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Il rifiuto di Scientology per la famiglia

Di Stacy Brooks

Presidente del Lisa McPherson Trust.

Traduzione e note a cura di Martini

 

Il LMT ha recentemente aiutato una donna a lasciare Scientology. Questa donna ha portato con sé il figlio, un bambino che era già stato reclutato nella Sea Org in età molto precoce. La madre di questa donna militava nella Sea Org da molto tempo. Era andata a casa della figlia molto sconvolta per il fatto che avesse lasciato il gruppo, ma ancora di più perché aveva fatto uscire anche il bambino. Le aveva portato un foglio con l'estratto di un nastro registrato, che riporto più sotto. Aveva detto alla figlia che stava gettando all'aria il suo futuro e la esortava a non permettere che le sue personali considerazioni sulla famiglia ostacolassero il raggiungimento della libertà [spirituale] sua e del figlio.

La donna aveva risposto alla madre di non volere più rimanere in Scientology. A quel punto la nonna aveva preso da parte il bambino suggerendogli molto seriamente di richiedere l'emancipazione legale dai genitori in modo da poter tornare nella Sea Org.

Secondo la donna il bambino è rimasto turbato dall'episodio ma sta iniziando a divertirsi con i parenti e gli amici. Ho chiesto alla donna di inviarmi via fax una copia degli estratti del nastro che la madre le aveva dato. Quando li ho letti mi sono sentita male. Non li conoscevo, non avevo mai visto citazioni in cui L. Ron Hubbard raccomanda così esplicitamente ai suoi seguaci di tagliare i ponti con la famiglia.

Eccovi il testo dell'estratto:

«Il GE è un padre di famiglia

Il GE è un padre di famiglia; il GE è perso senza una famiglia. È molto strano, ma l'Homo sap[iens] è un'unità familiare. Il GE è costruito su quella base. È affascinante, affascinante. Non è importante saperlo, ma un sacco dei vostri impulsi verso la famiglia eccetera non sono per nulla impulsi del thetan, sono il GE. Il GE non può assolutamente sopravvivere senza l'unità familiare. È secco come un merluzzo se non ha unità familiare, laddove il vostro thetan è secco come un merluzzo se si lascia troppo prendere dall'unità familiare.

Non potete parlare con i GE, sono come psicotici. A proposito, potete cadere in questa spaventosa trappola con un GE. Vedete, egli usa l'universo MEST per costruire. Vedete, si è impoverito moltissimo e deve usare sempre l'universo MEST.

Così con il GE avete questa situazione qui, e il vostro GE è indaffarato: costruire, costruire, costruire, costruire, costruire. E naturalmente deve avere una famiglia con cui costruire.

Avete questa terribile sete di famiglia. E il vostro GE sopravviverà meglio e tutto verrà mandato all'aria molto meglio a causa delle relazioni interfamiliari.

E a proposito, il vostro thetan riesce ad entrare in un gruppo molto meglio. Le famiglie non sono buoni gruppi, sono gruppi cattivi».

(LRH, citato dalla conferenza registrata su nastro "Flows: Patterns of Interaction" - 10 December 1952)

Affinché capiate perché questa citazione mi ha tanto colpita devo tradurre il gergo Scientology di L. Ron Hubbard in linguaggio comune. Innanzitutto il GE è l'Entità Genetica. Il Dizionario Tecnico di Scientology la definisce in questo modo:

Entità Genetica: 1. quell'essere non dissimile dal thetan che ha portato avanti e che ha sviluppato il corpo a partire dai suoi primissimi momenti della linea evolutiva sulla terra e che, attraverso l'esperienza, la necessità e la selezione naturale ha impiegato i contro-sforzi dell'ambiente per forgiare un organismo che si adegua nel miglior modo alla sopravvivenza, limitato solo dalle abilità dell'entità genetica. Lo scopo dell'entità genetica è la sopravvivenza su un piano di materialità molto più grossolano (scn8-8008, pag.8). 2. Una volta era chiamata la mente somatica. Non ha una vera personalità, non è l'«io» del corpo. Questa è la «mente» di un animale: un cane, un gatto o una mucca (HOM, pag. 13-14). 3. Quell'entità che avanza nel tempo e che fabbrica il corpo nel corso del tempo, attraverso l'atto sessuale e così via (5410C10D). Abbr. GE. [enfasi in originale] [1].
Ora permettetemi di raccontarvi come vivevo questa cosa quando ero scientologista. Vorrei cercare di aprire una finestra sul modo in cui gli scientologisti arrivano a pensare. Vorrei che capiste come gli scientologisti arrivano a girare le spalle alla famiglia, e considerino il fatto assolutamente morale ed etico; come gli scientologisti possano arrivare a considerare i sentimenti di amore e lealtà verso la famiglia come qualcosa di psicotico, qualcosa di cui devono liberarsi per essere buoni scientologisti.

Ecco come insegnano a pensare: L'Entità Genetica è la parte della persona ancora legata all'universo di Materia, Energia, Spazio e Tempo - in Scientology conosciuto come universo MEST - che ci lasceremo alle spalle quando saremo in grado di esteriorizzarci stabilmente con percezione piena. Ed è questo il vero obiettivo degli scientologisti - liberarsi dell'universo MEST, essere in grado di liberarsi dal corpo ed essere completamente liberi dalle limitazioni del MEST. Quando un numero sufficiente di scientologisti raggiungeranno questo obiettivo (obiettivo che a quanto ne so nessuno ha mai raggiunto), e il Pianeta Terra sarà stato "chiarito" [liberato], allora saranno in grado di spostarsi ovunque nella galassia per "chiarire" ulteriori pianeti e, alla fine, l'intero Universo MEST. Naturalmente lo faranno senza l'ingombro del corpo. Saranno liberi dal corpo. Sui pianeti in cui arriveranno entreranno semplicemente in nuovi corpi. Potranno essere corpi di carne come quelli terrestri, oppure burattini o qualsiasi altro tipo di corpo che i thetans usano nell'Universo MEST. Ma il punto importante è che saranno in grado di crearli con la sola volontà, perché saranno completamente causativi sul MEST.

Naturalmente, per chi è convinto di lasciarsi alle spalle l'Universo MEST, l'Entità Genetica - e qualsiasi cosa ad essa collegata - è un qualcosa da cui prendere le distanze. Infatti nel gergo usato da Scientology esiste un termine offensivo per chi è troppo legato al proprio corpo, o troppo legato alla famiglia - cioè al coniuge, ai figli, genitori, fratelli, sorelle, nonni. Una persona di questo tipo si dice sia «attaccata al GE». In Scientology è una cosa molto brutta, molto "fuori etica", psicotica.

Quando nel nastro LRH dice che gli «impulsi verso la famiglia eccetera non sono per nulla impulsi del thetan, sono il GE» intende dire che chiunque dia importanza alla famiglia sta andando in direzione MEST [materiale], e non Theta [spirituale]. Ed è una cosa "fuori etica". È mettere una "contro intenzione" al progresso di Scientology. È trattenere l'intero gruppo.

Quando dice che «l'Homo sap è una unità familiare» sta denigrando l'Homo Sapiens perché si prende cura della famiglia. Sta dicendo che l'Homo Sapiens, la fase evolutiva della razza umana precedente alla comparsa di Scientology, è una creatura terribilmente primitiva. L'Homo Novis [2], il super uomo reso possibile da Scientology, è il gradino evolutivo successivo, l'essere superiore. L'Homo Novis non è interessato alla famiglia. L'Homo Novis è causa su Materia, Energia, Spazio e Tempo. Chi ha bisogno di una famiglia, quanto può esteriorizzarsi a volontà? Chi ha bisogno di procreare? Chi vorrebbe mantenere legami con l'Universo MEST una volta realizzato che quei legami non fanno altro che trattenere il progresso dell'intera razza umana?

È l'Homo Sapiens - o come Hubbard dice nel nastro, "l'Homo sap" - che ha bisogno di una famiglia. È l'Homo sap che ha ancora collegamenti con il GE. Ma vedete bene come L. Ron Hubbard vi informa che razza di essere degradato siete - che Homo sap siete - se vi interessate alla famiglia. Dice che «Senza l'unità familiare il GE è secco come un merluzzo, ma il thetan [cioè l'Homo Novis, stato evolutivo raggiungibile unicamente attraverso Scientology] è secco come un merluzzo se si lascia troppo prendere dall'unità familiare». Perciò se vi aggrappate troppo a nozioni vecchie e primitive come la famiglia state in realtà ponendo grossi blocchi di impedimento al progresso dell'Umanità.

Il messaggio è chiaro. Se siete uno scientologista etico non manterrete relazioni MEST troppo strette, come la vostra famiglia. Sarete molto più interessati a relazioni theta come i vostri colleghi scientologisti - persone che sono al di sopra delle relazioni ad orientamento MEST, e interessate unicamente a relazioni a orientamento theta - quelle che portano avanti gli scopi di Scientology. Uno scientologista etico vuole frequentare unicamente altri che si stanno battendo per lo stato illuminato di Homo Novis.

Io non seguo più questo sistema di credenze. Non sono più una scientologista. Ma per 15 anni, precisamente per questo motivo, ho preso le distanze dalla mia famiglia e dagli amici che avevo prima di entrare in Scientology - non volevo contaminarmi frequentando persone non illuminate. In Scientology ciò viene definito "aberrazione contagiosa": non vuoi sicuramente avere intorno persone attaccate al MEST, perché potrebbero contaminarti. Non vuoi fare nulla che ti rallenterà sulla strada per diventare un Theta Clear.

Chi di voi ha familiarità con i termini "Persona Soppressiva", o "SP", e "Fonte Potenziale di Guai", o "PTS", sappia che è su questo concetto fondamentale che i termini sono basati. Una SP è chi è così attaccato all'Universo MEST (così solido) da non riuscire a sopportare l'idea di avere intorno qualcuno che si muove in direzione theta (l'opposto di solido). Un PTS è chi si è reso vulnerabile all'influenza di una SP, e sta perciò diventando più solido - meno theta.

Questo è il motivo per cui gli scientologisti prendono le distanze dal resto della società. È il motivo per cui i membri della Sea Org di Clearwater che camminano per le strade della città rifiutano il contatto visivo con i loro concittadini. Ed è il motivo per cui il figlio scientologista di una mia cara amica rifiuta di parlare a sua madre da 30 anni.

Recentemente una donna ha contattato il LMT in cerca di aiuto. Era felicemente sposata da quasi vent'anni ed aveva due bellissimi figli adolescenti. Avevano una bella casa e una bella vita. Si considerava la donna più felice della terra perché aveva questa meravigliosa famiglia. Poi suo marito è entrato in Scientology. Quando la donna si è rivolta a noi il marito aveva contratto debiti per quasi 100.000 dollari. Voleva divorziare a causa del suo rifiuto a entrare in Scientology. Non voleva più parlare ai figli che rifiutavano di diventare scientologisti. Quando la moglie lo ha implorato di parlare con qualcuno che avesse un punto di vista diverso su Scientology, ha risposto che se lei avesse mai cercato di metterlo in contatto con un critico di Scientology sarebbe scomparso e non l'avrebbe mai più cercata. Questa donna e i suoi due figli sono distrutti per la perdita dell'uomo che un tempo era un marito e un padre meraviglioso. Lui, dal canto suo, è convinto che lei sia una SP - e che stia cercando di impedirgli di progredire sul cammino verso lo stato illuminato di theta clear.

Poco tempo fa un'altra donna ci ha contattati a proposito della sorella, appena entrata nella Sea Org. La sorella ha due figli. Ora che è membro della Sea Org i due bambini sono stati mandati al ranch dei bambini Sea Org che si trova a nord di Los Angeles. Non vedono mai la madre. Sono riusciti a telefonare di nascosto alla zia chiedendole in lacrime se la loro mamma non li ama più. La madre, intanto, è assolutamente convinta che i figli costituiscano una distrazione alla produzione [3], e sia necessario separarsi da loro per realizzare il suo pieno potenziale. Crede inoltre che se i bambini sono etici anch'essi trarranno beneficio dalla separazione da lei, visto che la loro relazione è basata unicamente sul fatto che lei è la madre biologica, qualcosa di assolutamente insignificante nella nuova società dell'Homo Novis.

Al LMT riceviamo telefonate di questo tenore praticamente ogni giorno.

Oggi considero l'Entità Genetica, l'Homo Novis e l'idea di isolarsi dal cosiddetto Universo MEST per concentrarsi sul Theta Clear come una illusione di grandezza originata dalla mente squilibrata di L. Ron Hubbard. Hubbard non riuscì ad avere una relazione sana con i suoi genitori, con le tre mogli e i sette figli. Ma invece di assumersi la responsabilità per queste relazioni fallite ne ha addossato la colpa ai familiari. Poi si è spinto più in là. Ha creato un'intera cosmologia che giustificava la sua incapacità ad avere relazioni personali riuscite. La famiglia è cattiva, gli amici sono cattivi, qualsiasi rapporto stretto è cattivo perché lui non riusciva ad averli. Tutto ciò che riusciva a concepire era un mondo in cui non esistevano amore o compassione - nient'altro che relazioni impersonali, fredde, basate su statistiche e sul «maggior bene per il maggior numero di dinamiche». Ciò che Hubbard dice in quel nastro si riassume in un «le famiglie non sono buoni gruppi: sono gruppi cattivi».

Mi rendo che scrivendo ciò che ho scritto rischio di incorrere nelle ire degli scientologisti dedicati. Ma ritengo estremamente importante che gli scientologisti si rendano conto che, per dare validità alla sua Tech, non è necessario che L. Ron Hubbard sia stato un uomo perfetto. La validità della tech non dipende dalla perfezione di LRH come uomo. Parlo quotidianamente con gente che con l'auditing ha avuto grossi guadagni e vittorie. Io non dico mai che le loro vittorie non sono valide, o i loro guadagni non sono reali. Sono felice se qualcuno ha avuto vittorie e guadagni. La tech non è qualcosa che io desidero applicare, ma non credo nemmeno che tutti debbano pensarla come la penso io. Non ho dubbi sul fatto che molta gente ha tratto benefici dalla tech. Ma questo non significa che LRH fosse perfetto. Ho scoperto che non lo era quando, in qualità di membro della Sea Org in "good standing" [buone condizioni], ho lavorato alla ricerca per scrivere la biografia di Hubbard. Questa scoperta non mi ha fatto diminuire la fiducia che avevo nella tech. Piuttosto mi ha fatto capire che anche se LRH aveva sviluppato una tecnologia che poteva essere d'aiuto alle persone, lui era un essere umano come tutti noi, con carenze e cecità, come tutti noi. Il problema vero era la sua assoluta incapacità ad accettare le critiche, e come conseguenza tendeva ad etichettare come nemico chiunque lo criticasse. Questa mancanza è stata ora istituzionalizzata dall'organizzazione nota come Chiesa di Scientology.

Ma la critica non è una cosa cattiva, è una cosa saggia. Se la tech funziona - e so che molte persone pensano che lo faccia - può sopportare l'analisi critica. Il fatto che qualcuno la critichi non significa che non sia valida. Non significa che quella persona sia un nemico. Gli scientologisti devono imparare a vedere le differenze tra le parti valide di Scientology e quelle che non lo sono. LRH aveva buchi neri per quanto riguarda le relazioni personali, e quelle carenze sono state ereditate dall'organizzazione nota come Chiesa di Scientology. È di importanza vitale che gli scientologisti inizino a vedere e capire che è loro pieno diritto accettare le parti di Scientology che funzionano, e scartare quelle che non funzionano. La visione di LRH sulla famiglia come una relazione umana degradata e sorpassata è terribilmente distruttiva, e gli scientologisti dovrebbero riconoscerla urgentemente come parte di Scientology da scartare. Questo non significa che io stia sostenendo che tutta la tech, nella sua interezza, deve essere scartata. Significa unicamente che ritengo che in questa area LRH avesse grossi problemi, carenze personali, e non credo che le carenze personali dovrebbero essere abbracciate da tutti gli scientologisti.

Fintanto che gli scientologisti non saranno disponibili a differenziare gli aspetti benefici di Scientology da quelli dannosi, il mondo esterno continuerà a considerarlo un sistema di credenze straordinariamente amorale, e a reagire di conseguenza.

Per chi sta nel mondo esterno la domanda è: come possiamo arrivare al cuore di chi ha abbracciato questo sistema di credenze amorale? Come possiamo aiutare le migliaia di famiglie distrutte da Scientology? La mia risposta è: tutto ciò che possiamo fare è continuare a fare il possibile per arrivare al cuore degli scientologisti ogni volta che ne abbiamo la possibilità. Ringrazio Dio per Internet. È la migliore possibilità che abbiamo mai avuto per poter comunicare con loro. La cosa che al LMT ci dà più speranza è che tutti i giorni riceviamo telefonate di scientologisti che hanno deciso di abbracciare il loro diritto costituzionale alla libertà di parola, libertà di pensiero e libertà di associazione. Entrano in Internet nonostante i divieti dell'organizzazione. Scoprono da soli tutte le facce di Scientology. Stanno riconquistando la capacità di pensare in modo critico, e stanno decidendo da soli quali parti di Scientology vogliono tenere, e quali no. E stanno cominciando a ricostruire e rimettere assieme vite personali e famiglie distrutte.

Stacy Brooks
Presidente del Lisa McPherson Trust

 

Note:

1. Dizionario Tecnico di Dianetics e Scientology, ed. italiana 1984-85, New Era Publications, © L. Ron Hubbard. Si parla diffusamente di GE nel volume "Storia dell'Uomo" di L. Ron Hubbard, prerequisito per il livello OT8. Ne viene caldamente sconsigliata la lettura a chi si trova all'inizio di Scientology. Potrete trovarne alcuni interessanti estratti qui: Le vere credenze di Scientology: Marcab, Helatrobus, l'Uomo di Piltdown e le Forze di Invasione. Homo Novis

2. «Homo Novis: 1. Homo = uomo, novis = nuovo (BRC, pag. 12). 2. Un corpo mest animato da theta in possesso di nuovi e desiderabili attributi; un chiaro mest, un essere mest buono, mentalmente sano e razionale, più o meno un grattacielo al di sopra dell'Homo Sapiens (HOM, paf. 40). 3. Il Liberato del secondo stadio è precisamente l'homo novis. La persona che cessa di reagire come l'Homo Sapiens ed ha capacità fantastiche di apprendere e di agire (HCOB 28 giu 65).» Enfasi in originale, Dizionario Tecnico di Dianetics e Scientology, ibid.

È curioso notare come la rivista della Chiesa di Scientology di Verona si intitoli precisamente "Homo Novis".

3. In Scientology l'etica individuale viene misurata e giudicata unicamente in base a statistiche produttive. Ad ogni scientologista attivo viene assegnata una statistica che deve mantenersi costantemente in crescita. Una statistica invariata, anche se buona, è segnale dell'inizio del declino. Una statistica bassa è segno della mancanza di etica della persona. In base alle statistiche personali si è, o si viene assegnati, a "condizioni etiche". Ogni condizione ha una sua particolare formula che deve essere svolta al fine di "risalire" fino alla condizione più alta: Potere. Chi si trova in condizione di "Potere" ha raggiunto il massimo dell'etica contemplata in Scientology. La formula di "Dubbio", considerata condizione inferiore quindi di mancanza di etica, chiede tra le altre cose che il seguace stabilisca «chi sono i propri amici», e che assesti« un colpo efficace ai nemici del gruppo a cui si è finto di appartenere, nonostante il pericolo personale». (Introduzione all'Etica di Scientology, L. Ron Hubbard, ed. italiana 1989, New Era Publications, © L. Ron Hubbard). Per approfondire questi aspetti si veda Etica di Scientology: manipolazione e intrappolamento.

Curiosamente il libro "La Chiesa di Scientology" di J. Gordon Melton, unico testo accademico disponibile in italiano, non fa cenno alcuno al sistema etico di Scientology, punto davvero fondamentale per una piena comprensione del movimento e di alcuni degli eccessi dei suoi seguaci.

A proposito dell'etica, aspetto importantissimo di ogni movimento religioso vecchio e nuovo, in riferimento a Scientology l'esperto Melton si limita a rilevare: «In generale l'etica di Scientology non dovrebbe fare problema: nella maggioranza delle situazioni promuove le stesse virtù che forme di etica più tradizionale sottolineano» (Pag. 51).

 
 
 
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