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Un'esperienza di vita in Scientology 

Dal Guestbook di Operazione Clambake di Andreas Heldal-Lund.

Angelo, 5 Febbraio 1998 

Il sito è grandioso! Continua l'ottimo lavoro! Nel passato vi ho già scritto qualcosa, ma sono stato via per un po'. All'inizio degli anni '80 ho fatto parte della Co$ [acronimo di Church of $cientology - n.d.t.] e dopo tre anni e sei mesi a Clearwater sono stato abbastanza in gamba da lasciarmi dietro il carico di lavoro della S.O. [Sea Organization - struttura paramilitare ed elitaria della "chiesa" il cui scopo è quello di "chiarire" - rendere 'Clear' cioè libero da "aberrazioni" - il pianeta, n.d.t.]. 

Il tempo trascorso nella S.O. mi ha chiarito un fatto alla perfezione…che la CO$ NON è la risposta a tutto. Ho anche realizzato perché ci sono entrato: pensare di essere migliore di tutti gli altri wog [termine dispregiativo con cui vengono classificati da Hubbard i non-scientologi - n.d.t.] del mondo può essere divertente. Ma questo tipo di ragionamento ha un prezzo terribile... la vostra sanità mentale. Per tutti gli scientologi che leggono questo sito web... se avete qualche dubbio sulla chiesa uscitene ora. State lontani per un po' e ripensate a tutto quello che avete fatto mentre eravate dentro. Ne valeva la pena? Era tutto rose e fiori? Avete veramente aiutato gli altri e voi stessi? Avete veramente acquisito abilità? Potete applicare queste abilità fuori dalla chiesa? 

Se, dopo esserne stati fuori per un po', vi sentirete di rispondere alla maggior parte di queste domande, allora rientrate. Ma non credo che riuscirete a farlo. Se desiderate trovare la risposta a domande "cosmiche" del tipo 'perché siamo qui?' riflettete su questa frase di Philip K. Dick: la realtà è quella cosa che non svanisce quando smettete di crederci. Per molti le cose a cui credevano quando erano dentro alla CoS sono svanite... velocemente. 

Andatevene e vivete VERAMENTE la vostra vita. Io l'ho fatto. 

 
 
 
 
 
 
Angelo, 22 Febbraio 1998 

Questa è una storia di guerra e la chiamerò "La Mia Prima Hill 10" [Secondo uno dei dizionari della terminologia scientologica si tratta di una situazione terribile, disperata. PENSO derivi dalla guerra del VietNam - n.d.t.]. 

La data: 9 Maggio 1980. Il luogo: Fort Harrison Hotel, Clearwater, Florida, USA. 

Noi della Flag Readiness Unit (F.R.U.) ["Unità Pronta di Flag" - n.d.t.] lavoravamo da parecchi giorni alla preparazione del grande party celebrativo del 30° anniversario della pubblicazione di Dianetics. Avevamo rinunciato ai corsi per "farla funzionare" e rendere perfetto questo evento pubblico. Avevamo piazzato i riflettori tra le Cabanas e issato un grande schermo cinematografico sul retro del Ft. Harrison. Il telone pesava più di 150 kg. e l'avevamo tirato su a mano con l'aiuto di funi di nylon. Quando fu nella giusta posizione scoprimmo di non avere niente a cui legarle. Un'anima intraprendente, di cui ora mi sfugge il nome, legò la sua fune ad un water di una delle camere dietro lo schermo. Feci altrettanto con la mia. Dopo aver lavorato 16 ore al giorno per molte giornate di seguito, tutto era pronto. La musica suonava e la gente cominciava ad arrivare. Noi della F.R.U., non essendo pubblico pagante, guardavamo la festa un po' defilati... dietro lo schermo e dalle cucine. Verso mezzanotte, quando il party cominciava a svuotarsi, facemmo qualche giro di danza nel salone da ballo. Eravamo felici che il nostro lavoro avesse dato buoni frutti e potessimo tornarcene nei dormitori affollati per un meritato sonno... ma un momento, c'era qualcosa che non andava. Alcuni "Ufficiali" di Flag ci prelevarono dal salone, ci portarono nella sala riunioni e ci dissero che quel giorno si era creata una "Hill 10" alla "nursery" [asilo infantile - n.d.t.] del Quality Inn [Q.I. - un ex motel riadattato per ospitare gli staff di Flag - n.d.t.]. A proposito, io alloggiavo al Q.I. ed ero perfettamente a conoscenza delle condizioni abominevoli in cui versava la nursery

Comunque noi della F.R.U., non essendo parte di nessuna vera organizzazione S.O. [Sea Organization - struttura paramilitare ed elitaria della "chiesa" il cui scopo è quello di "chiarire" - rendere 'Clear', cioè libero da aberrazioni - il pianeta -n.d.t.], venimmo ingaggiati per risolvere questa catastrofe incombente. Una staff dell'asilo era andata al supermercato con un bambino e l'aveva lasciato in macchina ad aspettare. Faceva molto caldo e i finestrini dell'auto erano chiusi. Qualche dannato "wog" aveva denunciato il fatto all'autorità e la polizia era stata chiamata ad indagare. Non erano partite denunce ma i S.O., in preda alla paranoia, avevano dichiarato una "Hill 10" e velocemente emesso un Ordine per sottolineare la gravità della situazione, e chiunque non avesse obbedito si sarebbe trovato con serissimi problemi di etica, quindi prendete sul serio ogni ufficiale S.O.! Ci diedero delle vitamine e facemmo un rapido spuntino, dopodiché fummo portati direttamente al Q.I. Era circa l'una di notte. La nursery era in uno stato orribile. Sudicia, infestata da scarafaggi e malsana. Rimuovemmo tutti i mobili, li ripulimmo per bene e li ridipingemmo. I giocattoli (tutti rotti), i libri e quasi tutti i mobili furono gettati via. Poi ritinteggiammo le stanze. Verso le 07,00 pensavamo di aver finito. 

Errore! Visto che l'asilo aveva poco personale alcuni del F.R.U. furono immediatamente trasformati in baby sitter. Io venni assegnato alla cucina del Q.I. 

Risultò che i membri della S.O. avevano a disposizione poco "tempo familiare" per stare con i figli, perché Mamma e Papà erano naturalmente impegnati altrove. Ma si dovevano seguire i regolamenti statali quindi tutti i genitori furono richiamati al Q.I. per il pasto serale. Lo staff della cucina non riusciva a preparare i pasti per 200 persone più i genitori (all'epoca la nursery ospitava circa 120 bambini) e dovemmo preparare la cena. Alle 2 del pomeriggio (ero ormai sveglio da 30 ore) crollai letteralmente con la faccia nel piatto. Andai su nella mia camera, esausto. 

La prossima storia di guerra: "L'Iceburg nei sotterranei del Ft. Harrison." 

 
 
 
 
 
 
Angelo, 28 Febbraio 1998 

Per CLAMATO: il tuo punto di vista circa il fatto che il ragionamento critico venga completamente rimosso dalla mente degli Scientologisti è corretto. Il ragionamento critico, credo, è la facoltà mentale più importante che abbiamo. Dovrebbe essere esercitato quotidianamente, non spazzato via! E ora vi racconto la storia "L'Iceburg nei sotterranei del Ft. Harrison". 

Un bel giorno del Giugno 1980 venne dichiarata una "Hill 10" (nessuna sopresa... le emergenze erano la norma alla S.O. [Sea Organization - struttura paramilitare ed elitaria della "chiesa" il cui scopo è quello di "chiarire" - rendere 'Clear', cioè libero da "aberrazioni" - il pianeta-n.d.t.]) di Flag. 

La cucina e tutte le zone di preparazione e stivaggio vettovaglie erano in pessime condizioni per la carenza di personale. Era difficile trovare gente che venisse nella S.O. per cucinare quotidianamente per 800 persone. I cuochi erano esauriti, e anche i lavapiatti. 

Il compito venne quindi assegnato al F.R.U. (Flag Readiness Unit - Unità pronta di Flag). Naturalmente dovemmo cominciare alle 10 di sera perché non potevamo interferire con la preparazione dei pasti. Il nostro primo compito fu di raschiare tutti i grill, svuotare i raccoglitori del grasso, ecc. Poi venni scelto per arrampicarmi sulla controsoffittatura e cercare i passaggi che i ratti usavano per entrare nelle cucine. A volte qualcuno rimaneva lì seduto di notte, armato di pistola, e cercava di ucciderli... ma quelli continuavano a tornare. Trovai diversi fori nelle pareti tra il deposito immondizie e le cucine, e li tappai con lana d'acciaio e stucco. Poi ci portarono nei sotterranei dove c'era un enorme freezer a camera (mt. 4x4). 

Quando aprimmo la porta scoprimmo che l'intera parte posteriore del freezer era un blocco di ghiaccio alto circa un metro che ricopriva il 60-70% del pavimento. Per rompere il ghiaccio usammo delle piccozze. Con nostra sorpresa, sotto il ghiaccio trovammo delle "pizze" di film. 

Erano centinaia. Sembravano nuove, ma non ne sono sicuro. L'ufficiale della S.O. incaricato per la pulizia non ci lasciò indagare sul contenuto. Riempimmo di film borse e cartoni che furono portati via. Ebbi l'impressione che quella roba fosse lì da parecchi anni. Si dice che Flag sia «il posto più mentalmente sano del pianeta.» Non lo penso di certo! Per tutti gli Scientologi lì fuori: Che cosa ne pensate? 

La prossima storia: "A Caccia di Visitatori Notturni" (sconsigliata per gli schizzinosi). 

 
 
 
 
 
 
Angelo, 6 Marzo 1998 

"A Caccia di Visitatori Notturni": come parte della "Hill 10" raccontata nella storia precedente ero stato assegnato alla irrorazione di insetticida nelle cucine e nei depositi dell'immondizia. In Florida gli scarafaggi stanno dappertutto, ed è richiesta la disinfestazione mensile o settimanale specialmente nei luoghi di preparazione dei pasti e nei ristoranti. Questa attività avrebbe dovuto essere una cosa programmata a scadenze fisse, ma non lo era. A Flag la maggior parte delle attività associate a "normali" operazioni era quasi completamente trascurata. Il grosso del lavoro era concentrato sulla "tech" e sull'auditing. Ed è per questo che tutte le emergenze culminavano in situazioni da "Hill 10". 

Comunque, dopo aver irrorato di insetticida le cucine, una brillante e giovane ufficiale della S.O. [Sea Organization - struttura paramilitare ed elitaria della "chiesa" il cui scopo è quello di "chiarire" - rendere 'Clear', cioè libero da aberrazioni - il pianeta -n.d.t.] mi portò nel deposito immondizie che si trovava proprio davanti al Ft. Harrison. Aveva un portone che si apriva direttamente sulla strada, e il camion dell'immondizia vi entrava a marcia indietro per svuotare i grossi bidoni. Sul fondo del locale una porta conduceva alle cucine. Vicino alla porta la parete era interamente ricoperta da tavole di legno. 

Notai una grossa fessura tra le tavole e il muro. Mi accorsi anche che alcuni scarafaggi stazionavano in zona. Stavo usando uno di quegli spruzzatori a pressione che vengono riempiti di fluido che poi si irrora in giro. L'ufficiale della S.O., una OT III [OT III, uno dei più importanti livelli "spirituali" che si raggiungono nella "chiesa". Si dice che gli OT siano persone con abilità sovrumane e all'interno della struttura di Scientology vengono considerati semidei - n.d.t.], stava lì nella sua bella uniforme con il suo cordone dorato che le pendeva dalla spalla, e supervedeva al mio lavoro. 

Cominciai a pompare dentro la fessura, dopo aver cambiato il beccuccio della pompa da spray a getto continuo per spargere quanto più veleno nel minor tempo possibile. Puntai il beccuccio nella parte alta della fessura e lasciai colare il fluido. Non dimenticherò mai quello che accadde dopo. Né io né l'ufficiale della S.O. potevamo immaginarlo. Un'eruzione di scarafaggi, una cosa mai vista o immaginata prima. La madre di tutte le tane di scarafaggi. Migliaia e migliaia di bestie che correvano, volavano e saltavano fuori dalla crepa. Evidentemente uscivano di notte per cibarsi delle montagne di spazzatura contenute nei bidoni. Non essendo stati stanati in precedenza si erano moltiplicati a dismisura. Scappavano dappertutto. L'ufficiale della S.O. perse la sua capacità di "stare di fronte a tutto" e quando gli scarafaggi le raggiunsero i piedi si ritirò in fretta, urlando. Io mantenni la posizione e continuai a inondarli via via che emergevano, nonostante alcuni cominciassero a salirmi per le gambe. Me li scrollavo di dosso e continuavo. Alla fine li eliminai tutti. E lo feci senza neanche essere Clear. Altro che capacità OT...! 

Se queste storie sono divertenti, ma spero che il messaggio arrivi forte e chiaro. All'epoca per me fu chiaro: se la S.O. non riesce a gestire una cucina, o un deposito immondizia o un asilo per i ragazzini, che cosa possiamo dire della "tech"? Come può la S.O. chiarire [to clear = pulire, liberare, chiarire - n.d.t.] il pianeta se non riesce a fare neanche le piccole cose? La risposta è ovvia: Scientology, compreso la "tech" e la "tech" organizzativa, è ciarlataneria. Il posto più mentalmente sano del pianeta non lo è affatto. 

Le abilità OT sono favole per bambini… inattendibili e non provabili perché inesistenti. 

 
 
 
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