Mike Rinder

La storia dell'Org Ideale di Budapest

Per iniziare, un po' di background: Scientology fu registrata come chiesa (e religione) in Ungheria nel 1991. All'epoca per ottenere la registrazione come organizzazione religiosa erano necessari 100 affiliati e un credo. Poiché il movimento Scientology ungherese li aveva entrambi, esso fu registrato come religione riconosciuta.

Nota: per la mia cronistoria ho utilizzato le newsletter e le mail inviate nel tempo dalla chiesa. Ogni data o cifra riguardante il progetto dell'org ideale proviene dalle comunicazioni ecclesiastiche (salvo quando diversamente specificato). Sono quelle le fonti ufficiali che ho usato per questo resoconto.

Gli inizi...

Ancor prima dell'inizio della campagna "Org Ideali", l'Ufficio Finanziario dell'Org di Budapest aveva cercato di acquistare un proprio edificio. L'idea originale consisteva nel mettere assieme il 20% della somma richiesta per il palazzo prescelto (Budapest, XIII, via Váci 17. Quel palazzo è stato poi demolito ed ora è un lotto vuoto) e poi ottenere un prestito dalle riserve della Sea Org per coprire il resto. La raccolta fondi partì nel 2001 e all'inizio ebbe un certo successo.

Via Váci 17 all'epoca...

... E adesso

I dirigenti locali della Sea Org, unità chiamata OTL Ungheria, furono coinvolti nel 2003. Erano già stati raccolti circa 500.000 dollari e sembrava che il Direttore delle Riserve Sea Org fosse disposto a considerare la richiesta di finanziamento.

La campagna "Org Ideale"

Poi nel 2005 arrivò il briefing degli OT Ambassador e cambiò tutto. Ci dissero che avremmo dovuto mettere insieme il 100% della somma richiesta da soli, e costruire una "Org Ideale". Con mia grande sorpresa, per organizzare la raccolta fondi ordinarono a noi staff di studiare materiali "wog", tra cui Asking di Jerold Panas, le opere di Les Dane e The End of Marketing As We Know It di Sergio Zyman.

C'erano pressioni enormi per ottenere donazioni SUBITO, ADESSO, ORA. Ai membri della Sea Org fu ordinato di irrompere in piena notte nelle case del pubblico ricco così da "invadere la loro area di confort" (come disse Walter Kotric).

Fu poi trovato un nuovo palazzo (Budapest VIII, via Puskin 4) il cui prezzo era 3,25 milioni di dollari. Si tratta di un bell'edificio situato in una stradina vicina a uno degli incroci principali di Budapest (sotto a destra).

Il "regging" spietato alla fine diede i suoi frutti (alienandosi del tutto una buona metà del "campo") e al 26 agosto 2005 avevamo già raccolto l'intero importo. Il palazzo fu acquistato un mese dopo (17 settembre 2005).

Ristrutturazioni (?)

A distanza di un altro mese fu terminato il bilancio di previsione per i lavori di ristrutturazione: servivano 1,8 milioni di dollari e servivano ieri. A dicembre 2005 il budget era già lievitato a 2 milioni.

L'annuncio ufficiale successivo arrivò l'8 marzo 2006: la nuova "Org Ideale" sarebbe stata inaugurata il 26 settembre 2006. La previsione per la ristrutturazione era intanto salita a 2,2 milioni di dollari, di cui 1,4 già raccolti. Fu fissato un target per tutto il pubblico: ottenere i restanti 800.000 dollari in una settimana (lo stratagemma del compleanno di LRH [13 marzo] non invecchia mai).

Impiegammo un po' più di tempo, ma all'event del 9 maggio ci annunciarono di aver raggiunto i 2,2 milioni. Ma c'era un piccolo problema: serviva un altro milione e mezzo per l'arredamento, gli e-meter ecc.

La somma raccolta al 23 agosto era di circa 400.000 dollari. Ma cinque giorni dopo arrivò un teatrale annuncio: l'org aveva già a disposizione i 2,2 milioni + il milione e mezzo per la ristrutturazione. I soldi erano in cassa. Però era rimasta fuori ancora una cosetta...: la progettazione degli spazi interni. Ci dissero che l'Ufficio del Landlord era già al lavoro e che nell'attesa l'org doveva riordinare i suoi Central Files (archivi interni).

Central Files

Tutto il "campo" venne entusiasticamente coinvolto in una "chiamata alle armi" - si dovevano riordinare 60.000 cartelle (52.000 di persone che avevano semplicemente acquistato dei libri e 8.000 di chi risultava negli elenchi di addestramento e servizi). «Se tutti ci diamo da fare, si risolverà tutto in pochi giorni», informava la e-mail.

Due mesi dopo... (non sto scherzando). Il 18 ottobre 2006 una newsletter ci informò che l'arretrato degli archivi era stato sistemato e ora veniva la fase due, cioè mettere in ordine cronologico i contenuti di tutti i folder.

Un anno dopo (sì, un anno dopo): secondo fonti interne, la progettazione degli spazi del palazzo era stata terminata, ma David Miscavige non aveva ancora avuto il tempo di approvarla e tutti i disegni erano fermi nel suo ufficio. Dal canto suo, nemmeno l'org era riuscita a completare la revisione dei Central Files. Infatti, il 10 dicembre 2007 l'org ricevette l'ordine di completare il progetto di revisione entro la fine dell'anno, il tutto accompagnato dalle solite minacce (se non avessero finito nessuno poteva andare a dormire, ecc.).

La comunicazione ufficiale successiva è del 27 gennaio 2008: la mail fissava una nuova scadenza per il termine del riordino del dannato archivio centrale: 13 marzo 2008 (che sorpresa... [compleanno di L. Ron Hubbard - N.d.T.]). La stima fatta dagli esperti del Comitato OT era che per terminare il lavoro di riordino occorrevano ancora 40.000 ore lavorative - oltre alle 23.000 già spese sul progetto. Il che significa restare un'ora intera su ogni folder, che mi pare decisamente eccessivo. Ma ovviamente gli OT ne sanno di più, giusto?

Il 12 febbraio 2008 arrivò un'altra newsletter con un nuovo dato: per terminare il progetto occorreva stampare ancora un milione di pagine, il che significa 16 pagine/folder. Un'altra informazione sconcertante. Ma, cosa più sconcertante, il progetto Central Files fu effettivamente completato per il 13 marzo 2008.

Il progetto è pronto!

Newsletter del 9 aprile 2008: Grandi notizie! David Miscavige ha finalmente trovato il tempo per approvare i disegni, perciò la progettazione interna e i rendering tridimensionali sono completati e approvati! (gli ci erano voluti soltanto un anno e otto mesi...). Ma adesso bisognava sottoporre i progetti anche alle autorità locali, che dovevano approvarli. Per cui fu presentato tutto all'amministrazione comunale e al governo nazionale.

Ecco a destra alcuni rendering.

[Commento di Rinder: ricordo di aver visto un video "a volo d'uccello" di questa "Org Ideale" durante uno dei "raduni di Norimberga" di David Miscavige]

I soppressivi ci attaccano!

Il 14 marzo 2009 l'Ufficio dei Beni Culturali ungherese inserì il palazzo nell'elenco delle proprietà a regime di protezione speciale (per importanza storica), il che rese ancora più difficile l'approvazione di qualsiasi ristrutturazione... I restauri restano in sospeso, e adesso che facciamo?

Progetto Central Files, Parte Due

Sì, avete indovinato! Il 13 giugno 2009 tutto il "campo" ricevette una newsletter secondo cui dovevano essere attuati i "nuovi standard" e c'erano degli arretrati d'archivio, perciò dovevano andare tutti a dare una mano. Qualche mese dopo... 9 settembre 2009: il progetto è FATTO! Di nuovo.

I disegni non sono ancora stati approvati

La chiesa ungherese stava ancora cercando di ottenere l'approvazione delle autorità "wog" per i progetti di ristrutturazione. Secondo la homepage della Camera degli Architetti ungherese, la chiesa sottopose i progetti completi il 1 dicembre 2009 e una versione rivista il 22 dicembre 2009 (tenete a mente che erano stati approvati da Miscavige il 9 aprile 2008).

2010 - la quasi ribellione del Comitato OT

Risultò poi che, in sostanza, tutto ciò che la chiesa aveva ottenuto erano dei progetti respinti al mittente.

Provate ora a immaginare l'espressione sulle facce dei membri del Comitato OT quando l'Ufficio Internazionale del Landlord della Chiesa di Scientology inviò fattura per i servizi resi: 520.000 dollari per la progettazione interna e i rendering.

All'inizio il Comitato disse che non avrebbe pagato un centesimo e CONTESTO' L'ORDINE per iscritto. La risposta arrivò da Monika Aslanis, membro dello staff di CMO EU e "Landlord EU", la quale convocò una riunione. Per farsi pagare provò con l'approccio propagandistico (i soldi servono per l'espansione internazionale, ecc.), ma quegli imprenditori navigati (quasi tutti i membri del Comitato OT erano imprenditori o amministratori delegati) non ci cascarono e cominciarono a contrattare sulla cifra (!). Alla fine riuscirono a ridurla a 450.000 dollari e Monika Aslanis si assicurò personalmente che venisse fatto il bonifico.

Ma quella non fu l'unica spiacevole sorpresa. Il Comitato OT scoprì che la presidente del Comitato stesso aveva presentato ricevute di selezione [commissioni FSM, la percentuale del 10% che la chiesa riconosce su corsi e servizi acquistati da chi il "membro dello staff sul campo" riesce a reclutare nella Chiesa di Scientology - N.d.T.]. per circa 3 milioni di dollari e che aveva immediatamente "donato" le sue commissioni di 300.000 dollari all'unità locale della Sea Org, l'OTL (Operations & Transport Liaison) Ungheria, denaro trasferito immediatamente sui loro conti.

Poi arrivò la terza sorpresa: non era stata l'unica a percepire commissioni - risultò che erano stati pagati altri 200.000 dollari a scientologist del pubblico. Il Comitato OT pretese una chiara contabilità di entrate e uscite dell'org. Ma... non l'ottenne, poiché non esisteva. Secondo i dirigenti dell'org non veniva tenuta alcuna contabilità centrale per cui conoscevano soltanto il saldo del conto corrente e registravano i livelli di status dei donatori più importanti.

Il bilancio di previsione aumenta

Infine scoppiò un'altra bomba: dopo la mancata approvazione dei progetti fu necessario rifare tutto da capo per attenersi a richieste e disposizioni dell'Ufficio dei Beni Culturali il che (in base ai calcoli effettuati da uno studio esterno ingaggiato dalla Church of Scientology International) richiedeva una somma totale di 6 milioni di dollari. Soltanto gli arredamenti e gli impianti interni sarebbero costati 3 milioni. Qualche esempio: gli unici computer autorizzati erano uno specifico modello della Dell. La scrivania per l'ufficio di LRH doveva provenire esclusivamente da un certo negozio di Los Angeles, costo 7000 dollari, ecc. Il Comitato OT contestò l'ordine per iscritto e la risposta fu un secco «RACCOGLIETE LA CIFRA NECESSARIA.»

Non può essere!

L'ultima (e definitiva) presentazione del progetto fu fatta il 10 maggio 2012, ma il Consiglio dei Tecnici e Architetti ungherese dette un giudizio pessimo, seguito dalla raccomandazione di non procedere (il che significava affossare tutto definitivamente). Ecco alcuni dei punti rilevati dal Consiglio:

«Il palazzo presenta ampi e interessanti spazi interni che però vogliono essere inutilmente divisi in uffici e sale conferenze»;

«È inaccettabile progettare una serie di stanze e uffici privi di finestre senza aggiungere il numero necessario di bagni. I bagni stessi sono progettati malamente, con spazi insufficienti che sarebbero inutilizzabili nella forma attuale»;

«Per costruire il parcheggio sotterraneo proposto bisognerebbe abbattere tutti gli alberi della proprietà, il che è inaccettabile. Il disegno dell'ingresso del garage è inelegante e difficilmente accettabile, la rampa d'accesso è difficilmente accessibile date le dimensioni della strada. Quattro posti macchina in fondo al garage sono semplicemente inaccessibili e inutilizzabili»;

«L'aggiunta di una nuova ala al palazzo... non preserva la sua dignità e non si attiene alle forme originali dell'edificio principale... i bagni minuscoli e gli uffici privi di finestre sono un problema ricorrente».

In cerca di una nuova soluzione

Le raccolte fondi continuavano, ma era ormai chiaro che non si sarebbe riusciti a estrarre sei milioni di dollari da un "campo" già esaurito. Dopo due anni di event costanti per spremere soldi, il rifiuto definitivo del progetto di ristrutturazione costrinse a un compromesso: la chiesa rinunciò al palazzo di via Puskin 4 e con i fondi disponibili cominciò a cercare un altro edificio da comprare.

2013 - il (più) nuovo edificio

E l'ha trovato! È stato acquistato l'agosto scorso e questa costruzione moderna sarà la nuova Org Ideale di Budapest, al 169 di via Váci.

Ci sono solo un paio di problemi ancora da risolvere... lo stabile è ancora occupato e, secondo fonti interne, almeno uno degli inquilini (l'ufficio regionale della Hewlett Packard) rifiuta di trasferirsi.

L'altro problema è il palazzo di via Puskin 4. La sua vendita comporterà una perdita considerevole e continua a rappresentare un salasso costante in spese di manutenzione e bollette.