Consiglio ha attentamente esaminato le prove presentate dal Narconon International alle udienze del 18 Ottobre 1991 e del 13 Dicembre 1991, compreso l'ascolto di testimoni e gli allegati presentati. 

Nell'accertamento dei fatti, il Consiglio ha valutato credibilità, contegno, faziosità e motivi di interesse di tutti i testimoni. 

Il luogo proposto per il programma è situato su terreno federale appartenente a cinque tribù e gestito dall'Autorità di Chilocco per lo Sviluppo. 

È in corso un contratto di affitto a lungo termine tra il richiedente e l'Autorità di Chilocco per lo Sviluppo. 

L'Autorità per lo Sviluppo e il Richiedente hanno stipulato un contratto di affitto a lungo termine in cui il Richiedente si impegna a sottostare a tutte le leggi federali e dello stato, comprendenti, ma non limitate a, la richiesta al Dipartimento di Salute Mentale e Servizi per l'Abuso di Sostanze Stupefacenti. 

Nell'esaminare la richiesta e determinarne il merito, il Consiglio, nelle udienze del 18 Ottobre 1991 e del 13 Dicembre 1991, ha ascoltato le prove e valutato le argomentazioni su sicurezza ed efficacia delle modalità di trattamento utilizzate dal Richiedente. 

La maggior parte delle droghe vengono eliminate dal corpo con l'azione disintossicante ed escretiva di fegato, reni e polmoni. Nonostante piccole quantità di alcune droghe possano essere riscontrate nel sudore, queste rappresentano una minima frazione della droga eliminata. 

Le modalità di cura del Narconon trattano tutte le dipendenze da droga allo stesso modo. Non è stata fornita prova scientifica che dimostri che le dipendenze da droga possano essere adeguatamente trattate tutte allo stesso modo. 

Abbiamo accertato che i termini - paziente, studente e cliente - vengono usati in modo intercambiabile. 

Il Programma Narconon espone i suoi pazienti al rischio di sintomi di astinenza quali convulsioni, delirio e/o allucinazioni. 

Nel suo accertamento, il Consiglio non ha valutato credenze od opinioni dei testimoni in materie religiose, al punto da ignorare completamente il fatto che possano esistere affiliazioni tra il Narconon e qualche religione. Il Consiglio non ha basato la sua decisione su considerazioni di ordine religioso o di affiliazione religiosa. 

Il Consiglio conclude che il richiedente, Narconon International, ha l'onere di provare che il suo programma possiede tutti presupposti necessari per la concessione della licenza, e in modo specifico deve provare che il suo programma è sicuro ed efficace. 

Narconon non ha accolto l'onere di provare che il suo programma è sicuro ed efficace. 

Comunque, nonostante Narconon International avesse l'onere della prova, il Consiglio ha trovato e conclude che esistono prove evidenti e credibili che il Programma Narconon non è sicuro ed è inefficace. 

Il programma Narconon prevede che i suoi pazienti sudino fino a cinque ore al giorno, sette giorni la settimana, per circa trenta giorni. La ragione di questo sudare, secondo il Narconon, è l'eliminazione dal corpo tramite sudore delle droghe e sostanze tossiche immagazzinate nei tessuti grassi. Non esistono basi scientifiche per questa tecnica. La maggior parte delle droghe viene eliminata dall'azione disintossicante ed escretiva di fegato, reni e (in alcuni casi) polmoni. Nonostante piccole quantità di droghe possano essere riscontrate nel sudore, il loro ammontare rappresenta una frazione talmente minima che indipendentemente da quanto l'individuo sudi con l'esercizio fisico o la sauna, la loro eliminazione non aumenta in modo significativo. 

Come parte del trattamento il programma Narconon prevede la somministrazione ai pazienti di elevate dosi di vitamine e minerali. L'uso di alte dosi di vitamine e minerali, nelle quantità descritte dal Narconon, può essere potenzialmente pericoloso secondo le prove mediche più credibili. 

La relazione tra abuso di droghe e disordini psichiatrici è provato. La maggior parte dei tossico-dipendenti che entra in strutture di recupero presenta alti livelli di ansia, depressione, ostilità o apatia.  Inoltre un disordine da dipendenza chimica può co-esistere o essere il riflesso di una malattia psichiatrica specifica come la schizofrenia o la depressione grave, che dovrebbe essere trattata con provate procedure psichiatriche. 

Il programma Narconon rappresenta per i pazienti un potenziale rischio di fenomeni ritardati da astinenza quali convulsioni, delirio o allucinazioni che occasionalmente possono manifestarsi parecchi giorni dopo la cessazione dell'assunzione di droghe come le benzodiazepine, e possono essere mal interpretati dallo staff non medico del Narconon come effetto della mobilitazione delle droghe dal grasso durante la procedura per sudare in sauna. 

Esiste anche il potenziale rischio che i racconti fatti durante il programma per sudare, cioè di star rivivendo gli effetti di droghe, possano essere il risultato di fraintesi sintomi di ipertermia o squilibrio elettrolitico, giacché i segni vitali e i livelli del siero elettrolitico non vengono accuratamente monitorati nel corso delle procedure per sudare, o quando lo studente riporta il fenomeno. 

Gli appunti sui progressi dei pazienti del Narconon non evidenziano a sufficienza la registrazione ogni sei ore delle funzioni vitali, e neanche la quantità di fluidi assunti durante il procedimento disintossicante. 

Il riassunto delle analisi delle secrezioni dei pazienti non viene presentato entro 15 giorni. 

Le cartelle cliniche dei pazienti del Narconon non riflettono a sufficienza la rilevazione ogni sei ore dei segni vitali dei clienti, come richiesto dagli standard del Dipartimento per le disintossicazioni non-mediche. 

Esistono prove credibili, sotto forma di testimonianze e analisi delle carte del Narconon, di pazienti con problemi psichiatrici tolti dalle precedenti terapie prescritte che poi sono stati male e hanno sviluppato problemi psichiatrici. Le prove indicano una mancanza di sicurezza ed efficacia connesse al programma. 

Clienti del Narconon sofferenti di malattie psichiatriche, una volta tolti dai farmaci prescritti, non hanno svolto bene il programma e sono stati messi in strutture di segregazione chiamate destem. Questa pratica mette a rischio la sicurezza, la salute e/o il benessere fisico e mentale dei clienti del Narconon

Il programma Narconon non ha un grado accettabile di controlli sul trattamento e sulle temperature della sauna. Questa mancanza di controllo mette a rischio la sicurezza, la salute e/o il benessere fisico e mentale dei suoi clienti. 

Il Narconon ingaggia, come operatori del Narconon-Chilocco a contatto con i nuovi studenti, ex studenti che hanno appena terminato il programma. 

Se ex pazienti di cliniche di riabilitazione possono essere impiegati al completamento del programma, la guarigione dalla dipendenza dell'ex paziente necessita di piu' tempo per essere provata in modo da accertarne l'effettiva sobrietà ed evitare di mettere in contatto pazienti e tossico-dipendenti non completamente guariti. 

Questa pratica potrebbe influenzare negativamente la sicurezza e l'efficacia del programma. 

Narconon non mantiene un sufficiente livello di controllo sugli studenti diplomati, il che incide sull'efficacia del programma e incoraggia ricadute o mancata guarigione. 

Durante un sopralluogo del Novembre 1991 è stato trovato uno studente con un livello basso e potenzialmente pericoloso di potassio, che potrebbe portare a crampi (problemi muscolari e allo scheletro) e aritmia cardiaca. 

La maggior parte del tempo passato sul programma Narconon e sui corsi non riguarda o non contempla nel modo più assoluto l'educazione sul trattamento degli abusi di droghe e alcool, problemi e/o dipendenza. Il progetto di cura del Narconon perciò ha deficienze che lo rendono inefficace. 

Il progetto di trattamento Narconon è generico per natura, viene applicato indistintamente a tutti gli studenti e non è personalizzato. Il progetto di trattamento inoltre manca di obiettivi individuali misurabili che lo studente deve cercare di raggiungere all'interno del programma. Per esempio, il progetto di trattamento stabilisce l'obiettivo del paziente in questi termini: avere una mente pulita (clear). Questo obiettivo, essenzialmente, è privo di significato. Un vero progetto di trattamento, per essere efficace, deve essenzialmente avere obiettivi individuali prestabiliti che il trattamento Narconon non ha. 

Parte del programma di trattamento Narconon prevede "touch assists" (assistenze al tocco) tra pazienti. Il touch assist concerne massaggi tra pazienti in stanze dove stanno soli. Narconon, nel suo programma riabilitativo da droghe e alcool, ha sia pazienti maschi che femmine. La pratica del touch assist potrebbe indurre contatti sessuali inadatti a tossicodipendenti o alcolisti in via di guarigione. Uno standard accettato di questo tipo di programmi è che i pazienti non si tocchino. La pratica del touch assist, svolta in stanze private tra pazienti di sesso opposto che si stanno riabilitando da dipendenze da droga e alcool, rende il programma non sicuro a questo riguardo. 

La programmazione del congedo non è adeguata e inizia solamente poco prima del congedo stesso. Questa mancanza rende il programma Narconon inefficace. 

Lo staff Narconon suggerisce ai suoi clienti che dopo il congedo è accettabile bere alcool, e se il cliente non riesce a farlo ciò evidenzia il bisogno di ulteriore trattamento. Questo consiglio mette in pericolo la sicurezza, la salute e/o il benessere fisico e mentale del cliente, ed è in disaccordo con assistenza e trattamenti riabilitativi accettabili. 

Narconon impiega staff inadeguatamente preparato o istruito alla cura e trattamento di clienti in abuso di droghe e alcool. Questa pratica mette a rischio la sicurezza, la salute e/o il benessere fisico e mentale dei clienti del Narconon

Narconon permette ai suoi clienti in trattamento di maneggiare e somministrare farmaci ai loro compagni, di supervedere il trattamento in sauna dei compagni, e di supervedere clienti Narconon con disordini psichiatrici. Queste pratiche mettono in pericolo la salute e la sicurezza e sono in disaccordo con trattamenti riabilitativi accettabili. 

Esiste numerosa letteratura medica che indica come la terapia della sauna, quella che viene usata al Narconon, possa mettere significativamente a rischio la salute dei dipendenti da eroina per via endovenosa , poiché questa modalità d'uso della droga può squilibrare la normale risposta fisiologica e i problemi associati all'eventuale sauna ad alta temperatura. 

Il programma Narconon prevede corsa per stimolare la circolazione, seguita da permanenza fino a 5 ore in sauna a temperature estremamente alte (da 60°C a 90°C) che mettono a rischio la sicurezza, salute e/o benessere fisico e mentale dei suoi clienti. 

Questa procedura espone il cliente a rischi cardiaci o di disidratazione. Inoltre questo regime di sauna espone al rischio di ipertermia e squilibrio elettrolitico. 

Narconon impedisce ai clienti di comunicare, se non in orari limitati e stabiliti, con medici personali, famiglia, avvocati, rappresentanti religiosi. Questa pratica può mettere in pericolo il benessere fisico o mentale dei suoi clienti. 

Il programma Narconon non segue in modo adeguato il trattamento di quei clienti che presentano esami di laboratorio fuori norma e altri problemi medici. 

Queste mancanze mettono a rischio la sicurezza, salute e/o benessere fisico e mentale dei suoi clienti e non si accordano a trattamenti riabilitativi accettabili. 

Non esistono prove che lo staff del Narconon faccia verifiche sui farmaci che i suoi clienti portano all'interno della struttura. Questa mancanza mette a rischio la sicurezza, salute e/o benessere fisico e mentale dei clienti Narconon

Il Consiglio riconosce che Narconon, nelle ultime settimane, ha adottato parecchie nuove direttive. Le prove non hanno messo in evidenza conformità a molte (se non a tutte) di esse. Non c'è stata conformità misurabile e identificabile che Narconon si sia attenuta alle sue recenti direttive in relazione a rilevamento e registrazione delle funzioni vitali, educazione dei clienti su droga e alcool, maneggiamento di farmaci, procedure sull'astinenza e sul congedo, esami di laboratorio, procedure per la somministrazione di farmaci d'emergenza e altro. 

Ai clienti del Narconon viene somministrata clinidina di routine. Narconon non fornisce adeguato controllo sui clienti a cui viene somministrato il farmaco, visti i rischi e potenziali controindicazioni della sostanza. La mancanza di adeguato controllo mette a rischio la sicurezza, salute e/o benessere mentale e fisico dei clienti del Narconon

La maggior parte dei materiali dei corsi del programma riabilitativo da droghe e alcool di Narconon non è studiata per educare e/o curare i clienti in materia di abuso di droghe o alcool. Inoltre esistono prove di solo occasionali lezioni sugli abusi di queste sostanze, quindi il programma Narconon manca di sufficienti istruzioni ed educazione sull'argomento. 

Non esistono prove scientifiche credibili che il programma Narconon sia efficace per il trattamento di dipendenza da sostanze chimiche. 

Non esistono prove scientifiche credibili che l'esercizio fisico acceleri il processo disintossicante. 

Durante il programma Narconon vengono somministrate alte dosi di niacina per ripulire il corpo dalle radiazioni. Non esistono prove scientifiche credibili che la niacina, in alcun modo, elimini le radiazioni. Al contrario, prove scientifiche più attendibili sostengono l'esistenza di potenziali rischi medici connessi all'assunzione di niacina in dosi elevate. 

Non esistono prove scientifiche credibili che stabiliscano la sicurezza del programma Narconon. 

Non esistono prove scientifiche credibili che stabiliscano l'efficacia del programma Narconon. 

 

Conclusioni a Norma di Legge 

Vengono qui allegati, a norma di legge, tutti gli accertamenti dei fatti. 

Affinché il Consiglio conceda la licenza, le prove devono dimostrare che il programma è sicuro ed efficace per il trattamento non medico degli abusi da droga e alcool. 

Lo scopo della legislazione in materia di Salute Mentale dello Stato dell'Oklahoma è di fornire trattamento e cura per abuso di alcool e droga a chi ne abbia necessità. I cittadini dello Stato dell'Oklahoma hanno diritto a cure e trattamento medico consoni ai più alti livelli standard accettati nella pratica medica [43A O.S. Supp. 1990, 1-102]. 

Il programma Narconon Chilocco non è conforme ai principi dei trattamenti tradizionali delle dipendenze da sostanze chimiche. La conclusione del Consiglio che il programma Narconon Chilocco non sia tradizionale non è in nessun modo alla base del rifiuto del Consiglio di rilasciare la licenza. 

Nel programma Narconon non sono stati rilevati studi scientifici e controllati che ne documentino la sicurezza. Esistono potenziali pericoli nell'uso di staff non medico che potrebbe non essere in grado di interpretare correttamente convulsioni, delirio, aritmia cardiaca o allucinazioni, tutti fenomeni associati all'interruzione dell'uso di droghe. Esiste inoltre il rischio potenziale che i racconti di risperimentazione di effetti di droghe, durante il programma per sudare in sauna, siano il risultato di cattiva interpretazione di sintomi di ipertermia o squilibrio elettrolitico. In conclusione, la quantità di accertamenti fatti e presentati dal Consiglio stabiliscono che il programma Narconon non è sicuro. 

Il programma di riabilitazione dalle droghe offerto da Narconon Chilocco è sperimentale e non ne sono state provate sicurezza ed efficacia, e non concorda con i livelli standard accettati nella pratica medica, come prescritto dallo statuto. 

Non si sono trovati studi indipendenti, a lungo termine e controllati scientificamente che stabiliscano chiaramente e direttamente l'efficacia del programma Narconon per il trattamento delle dipendenze da sostanze chimiche, e prove più credibili stabiliscono l'inefficacia del programma. Il Consiglio ritiene quindi che il Programma Narconon non sia efficace allo scopo. 

Il Consiglio conclude che il programma offerto da Narconon Chilocco non è sicuro in termini medici. 

Il Consiglio ha valutato gli accertamenti dei fatti proposti, e le conclusioni a norma di legge sottoposti dal Dipartimento e dal Narconon. Ogni accertamento dei fatti proposto e/o conclusioni a norma di legge inconsistenti con quelle presentate al consiglio vengono rifiutate. 

La licenza viene rifiutata. 

 
 
 
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