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Dichiarazione giurata di Gerald Armstrong

Rilasciata a San Anselmo, California, il 26 Gennaio 1997.

© Traduzione a cura di Simonetta Po, settembre 1998.

Io sottoscritto Gerald Armstrong dichiaro:

1. Ho conoscenza personale dei fatti presentati in questa dichiarazione, e posso testimoniare con competenza nel caso venissi citato come testimone. 

2. Sono uno scrittore, artista e filosofo. Teologicamente parlando sono un profeta. Parlando in termini religiosi, sono un Cristiano. 

3. Sono un esperto ed ho testimoniato come esperto in materia di struttura organizzativa di Scientology, sua natura, filosofia, direttive, pratiche, storia; nello specifico in relazione alla sua tristemente nota dottrina del fair game, le sue affermazioni fraudolente, le sue tattiche e abusi legali e la sua "teologia". Ho testimoniato, sia in deposizioni che sotto processo, per più di 60 giorni in circa 20 casi collegati a Scientology. Ho scritto ed presentato decine di dichiarazioni, che fornirò su richiesta della Corte, relative alla mia esperienza e conoscenza di Scientology. Ho affermato la maggior parte dei fatti qui contenuti nelle suddette precedenti deposizioni giurate. 

4. Dal 1982 l'organizzazione di Scientology mi ha querelato cinque volte, nel suo continuo tentativo di impedirmi di dire la verità e di distruggermi finanziariamente. Per tutto questo tempo sono stato un target a livello mondiale della campagna di assassinio caratteriale di Scientology, o "propaganda nera", detta anche "dead agenting". Secondo il fondatore di Scientology L. Ron Hubbard, per "dead agenting" si intende distruggere la credibilità dell'obiettivo in modo che qualcun altro lo "uccida". Elencherò in seguito alcune di queste azioni. Scientology è attualmente controllata e diretta da David Miscavige. 

5. Circa tre settimane fa ho ottenuto l' accesso a Internet, ed ho iniziato a leggere il newsgroup alt.religion.scientology. Grady Ward, qui imputato, ha inviato una richiesta per avere dichiarazioni relative a conoscenza di operazioni di fair game, e nello specifico le operazioni che vedevano coinvolto l'investigatore privato dell'organizzazione, Eugene Ingram. Il Sig. Ward affermava che le dichiarazioni servivano con urgenza. Io ho queste conoscenze, alcune delle quali elencherò in seguito. Sono a conoscenza dei casi presentati davanti a questa Corte e collegati: RTC contro Erlich e RTC contro Henson, e fornirò questa dichiarazione anche alle altre parti. 

6. Sto sottoponendo questa dichiarazione direttamente alla Corte a causa di un'ordinanza del 17 Ottobre 1995, di cui copia conforme all'Allegato A, del caso Scientology contro Gerald Armstrong, Caso della Corte Superiore di Marin No. 157680 ("Armstrong IV"). A seguito di quell'ordinanza, che è diventata "esecutiva" il 2 Maggio 1996, e di cui copia conforme all'Allegato B, mi viene proibito di: 

 
 
  • "2. Assistere volontariamente qualsiasi persona (non organo o entità governativa) imputata in una causa, che intenda dar corso ad una causa, che intenda dar corso ad un arbitrato, o intenda sostenere cause, arbitrati o querele a qualsiasi dei Beneficiari, in relazione a una causa, imputazione, arbitrato o querela contro di essi;

  •  
  • 3. Assistere volontariamente qualsiasi persona (non organo o entità governativa) in arbitraggi o cause avverse a quelle dei Beneficiari (All. A, 8:1-7)"
 
 
7. I "Beneficiari" sono: 

La Chiesa di Scientology International, i suoi ufficiali, direttori, agenti, rappresentati, dipendenti, volontari, successori, procuratori e assistenti legali; 

La Chiesa di Scientology della California, i suoi ufficiali, direttori, agenti, rappresentati, dipendenti, volontari, successori, procuratori e assistenti legali; 

Il Religious Technology Center, i suoi ufficiali, direttori, agenti, rappresentati, dipendenti, volontari, successori, procuratori e assistenti legali; 

La Chiesa della Tecnologia Spirituale, i suoi ufficiali, direttori, agenti, rappresentati, dipendenti, volontari, successori, procuratori e assistenti legali; 

Tutta Scientology e le Chiese affiliate a Scientology, organizzazioni ed entità, e i loro ufficiali, direttori, agenti, rappresentati, dipendenti, volontari, successori, procuratori e assistenti legali; 

La Author Services Inc., i suoi ufficiali, direttori, agenti, rappresentati, dipendenti, volontari, successori, procuratori e assistenti legali; 

La Estate of L. Ron Hubbard, i suoi esecutori, beneficiari, eredi, rappresentanti, e assitenti legali; e/o Mary Sue Hubbard; (All. A, 7:8-28). 

8. Con quest'ordinanza mi viene proibito di fornire la presente dichiarazione per la difesa dei Sigg. Ward, Erlich o Henson, visto che il querelante RTC è uno dei "beneficiari". Eugene Ingram, essendo un agente di Scientology, è altresì un "beneficiario" protetto, come lo sono tutti gli studi legali associati, compreso i qui presenti avvocati. 

9. Quest'ordinanza mi proibisce inoltre di: 

 
 
  • "5. Discutere con chiunque non sia un membro stretto della [mia] famiglia o il [mio] avvocato, di Scientology, la Chiesa e/o qualsiasi dei Beneficiari". (All. A, 8:14-16).
 
 
Quindi, in obbedienza a quest'ordinanza, non potrei neanche dire ai Sigg. Ward, Erlich, Henson, o a chiunque altro sia perseguitato dall'organizzazione di Scientology, dalla sua ben nota ed oliata macchina del fair game, o dai suoi operativi, una parola sulla mia conoscenza relativa a questi persecutori, o che io stesso sono un perseguitato. 

10. Quest'ordinanza, comunque, non mi proibisce di assistere volontariamente la persona giudicante la causa che coinvolga i "beneficiari". Credo che la Corte Distrettuale degli Stati Uniti sia un "organo o entità governativa" esclusa dalla proibizione di quest'ordinanza (vedi All. a, 8:1,2;6.7), e sottopongo quindi l'originale di questa dichiarazione alla Corte. Credo inoltre che mandare questa dichiarazione alla Corte in segreto sarebbe scorretto, quindi ne sto mandando copie alle parti e ai loro assistenti. 

11. Credo che l'ordinanza e la sentenza siano illegali, e ottenuti da Scientology con tattiche illegali. Il "contratto" che l'"ordinanza" convalida è stato ottenuto da Scientology con l'uso di minacce, frode, attività criminali collegate, e l'invalidazione [vitiation = potrebbe anche essere inteso in senso di corruzione] dei miei avvocati. Mi sono appellato alla sentenza, e sono convinto di vivere e liberarmi dai tentativi dannosi, illegali e malvagi di Scientology di tenermi in stato di oppressione e senza difesa. Nel frattempo, attraverso questa dichiarazione, sto rendendo pubblici alcuni degli abusi di Scientology, uno dei quali è l'ordinanza stessa, e sto lavorando perché la smettano. Per la salvezza, pace e salute mentale di qualsiasi canale mi rimanga. So che certi leader e agenti di Scientology sono vendicativi, disperati e pericolosi, e mi hanno etichettato come "nemico". Attualmente penso di essere in uno stato di notevole pericolo fisico. Quello che i leader di Scientology hanno fatto e ordinato che si facesse, negli ultimi 15 anni, per sopprimermi e distruggermi è incredibile, e questa gente mostra una determinazione continua a mantenere attuale la sua storia di soppressione e distruzione. 

12. Come Allegato C, c'è copia conforme del documento intitolato "Mutual Release of All Claims and Settlement Agreement, [Cessazione Reciproca di Tutte le Richieste e Accordo di Liquidazione]" (da qui in poi solo "accordo di liquidazione"), che fa parte dell'"accordo" del 1986 sulla mia contro-causa alla prima querela fattami da Scientology nel 1982, Scientology contro Armstrong, Corte Superiore di Los Angeles Caso No. 420153 ("Armstrong I"). L'ordinanza e la sentenza come da Allegati A e B sono il risultato dell'esecuzione favorevole a Scientology sull' "accordo di liquidazione". Descriverò nei paragrafi da 22 a 32 come Scientology ha ottenuto la mia firma su questo documenti. 

13. Sono entrato in Scientology come cliente nel 1969, a Vancouver, B.C., dove nel 1970 ho poi lavorato come staff, e nel Febbraio del 1971 sono entrato nella Sea Organization ("Sea Org" o "SO") a Los Angeles. Venni mandato in Spagna ed salii a bordo dell'ammiraglia "Apollo" in Marocco. L. Ron Hubbard, il "Commodoro" della SO e leader supremo di tutta Scientology, era a bordo e mandava avanti Scientology a livello internazionale attraverso l'"equipaggio" che ammontava, nei quattro anni e mezzo della mia permanenza sull'Apollo, a circa quattrocento unità. Tutti gli incarichi che ho ricoperto a bordo mi mettevano in contatto personale con L. Ron Hubbard, Mary Sue Hubbard, lo staff dell'organizzazione amministrativa, e le persone dei porti e dei paesi che l'"Apollo" visitava. Ho rivestito l'incarico di "Rappresentante della Nave" (rappresentante legale), "Capitano di Porto" (ufficiale delle pubbliche relazioni) e "Ufficiale di Intelligence". 

14. Nell'autunno del 1975, dopo che le operazioni della nave furono trasferite a terra in Florida, mi fu assegnato un incarico all'Intelligence Bureau del Guardian's Office (GO), collegato all'Ufficio Personale di Hubbard. Dal Dicembre 1975 al Giugno 1976 ricoprii l'incarico di Aiutante Aggiunto delle Comunicazioni Esterne di LRH, un punto d'arrivo del traffico scritto e telex di Hubbard da/per le organizzazioni di Scientology. Dal Luglio 1976 al Dicembre 1977 fui assegnato, su ordine di Hubbard, al Progetto della Forza di Riabilitazione ("RPF"), il sistema di prigionia della SO, a Clearweater, Florida. Nel 1978 ero nell'equipaggio cinematografico di Hubbard a La Quinta, California, dove giravamo film sotto la sua regia; nell'autunno di quell'anno mi assegnò di nuovo all'RPF, questa volta per otto mesi. Iniziai a La Quinta, poi fui spostato alla base appena acquistata di Gilman Hotsprings, vicino a Hemet, California. All'uscita dall'RPF, nella primavera del 1979 e fino all'inizio del 1980, ho lavorato nella "Unità Domestica" ("HU") di Hubbard a Gilman, l'unità della SO che si prendeva cura della casa di Hubbard, dei suoi effetti personali, trasporti, pasti e così via. I miei incarichi sono stati tra l'altro di "Addetto agli Acquisti", "Addetto LRH in Carica al Rinnovamento", e "Ufficiale Comandante Aggiunto HU". 

15. Per tutto il 1980 e fino a quando me ne sono andato nel Dicembre 1981, ho lavorato al "Bureau delle Pubbliche Relazioni Personali" di Hubbard come "Archivista di LRH" e "Ricercatore Personale di LRH". A Los Angeles ho messo insieme un archivio degli scritti di Hubbard e altro materiale relativo alla sua storia che doveva essere usato come base per la stesura di una sua biografia. A Los Angeles ho anche lavorato, all'inizio del 1980, alla Mission Corporate Category Sortout ("MCCS"), che aveva lo scopo di ristrutturare le imprese di Scientology in modo che Hubbard potesse continuare a controllarle senza essere ritenuto responsabile del loro operato. Dall'autunno del 1980 e fino al momento in cui me ne sono andato, ho fornito scritti biografici e altro materiale, così come l'avevo raccolto e organizzato, allo scrittore non Scientologist Omar Garrison, che aveva un contratto con l'organizzazione per scrivere la biografia di Hubbard. Ho intervistato molte persone che avevano conosciuto Hubbard in vari periodi della sua vita, compreso quasi tutti i suoi parenti ancora viventi. Ho viaggiato parecchie migliaia di miglia per raccogliere informazioni biografiche e condurre una ricerca genealogica, e organizzato l'acquisto di un grande numero di collezioni di documenti collegati a Hubbard e altro materiale in mano a collezionisti privati. 

16. Attraverso la ricerca e lo studio di prove documentate ho imparato che il Sig. Hubbard aveva mentito sul suo passato, credenziali, traguardi raggiunti, relazioni e intenzioni. Ho smascherato molte delle affermazioni che Hubbard aveva fatto nelle biografie stampate da Scientology, e usato per promuovere l'uomo, la sua filosofia e psicoterapia, e ho cercato di ottenere l'autorizzazione degli executive responsabili di queste pubblicazioni per correggere le false affermazioni. Come risultato sono stato considerato una minaccia, e mi è stato ordinato di fare "Security Checking [Controlli di Sicurezza]", un interrogatorio che viene fatto con l'ausilio di un misuratore elettronico simile a una macchina della verità, una procedura a cui mi sono sottoposto moltissime volte mentre ero nella Sea Org. A questo punto avevo ridimensionato le affermazioni significative che Hubbard aveva fatto a proposito di se stesso e della sua "tecnologia", che mi avevano attirato e tenuto nell'organizzazione per più di 12 anni; es. che lui era un fisico atomico e un ingegnere, che era stato azzoppato e accecato in combattimento nella Seconda Guerra Mondiale, e che si era curato da solo con le scoperte della sua scienza mentale; che secondo i rapporti medici risultava essere stato dichiarato morto per due volte; che la sua psicoterapia era stata sottoposta a test scientifici rigorosi; che curava tutte le malattie psicosomatiche ed elevava il QI di un punto per ora di terapia (all'epoca avevo fatto ben più di mille ore); che per il suo lavoro veniva remunerato meno di quanto lo fossero gli staff (nel mio caso, negli anni che ho passato nella Sea Org venivo pagato tra i 4,30 e i 17,20 dollari alla settimana); e che lui e la sua organizzazione erano etici e ben intenzionati. Quando mi è diventato chiaro che non sarei riuscito a fare in modo che Hubbard o l'organizzazione ammettessero le loro bugie, e imboccassero una strada più onesta, me ne sono andato insieme a mia moglie Jocelyn. 

17. In data 18 Febbraio 1982 l'organizzazione, a seguito della mia partenza, pubblicò una "Dichiarazione" etichettandomi come "Persona Soppressiva" ("SP"). In Scientology una SP è vista come una persona completamente psicotica e distruttiva, una del 2,5% di persone veramente malvagie sul pianeta. Le SP sono considerate nemiche di Scientology e dell'umanità, e diventano il target della "Fair Game Policy" dell'organizzazione, che dice in modo specifico che si può loro mentire, le si può imbrogliare, querelare, distruggere senza che vengano presi provvedimenti disciplinari contro di Scientologist che commettono queste azioni. La "Dichiarazione di SP" emessa a mio carico mi accusava anche di "aver diffuso dicerie distruttive su Scientologist senior". All'inizio del 1982 seppi di essere un target delle operazioni dell'intelligence del Guardian's Office perché alcuni amici furono contattati e interrogati su di me da personale conosciuto dell'intelligence del Guardian's Office. Nell'Aprile del 1982 l'organizzazione si appropriò illegalmente di una serie di fotografie che avevo affidate a un mio socio, Virgil Wilhite, e quando chiesi che mi fossero rese mi dissero di "cercarmi un avvocato". 

18. Qualche giorno più tardi incontrai l'avvocato Michael Flynn, di Boston, Massachussets, che accettò di rappresentarmi contro l'organizzazione che, il 22 Aprile del 1982, emise una seconda dichiarazione di SP accusandomi di diciotto "reati, alti crimini e atti soppressivi" compreso, tra l'altro, la promulgazione di false notizie su Hubbard e l'organizzazione. Nella tarda primavera e nell'estate del 1982 ottenni da Omar Garrison, con il suo permesso, alcuni dei documenti che gli avevo consegnato mentre ero ancora nell'organizzazione, e che pensavo mi sarebbero serviti per difendermi contro le accuse dell'organizzazione nelle dichiarazioni di SP, e da qualsiasi azione i suoi leader avessero iniziato contro di me in tribunali non-Scientologist. Mandai questi documenti al Sig. Flynn (che all'epoca, e per i quattro anni e mezzo successivi, fu il più eminente, efficace e attaccato avvocato che combattesse Scientology) e a Contos e Bunch, uno studio legale della California che nel frattempo aveva accettato di essere il mio assistente locale contro l'organizzazione. Il Sig. Flynn rappresentava circa 20 persone [ex Scientologist] con cause per danni, ed era in comunicazione con centinaia di persone coinvolte nell'opposizione o con conoscenze relative a Scientology. L'organizzazione diede inizio all'Armstrong I contro di me il 2 Agosto 1982, e la Corte ordinò che i documenti della biografia di Hubbard che avevo mandato ai miei legali fossero depositati alla Cancelleria, dove rimasero fino al processo, nella primavera del 1984. 

19. Nell'Agosto e Settembre 1992 l'organizzazione impiegò un certo numero di investigatori privati per spiare e molestare me e mia moglie. In quel periodo uno degli investigatori mi ha assalito fisicamente, e un altro mi ha investito in auto, e ha cercato di coinvolgermi in un incidente sull'autostrada sorpassandomi e frenando bruscamente, affiancandomi e poi scartando improvvisamente sulla mia corsia. L'organizzazione ha anche tentato di convincere il Dipartimento di Polizia di Los Angeles a incriminarmi in relazione ai documenti di Hubbard, che alla fine sono diventati l'oggetto della causa civile davanti alla Corte Superiore di Los Angeles. 

20. Nel 1982 ho iniziato una contro-causa per frode e fair game contro varie corporazioni di Scientology, che fu staccata dalla causa relativa ai suddetti documenti e non arrivò mai in tribunale, a causa dell'"accordo" del Dicembre 1986. Il caso dei suddetti documenti fu giudicato dal Giudice Paul G. Breckenridge Jr., che ha consegnato la sua decisione il 20 Giugno 1984, di cui copia conforme all'Allegato D. Questo documento, conosciuto nel mondo come la "Decisione Breckenridge", biasima la dottrina Scientologist del fair game e altri abusi. È stata confermata in appello, Scientology contro Armstrong (1991), 232 Cal.App.3rd 1060, 283 Cal.Rptr. 917. 

Il Giudice Breckenridge afferma: 

 
 
  • "Oltre alle violazioni e agli abusi dei diritti civili dei suoi stessi membri, l'organizzazione, nel corso degli anni, con la sua dottrina del "Fair Game" ha molestato e abusato quelle persone non appartenenti all'organizzazione che considerava nemiche. L'organizzazione è chiaramente schizofrenica e paranoica, e questa bizzarra combinazione sembra riflettere il suo fondatore, LRH. Le prove ritraggono un uomo che, in relazione alla sua storia, background e traguardi raggiunti, è stato di fatto un bugiardo patologico. Gli scritti e i documenti portati come prove riflettono inoltre il suo egoismo, l'avidità, avarizia, smania di potere e vendicatività e aggressività contro le persone che riteneva essergli sleali od ostili". (All. D, 8:18-9:4).
 
 
21. Tra la decisione Breckenridge del 1984 e l'accordo del Dicembre 1986, la campagna dell'organizzazione contro di me si è manifestata quantomeno con questi atti: tentativi di incastrarmi; registrazioni video illegali; forzatura della mia auto e furto di scritti personali e lavori artistici; denuncia di reati penali contro di me alla Procura Distrettuale di Los Angeles; denuncia di reati penali contro di me all'ufficio dell'FBI di Boston; presentazione di dichiarazioni false contro di me per presunta disobbedienza alla legge, in tre occasioni; ha ottenuto affidavit falsi [spergiuri] da investigatori privati Inglesi che mi avevano molestato nel 1984 a Londra, e che mi accusavano falsamente di distribuire documenti "segretati"; diffusione a livello internazionale di pubblicazioni Scientologiste che mi accusavano falsamente di reati, compreso crimini contro l'umanità; ripasso e diffusione di informazioni provenienti dai miei fascicoli di "auditing" (psicoterapia) che si presume siano confidenziali. So che il tentativo di incastrarmi, le registrazioni video illegali e la denuncia con false accuse presentata al LA DA avevano tutte a che fare con Eugene Ingram, che è stato cacciato dal Dipartimento di Polizia di Los Angeles per sospetto di induzione alla prostituzione e accettazione di bustarelle da uno spacciatore di droga. Nell'autunno del 1984 il Sig. Ingram mi ha telefonato e minacciato di "piantarmi una palla tra gli occhi". 

22. Le circostanze che mi hanno condotto a firmare "l'accordo di liquidazione" del Dicembre del 1986 rendono comprensibile il perché l'abbia fatto. Avevo avuto una vittoria schiacciante nella difesa del caso Armstrong I. La mia contro-causa doveva andare in tribunale all'inizio del 1987. Lawrence Wollersheim, nel Luglio del 1986, aveva ottenuto dalla Corte Superiore di Los Angeles un verdetto favorevole contro Scientology che gli riconosceva un risarcimento pari a $ 25 milioni. 

Nel Dicembre del 1986 avevo già sopportato cinque anni di fair game. Michael Flynn, mio avvocato e datore di lavoro, che mi aveva rappresentato nel caso Armstrong I, da sette anni era un obiettivo del fair game di Scientology. L'organizzazione aveva fatto causa a lui e/o il suo studio più di una decina di volte in varie giurisdizioni. L'organizzazione aveva fatto "Pubbliche Relazioni Nere" su di lui in tutto il mondo; infiltrato il suo ufficio; rubato documenti; contattato e pagato noti criminali per false dichiarazioni che lo accusavano di reati (date un'occhiata, per esempio, a U.S. contro Kattar, 840 F.2d.118); pagato alcuni dei suoi vecchi clienti per presentare false dichiarazioni giurate che lo accusavano; lo avevano incastrato con il tentativo di incassare un assegno falso staccato da un conto bancario di L. Ron Hubbard; e avevano cercato di accusarlo di reati penali. Aveva espresso in molti modi la sua intima preoccupazione che la sua famiglia fosse in serio pericolo. Eugene Ingram era coinvolto e largamente responsabile, in virtù di agente al soldo di Scientology, del tentativo di incastrare il Sig. Flynn e cercato di farlo accusare di reati penali. Il Sig. Flynn mi aveva detto diverse volte, e l'aveva detto pubblicamente a centinaia di altre persone, che pensava che Scientology avesse cercato di ucciderlo manomettendo il suo aereo privato. In risposta agli attacchi di fair game subiti, ha dato inizio a sue cause personali contro Scientology e contro il Sig. Hubbard. 

23. Nel corso degli anni l'organizzazione ha portato avanti la sua guerra contro il Sig. Flynn, e avvocati dell'organizzazione lo hanno contattato e si sono incontrati con lui varie volte per cercare di accordarsi sulle cause sue personali e dei suoi clienti. Sono a conoscenza di questi incontri perché sono stato suo cliente dall'inizio del 1982, e ho lavorato per lui dal Settembre 1985 e per tutto il 1986, nel suo ufficio di Boston. Verso l'inizio del 1986, il Sig. Flynn ha telefonato da Los Angeles, dove si stava incontrando con gli avvocati di Scientology, per comunicare che era stato raggiunto un "accordo globale". Aveva già un accordo monetario che mi riguardava, e con cui avrei concordato la mia causa. Gli sarebbe stata pagata un'ingentissima somma di denaro che avrebbe diviso con i suoi clienti. 

24. Già in passato avevo rinunciato ai miei privilegi cliente-avvocato, come dalle conversazioni con il Sig. Flynn all'epoca e in relazione all'"accordo globale", e di nuovo rinunciai al privilegio. Ho dichiarato questi fatti in diverse deposizioni dal 1990 a oggi. Il 5 Dicembre del 1986 volai a Los Angeles, insieme a parecchi altri clienti del Sig. Flynn, per prendere parte all'accordo. Al mio arrivo a LA mi fu mostrata una copia dell'"accordo globale" (identica negli aspetti importanti all'Allegato C), e alcuni altri documenti che il Sig. Flynn mi indicò di firmare. 

25. Dopo aver letto l'accordo di liquidazione rimasi shoccato e mi sentii male. Dissi al Sig. Flynn che le condizioni di "stretta confidenzialità e silenzio in relazione alle [mie] esperienze con [l'organizzazione]" (All. C, 7D), erano impossibili, visto che riguardavano diciassette anni della mia vita. Gli dissi che la clausola di "liquidazione danni" (All. C, 7D) era oltraggiosa; che in ottemperanza all'accordo di liquidazione avrei dovuto pagare $50.000 se avessi raccontato a un dottore o ad uno psicologo le mie esperienze di quegli anni; o se ne avessi accennato in 'curriculum vitae' professionali sugli incarichi che avevo ricoperto durante gli anni nell'organizzazione. Dissi che se fossi uscito con la donna dei miei sogni e lei mi avesse chiesto dove ero stato tutta la vita, avrei dovuto pagare a Scientology $50.000 per raccontarglielo. Dissi al Sig. Flynn che la richiesta di non-responsabilità nella istruzione di un processo (All. C, 7H), e non cooperazione con persone o organizzazioni avverse all'organizzazione (All. C, 7G,10) ostruivano la giustizia. Gli dissi che sentivo che accordandoci e lasciare perdere l'appello dell'organizzazione alla sentenza di Armstrong I e non rispondere ai successivi appelli (All. C, 4B) era ingiusto per le corti e per tutta la gente che aveva tratto beneficio da quella decisione. Dissi al Sig. Flynn che l'affidavit che l'organizzazione mi chiedeva di firmare insieme all'accordo di liquidazione era falso. Il documento diceva, tra l'altro, che il mio disaccordo con l'organizzazione riguardava il precedente management e non la leadeship attuale. Di fatto non c'era stata nessuna variazione nel management e avevo lo stesso disaccordo con le direttive e le azioni di "fair game" dell'organizzazione, che erano continuate senza interruzioni fino al momento dell'accordo. Dissi al Sig. Flynn che mi si chiedeva di tradire chiunque e qualsiasi cosa per cui avevo combattuto contro l'ingiustizia dell'associazione. Era, oltre che restrittivo, insultante, degradante, impossibile e immorale che un "accordo" del genere fosse stato "negoziato" per mio conto. 

26. In risposta alle mie obiezioni, Il Sig. Flynn mi disse che il silenzio e le clausole della liquidazione danni, e qualsiasi altra cosa potesse ostruire la giustizia, "non valevano la carta su cui erano scritte". Mi ripetè la cosa numerose volte e in numerosi modi diversi; es. che "non puoi rinunciare per contratto ai tuoi diritti Costituzionali"; che "le condizioni sono legalmente inapplicabili". Mi disse di aver avvisato i legali dell'organizzazione che le condizioni dell'accordo di liquidazione non valevano la carta su cui erano scritte, ma l'organizzazione, nonostante tutto, insistette sulla loro inclusione nell'accordo di liquidazione e non concesse alcun cambiamento. Mise l'accento sulle clausole relative al mio impegno ad abbandonare tutte le richieste contro l'organizzazione, e il loro impegno ad abbandonare tutte le richieste contro di me (All. C, 1,4,5,6 e 8), e disse che erano gli elementi essenziali dell'accordo e "sono quello per cui ti stanno pagando". 

27. Il Sig. Flynn aggiunse che tutti erano esausti a causa delle azioni legali e volevano uscirne vivi. Disse che lui stesso era stanco delle cause, delle minacce contro di lui e la sua famiglia e voleva uscirne. Disse che, come parte dell'accordo, lui e tutti i suoi assistenti avevano accettato di non farsi coinvolgere, in futuro, in altre cause collegate all'organizzazione. Espresse la profonda preoccupazione sul fatto che le corti giudiziarie di questo paese non riescono a lavorare con l'organizzazione e i suoi avvocati in modo appropriato, a causa del loro sprezzante abuso del sistema giudiziario. Mi disse che, se non avessi firmato i documenti, tutto quello a cui sarei andato incontro sarebbero stati ulteriori anni di molestie e miseria. Uno degli altri clienti del Sig. Flynn, presente nella stanza durante la discussione, urlò contro di me accusandomi di voler togliere a tutti loro la possibilità di accordo, che tutti gli altri avevano o stavano per firmare, che tutti gli altri volevano l'accordo. Il sig. Flynn disse che l'organizzazione aveva posto come condizione un accordo collettivo. Accondiscese a chiedere all'organizzazione di includere nel mio accordo di liquidazione una clausola che mi permettesse di mantenere il mio lavoro creativo relativo a L. Ron Hubbard o all'organizzazione (All. C, 7L). 

28. Il Sig, Flynn disse che la ragione principale per la forma di accordo "globale" era di dare all'organizzazione la possibilità di cambiare il suo atteggiamento e comportamento combattivo rimuovendo la minaccia che lui e i suoi clienti rappresentavano. Affermò che l'organizzazione aveva promesso che se fossimo giunti ad un accordo avrebbero cessato il fair game. Sostenne che la volontà dimostrata dall'organizzazione di pagarci una consistente somma di denaro, dopo che per anni i suoi agenti e legali avevano giurato che "non ci avrebbero dato un centesimo", era prova di un cambiamento della filosofia dell'organizzazione. Contestai che l'accordo di liquidazione evidenziava l'immutata filosofia del fair game, e che se l'organizzazione non avesse di fatto cambiato la sua natura antisociale e il modo di agire verso i suoi membri, critici e società, sarei stato di nuovo, negli anni seguenti e a causa della mia conoscenza delle frodi dell'organizzazione e della sua legge del fair game, invischiato in azioni giudiziarie e obiettivo di attacchi illegali ed extragiudiziali. 

29. A proposito dell'affidavit che l'organizzazione mi chiedeva di firmare, Il Sig. Flynn mi disse che il "disaccordo con il management precedente" poteva essere razionalizzato in un disaccordo con L. Ron Hubbard, che era morto nel Gennaio del 1986, e si poteva quindi affermare che quel disaccordo non sussisteva più. Il Sig. Flynn disse che i legali dell'organizzazione avevano promesso che l'affidavit, che tutti i partecipanti alla causa avrebbero firmato, sarebbe stato usato solo in caso di inizio di azioni legali successive all'accordo, e dal momento che non avevo intenzione di attaccare l'organizzazione, l'affidavit non avrebbe mai visto la luce del sole. 

30. Nel corso del mio incontro a Los Angeles con il Sig. Flynn mi trovai ad affrontare un dilemma espresso in questi termini: se rifiutavo di firmare l'accordo di liquidazione e l'affidavit, tutte le altre parti in causa, molte delle quali erano venute in aereo a Los Angeles in previsione di questo, sarebbero state molto deluse e avrebbero continuato ad essere al centro delle molestie dell'organizzazione per un periodo di tempo indefinito. La mia posizione nell'accordo era stata messa in modo che fossi l'ago della bilancia, e avrei indubbiamente perso l'appoggio di alcuni, se non di tutti gli altri partecipanti, molti dei quali erano testimoni chiave del mio caso contro l'organizzazione. Sebbene fossi certo che il Sig. Flynn e i miei altri avvocati non avrebbero rifiutato di rappresentarmi se non avessi firmato i documenti, sapevo che mi avrebbero considerato come il punto di rottura e sarebbero stati essi stessi delusi per non aver cessato le azioni legali da cui volevano disperatamente uscire. La prospettiva di continuare le mie azioni legali con, da parte mia, avvocati scontenti e delusi, nonostante la mia contro-causa fosse pronta ad andare in tribunale (tre mesi) era preoccupante. D'altro canto se avessi firmato i documenti tutti gli altri partecipanti, alcuni dei quali sapevo avere problemi economici, sarebbero stati felici, lo stress a cui erano stati sottoposti si sarebbe ridotto e avrebbero potuto vivere tranquillamente. Il Sig. Flynn e gli altri avvocati sarebbero stati soddisfatti, e le minacce contro di loro e le loro famiglie sarebbero cessate. L'organizzazione avrebbe avuto la possibilità, che diceva desiderare, di ripulirsi e cominciare da capo. Io avrei avuto la possibilità di iniziare una nuova fase della mia vita e i mezzi finanziari per poterlo fare. Inoltre non ero neanche tanto scontento, all'epoca, di non dover più testimoniare a tutti i processi o di non dover più rispondere alle frequenti domande dei media. Mi rendevo conto che se l'organizzazione avesse continuato con le sue pratiche di fair game contro di me mi sarei trovato senza difesa; e accettai la cosa. Così, armato del suggerimento del Sig. Flynn che le condizioni dell'accordo che trovavo così offensive non valevano la carta su cui erano scritte, e la consapevolezza che i legali dell'organizzazione sapevano di quell'opinione legale, feci buon viso a cattiva sorte e il giorno seguente mi sottomisi alla farsa della firma videoregistrata. Credo che Dio mi abbia guidato nel considerare illegale la decisione di firmare i documenti di Scientology. Questo progetto segreto di alterare la Giustizia è ora visto per la cosa malvagia che è, in larga misura a causa dell'insistenza di Scientology che l'alterazione della Giustizia fosse un suo diritto. 

31. All'epoca dell'accordo era mia ferma intenzione onorare in modo positivo le condizioni di silenzio e segretezza. Non avrei contattato i media in relazione a Scientology, non avrei pubblicato la mia storia di Scientology o iniziato cause legali contro di essa. Per quanto mi riguardava ero convinto che l'organizzazione si fosse accordata a fare altrettanto, es. non avrebbe contattato i media in relazione a me, non avrebbe pubblicato la mia storia in Scientology o iniziato cause legali contro di me. Sebbene, nello specifico, l'"accordo di liquidazione" non proibisse a Scientology di dare comunicazioni su di me, implicava una reciprocità e sapevo che se avesse fatto comunicazioni avrei avuto la libertà di rispondere. A quell'epoca, e in questo paese, mi era inconcepibile pensare che Scientology avrebbe potuto stampare sulle sue pubblicazioni, dire ai media, ai governi, in procedimenti giudiziari o amministrativi qualsiasi cosa volesse su di me, e potesse perseguirmi legalmente se avessi osato controbattere. 

32. Qualche settimana dopo l'"accordo" fui avvisato da un reporter del Los Angeles Times che agenti di Scientology avevano consegnato al giornale un pacco di documenti su di me. Sebbene fossi scioccato da questa azione, che era veramente incomprensibile visto che dopo l'"accordo" non avevo detto o fatto niente contro Scientology, non risposi. Successivamente all'accordo, e prima che rispondessi in qualsiasi modo pubblico, Scientology mi ha sottoposto ad un notevole fair game, che ha compreso la presentazione di affidavit che mi accusavano falsamente di reati e di essere un "agente provocatore del governo degli Stati Uniti"; ha pubblicato storie distorte della mia vita in Scientology, per attaccarmi ha usato documenti che l'organizzazione stessa aveva chiesto venissero segretati nell'Armstrong I; ha distribuito ai media pacchi di documenti di 'dead agenting' contro di me; ha distribuito ai media, a livello internazionale, copie di versioni rielaborate delle videoregistrazioni illegali; mi ha ricattato; mi ha minacciato di querela sei volte se avessi osato controbattere. Inoltre Scientology ha continuato a sottoporre altra gente al fair game, in violazione alle sue promesse al Sig. Flynn che avrebbe cessato questo tipo di attività. La persona che, nell'autunno del 1987, ha consegnato al London Sunday Times documenti che mi riguardavano e copia rielaborata e riveduta della videoregistrazione illegale del 1984, era Eugene Ingram. 

33. Per tre anni ho cercato di vivere nello spirito dell'accordo, e, nonostante minacciato e rattristato dai suoi continui attacchi, non ho risposto ma ho cercato di vivere la mia vita lontano dalla guerra. Ho scritto, disegnato, ho avuto delle belle idee e ho fondato la Gerald Armstrong Corporation ("TGAC") con molte speranze e grandi aspettative. Alla fine del 1989, comunque, dopo una serie di minacce da parte dell'avvocato di Scientology Lawrence Heller, conseguenti alla citazione della corte per deporre nel caso di Bent Corydon contro Scientology, Corte Superiore di Los Angeles No. 694401, ho concluso che dovevo fare qualcosa per difendermi. Vedevo che non potevo evitare un confronto con l'organizzazione, e che era necessario correggere quella che sapevo essere un'ostruzione alla giustizia, che i contratti di accordo di Scientology e le conseguenti conferme erano al lavoro nell'arena legale. Il Sig. Heller mi minacciò che, se avessi testimoniato sulla mia conoscrenza di Hubbard e Scientology, anche se ero stato convocato dal tribunale come testimone, Scientology avrebbe considerato questa testimonianza come una rottura del "contratto" e mi avrebbe fatto causa. 

34. Feci una ricerca sui miei diritti e responsabilità e conclusi che avevo il dovere di oppormi ad un'evidente ostruzione della giustizia. In quel periodo venni anche a sapere che Scientology era riuscita a tenere in sospeso un appello alla decisione Breckenridge alla Corte di Appello della California, e aveva appena inviato i suoi fascicoli. Feci quindi una petizione alla Corte per poter sottoporre una risposta. I fascicoli sottoposti alla Corte di Appello nel 1990 comprendevano una dichiarazione dettagliata e documentata di torti e violazioni di Scientology avvenuti dopo l'accordo, e una dichiarazione dettagliata delle circostanze in atto all'epoca dell'accordo del 1986. La Corte di Appello accolse la mia petizione, sottoposi i miei rapporti, e nel Luglio del 1991 la Corte confermò la decisione Breckenridge. A seguito del rigetto della Corte Suprema della California, Scientology mandò una mozione alla Corte di Appello per segretare i verbali. Mi opposi a questa mozione, che venne rigettata. I verbali completi del processo, che contengono dieci giorni di testimonianza sulle mie esperienze in Scientology fino al 1984, sono di pubblico dominio. 

35. Nell'Agosto del 1990 rimasi molto colpito dalla guerra in corso in Medio Oriente, e dalle condizioni generali dell'uomo. Pregai Dio che mi indicasse che cosa fare, e mi disse: "Non tenere niente. Dai tutto quello che hai ai poveri. Tieni per te solo quello di cui hai bisogno". Donai tutto quello che avevo ai bisognosi, come mi aveva insegnato Dio, perdonai i debitori, e decisi di andare dove Dio mi avesse detto di andare, e fare quello che Dio mi avesse detto di fare: dovevo aiutare chi aveva bisogno del mio aiuto. Nonostante queste decisioni non avessero niente a che fare con Scientology, l'organizzazioni le fece diventare rilevanti nell'arena legale, querelando me e tre dei miei amici, accusandoci falsamente che la rinuncia ai miei beni fosse un "trasferimento fraudolento" per rendermi "a prova di giudizio" in modo da poter rompere "l'accordo di liquidazione". Durante l'anno successivo alla rinuncia dei miei beni, Dio, tra le altre cose, mi aiutò ad offrire aiuto per il conflitto del Medio Oriente, a fare lavori come tinteggiatore e muratore, lavorare sugli appelli pendenti, cercare di correggere la sovversione del sistema giudiziario messa in atto da Scientology, accettare di aiutare le sue vittime che avevano chiesto il mio aiuto, e offrirmi per risolvere il conflitto in cui mi aveva attirato con i suoi attacchi. 

36. Gli attacchi di fair game Scientologist contro di me scaturirono dal mio controbbattere ai suoi appelli alla decisione Breckenridge e compresero, anche se non si limitarono a, videoregistrazioni segrete di me; querelare me e la TGAC (pronuncia "Teegeeack") per quattro volte (Corte Superiore di Marin, No. 152229, trasferita alla Corte Superiore di Los Angeles con il No. BC 052395 - "Armstrong II", Corte Superiore di Los Angeles Caso No. BC 084642 - "Armstrong III", Corte Superiore di Marin Caso No. 157680 - "Armstrong IV": caso del "trasferimento fraudolento", Corte Fallimentare degli Stati Uniti - Distretto della California Settentrionale Caso No. 95-10911 aj, Adv. No. 95-1164 aj - "Armstrong V"; Armstrong II, III e IV sono stati raggruppati nel Caso Marin SC No. 157680); il tentativo di farmi imprigionare per vilipendio alla Corte basato sulla presentazione deviata delle mie azioni e su prove costruite allo scopo; la presentazione a varie Corti di dichiarazioni contenenti accuse false, e l'uso dell'"accordo di liquidazione" per impedirmi di controbattere, o per punirmi per averlo fatto; l'uso di Eugene Ingram, nel 1992, per diffondere false dicerie - che avevo l'AIDS; costringermi alla bancarotta; il tentativo di sequestrare i miei lavori artistici e le mie proprietà personali ed intellettuali con disposizioni giudiziarie basate su accuse false; consegna ai media di pacchi di 'pubbliche relazioni nere' che contenevano false versioni Scientologiste sulle mie esperienze, compreso la menzogna che avevo dato falsa testimonianza al processo del 1984; che avevo adottato una "condotta di vita corrotta"; che ero collegato ad un rapimento; che la mia difesa nel processo del 1984 era stata falsa e fraudolenta; che il Dipartimento di Polizia di Los Angeles aveva autorizzato le videoregistrazioni illegali del 1984; che volevo inserire documenti falsi negli archivi di Scientology e suggerire all'IRS di fare un'irruzione; che volevo distruggere Scientology per guadagnarci finanziariamente; che non avevo mai avuto intenzione di attenermi ai termini del "contratto di liquidazione"; che le mie vere motivazioni sono il denaro e il potere; che sono stato un ricercatore incompetente; che fornendo i documenti al tribunale mi sono comportato da spergiuro; che volevo organizzare un 'golpe' in modo che membri del governo degli Stati Uniti potesse assumere il controllo di Scientology; hanno pubblicato 'propaganda nera' contro di me senza citare la fonte che dava a Scientology false versioni delle mie esperienze, compreso la menzogna che sarei stato in passato un grande spacciatore di droga; che una foto del Marin Independent Journal mi mostrava nudo; che sono psicotico e vivo in un mondo allucinato; hanno scritto una lettera alla stampa accusandomi falsamente di essermi distinto posando nudo per un giornale; cercato di causarmi guai con l'IRS scrivendo lettere di 'propaganda nera' su di me; distribuito fascicoli di 'propaganda nera' che attaccavano il mio avvocato Ford Greene, e il Giudice Breckenridge. 

37. Ho lavorato con l'avvocato Greene dall'Agosto del 1991 al Dicembre del 1995, eccetto per circa tre settimane nell'Aprile 1995. Per tutto il periodo Scientology ha cercato, in modo palese con l'uso improprio delle corti, e in modo coperto attraverso il suo Ufficio degli Affari Speciali ("OSA"), il braccio di intelligence dell'organizzazione, e altri suoi operativi, di impedirmi di lavorare con il Sig. Greene e di difendermi. Scientology ha usato un suo operativo sotto copertura, Garry Scarff, che si era infiltrato nell'ufficio del Sig. Greene, per sviluppare una "linea di attacco" di propaganda nera in cui si sosteneva che il Sig. Greene ed io avevamo una relazione omosessuale. Scientology ha assoggettato il Sig. Greene ad anni di fair game, tra cui far rubare documenti a Scarff, mentre lavorava nel suo ufficio, e causare guai; studiare un piano per farlo uccidere da Scarff; fare in modo che Scarff rilasciasse dichiarazioni false sul Sig. Greene; iniziare cinque cause illegittime all'ordine degli avvocati contro di lui; fare in modo che almeno due suoi clienti, Richard e Vicki Aznaran, agenti pagati di Scientology, scrivessero false testimonianze sul Sig. Greene e rompessero il contratto con lui. Scientology è riuscita a raggiungere uno dei suoi obiettivi contro il Sig. Greene con l'ordinanza Thomas, All. A, che ha reso il mio lavoro con il Sig. Greene pieno di minacce e praticamente impossibile. Mi sono stati rifiutati due altri impieghi, negli anni passati, a causa della mia relazione con Scientology e le sue minacce. Nelle ultime settimane sono venuto a sapere dal Sig. Greene che il suo ufficio è stato recentemente scassinato, e fascicoli sono stati rubati dal mio ufficio, insieme ad altri importanti documenti. Eugene Ingram è stato coinvolto negli attacchi al Sig. Greene, ha molestato i suoi amici, e ha cercato, con mezzi legali e "illegali" di impedirgli di lavorare seriamente, in ambito legale, contro Scientology. 

38. Successivamente all'accordo, per tutto il periodo degli attacchi giudiziari nei miei confronti Scientology ha sostenuto che con l'"accordo di liquidazione" cercava la pace. Inoltre Scientology interpreta l'"accordo" in modo che le sia possibile affermare su di me quello che vuole, non importa quanto falso, deviato e cattivo, e io non possa controbattere. Di fatto l'organizzazione ha detto veramente qualsiasi cosa, accusandomi falsamente di reati e attaccando la mia reputazione e credibilità. Scientology afferma che se io rispondo in modo qualsiasi devo pagare $ 50.000 per danni, e forse andare in prigione. Scientology, sotto la direzione di David Miscavige, ha iniziato cause inconsistenti ed ha fatto in modo che il Giudice della Corte Superiore di Marin, Gary W. Thomas, per inconsistenti ragioni desse un'irragionevole interpretazione dell'accordo e un irragionevole giudizio. Il Giudice Thomas ha affermato, essenzialmente, che Scientology può dire qualsiasi cosa e io non posso controbattere. A causa, tra l'altro, del tipo di decisione e del ragionamento sostenuto dalla Giustizia, non mi sotto sottomesso quietamente al verdetto. 

39. Scientology mi ha attaccato sul piano legale per tutto il decennio dopo l'"accordo" del Dicembre 1986, e ha intimidito il Sig. Flynn dall'assistermi. Non solo era il mio avvocato, era anche un buon amico. Adesso dice di aver fatto un contratto col diavolo, Che Scientology è malvagia e sostiene di volermi aiutare. Dice anche di aver firmato un "contratto" con Scientology, di cui all'epoca non ero a conoscenza, che gli vieta in modo specifico di assistermi. Mentre riconosce che questo "contratto" è illegale, aggiunge che Scientology rovinerà la sua vita ancora di più di quando non abbia già fatto se deciderà di aiutarmi. 

40. Credo che l'interpretazione di Scientology dell'"accordo di liquidazione", a cui il Giudice Thomas ha aggiunto l'autorità del tribunale della California, sia inconcepibile e anti-americano. Perché ci sono dozzine di "contratti" di questo tipo tra i testimoni di prima mano delle pratiche criminali e dannose di Scientology, e, a causa dell'uso fair game e dell'"accordo di liquidazione" contro di me, credo che le nostre corti si siano rese complici di una terribile ingiustizia che dovrebbe essere combattuta con forza. Penso che il fatto che una delle parti dell'accordo, che si suppone sia essenzialmente un accordo di pace, possa continuare a sparare contro l'altra parte che è ferita, disarmata, e a cui non è permesso difendersi in alcun modo non sia pace, ma una partita di caccia demoniaca. Questo "accordo di liquidazione" e la sentenza che ora lo sostiene, in questa "società civile" sono pari a una licenza di caccia all'uomo. 

41. Scientology , in base all'accordo mi ha rimborsato per anni di crudeltà psicologica, minacce e molestie, es. fair game. I leader di Scientology non hanno imparato la lezione, ma hanno continuato con la crudeltà, le minacce e le molestie contro una persona già psicologicamente danneggiata e ferita oltre l'accettabile dalle azioni che avevano promesso di cessare. In base all'accordo del 1986 io ho fatto quanto era stato richiesto. Ho ritirato la contro-causa, ho dato a Scientology tutte le prove del mio caso, sono uscito dalla controversia, e le ho concesso tutto il tempo che diceva di aver bisogno per cessare il fair game. I leader di Scientology, consapevoli di avere compromesso e tolto di mezzo il mio avvocato, si sono astenuti dall'applicare quanto a loro richiesto come parte dell'accordo e hanno continuato il loro fair game contro di me, dopo che mi avevano psicologicamente ferito e, pensavano, avermi lasciato senza difese. 

42. Nel 1991 sono diventato Cristiano. Negli anni dopo aver lasciato Scientology sono arrivato a riconoscere la guida di Dio, e ho cercato di farmi guidare da Lui in tutte le prove che mi si sono presentate. Una volta che gli aderenti a Scientology sono stati abbastanza "lavati nel cervello", l'organizzazione non permette più loro di credere in Dio, etichettano e minacciano chiunque creda in Dio come "psicotico", e rafforzano l'idea satanica che Dio è un "implant", una falsa idea instillata nella mente umana col dolore e l'elettronica, per rendere schiavi. 

Scientology inoltre insegna che Gesù Cristo, e l'intera storia del Vangelo e del Paradiso, sono implant disegnati per schiavizzare l'uomo, e che solo Scientology è in grado di liberare l'umanità da questa schiavitù.

43. Scientology informa Cristiani e non-Cristiani di essere compatibile con la Cristianità, di ritenere la Bibbia Ebreo-Cristiana un testo sacro, e di non contestare il credo che Gesù Cristo è stato il Salvatore dell'Umanità e il Figlio di Dio. Scientology ha distribuito materiali promozionali contenenti queste affermazioni a membri del Congresso, biblioteche, media, educatori, giudici, e a tutte le persone influenti del paese. Scientology non rivela al pubblico le sue vere credenze relative a Dio, Gesù, il Paradiso e la Bibbia. Credo che questa sia una frode religiosa, e sia pericolosa per chiunque venga attratto in Scientology, coloro già prigionieri del suo sistema di lavaggio del cervello, e per la società stessa. Penso inoltre che il suo "credo" sia una frode religiosa perché Scientology, sotto il controllo di Hubbard e Miscavige, non vi si è mai accordata. Scientology viola sistematicamente i diritti civili dei suoi membri, e cerca di distruggere gli stessi diritti civili dei suoi "nemici". 

44. Scientology si fa pubblicità attivamente e aggressivamente usando il sistema postale pubblico, i forum e i media pubblici. Scientology è una figura pubblica. Usa le sue risorse per abusare della legislazione e violare i diritti civili delle persone. Il suo impegno per distruggermi in via giudiziaria ed extragiudiziaria ne è un esempio evidente. Credo che questa non sia una cosa legale e non sia una cosa per cui i suoi fondi, che beneficiano dello status di esenzione fiscale, possano essere legalmente usati. Vedo che Scientology imbroglia ed estorce grandi quantità di denaro, in cambio di qualcosa assolutamente privo di valore, a gente che attrae nel suo sistema. Questo denaro verrà usato per pagare avvocati che attaccheranno quella stessa gente, e chiunque cerchi di far luce o alzare il velo sui suoi abusi. Ho prove che Scientology ha ottenuto lo status di esenzione fiscale, nel 1993, con mezzi illegali. Credo che l'Internal Revenue Service e le agenzie del governo degli Stati Uniti responsabili di questa concessione si siano comportati con negligenza. 

45. I documenti come da Allegati E, F e G dimostrano l'uso che ha fatto dell'"accordo di liquidazione" per deviare la giustizia. L'Allegato E è una copia conforme della dichiarazione presentata l'8 Febbraio 1994 dal leader dell'organizzazione David Miscavige a sostegno della causa Scientology contro Fishman e Geetz, Corte Distrettuale degli US, Distretto Centrale della California Caso No. CV 91-6426 HTH (tx). Il Sig. Miscavige ha dedicato un paragrafo della sua dichiarazione per attaccarmi, mentendo riguardo alla mia persona nonostante non avessi, all'epoca, rilasciato al tribunale alcuna dichiarazione relativa al caso Fishman. (All. E, 31:22-32:14). In risposta a questo attacco, e per fornire la verità a quanto falsamente dichiarato da Miscavige, ho fornito al caso Fishman una dichiarazione presentata il 22 Febbraio 1984, di cui copia conforme, con copie conformi dell'allegato relativo, vengono presentate come Allegato F. Poco tempo dopo Scientology ha richiesto la segretazione di alcuni documenti del caso Fishman, uno dei quali era la mia dichiarazione del 22 Febbraio. In risposta e in opposizione a questa mozione ho scritto e verbalizzato una dichiarazione presentata il 21 Aprile 1994, di cui copia conforme senza allegati relativi, è presentata come All. G. Scientology mi ha fatto causa per queste dichiarazioni, accusandomi di aver "infranto" l'"accordo di liquidazione" e pretendendo $ 50.000 di danni per ognuna. Nell'ordinanza Thomas - All. A, 4:8-11 - si fa riferimento a queste dichiarazioni come ad "assistenza volontaria" agli imputati Fishman e Geets. Era impossibile correggere "involontariamente" le bugie di Miscavige e impedire che le mie parole fossero segretate perché la presentazione dei documenti del caso Fishman era già chiusa. Anche nel caso in cui la presentazione fosse stata ancora aperta, non c'era tempo sufficiente per le procedure previste: opporsi alla mozione di Scientology per impedire che la deposizione andasse avanti; combattere gli avvocati ostruzionisti di Scientology durante la deposizione; e attendere che la trascrizione della deposizione stessa fosse completata. È mia opinione che il Sig. Ward si trovi nella stessa posizione: anche se potesse permettersi le spese relative, non c'è tempo a sufficienza per ottenere la necessaria testimonianza nei tempo previsti. Non fosse altro che per questa ragione, credo che i "contratti" di non assistenza come quelli usati da Scientology dovrebbero essere dichiarati illegali. 

46. Scientology si muoverà per bloccare le deposizioni delle persone che hanno firmato i suoi "accordi di liquidazione", come dimostrato "dalla mozione…per ritardare o impedire la presentazione delle deposizioni di parti terze" di cui copia conforme all'All. H. Scientology ha presentato questa mozione nella causa contro Corydon, dopo che ero stato citato dal tribunale come testimone. La mozione è basata sulla dichiarazione dell'avvocato di Scientology Lawrence Heller, presentata il 1 Novembre 1989, di cui copia conforme è pure nell'All. H. In questa dichiarazione il Sig. Heller afferma che "gli obblighi della non-rivelazione erano una parte chiave dell'accordo di liquidazione, su cui hanno insistito tutte le parti coinvolte" (All. H, 9:5-7). Il Sig. Heller ha inoltre affermato, nella nota su punti ed autorità: "uno degli ingredienti chiave per il compimento di questi accordi, su cui tutte le parti coinvolte hanno insistito, era la stretta confidenzialità relativa a:…ogni conoscenza in possesso di entità di Scientology riguardanti quei membri dello staff o parrocchiani". (All. H, 4:9-14). Il Sig. Heller stava naturalmente mentendo, perché da allora, e successivamente all'accordo, Scientology, ha distribuito montagne di 'propaganda nera' su di me in suo possesso. Stava mentendo anche sulla reciprocità delle condizioni della non-rivelazione, perché Scientology ha confermato il suo "accordo di liquidazione" sulla base della sua capacità di dire quello che voleva su di me, ma io dovevo tacere. Il rifiuto del Giudice Thomas di prendere in considerazione le menzogne di Heller, e le inconsistenti affermazioni di Scientology a proposito della reciprocità, anche se queste gli furono chiaramente evidenziate nei documenti che gli ho presentato, credo siano un indicatore della corruzione di Scientology del procedimento giudiziario. 

47.Che Scientology sovvertirà il potere delle nostre corti per perseguire il "disprezzo della legge" è dimostrato anche dalla sua "richiesta di ordine di mostrare il motivo per cui Gerald Armstrong non può ritenersi colpevole di vilipendio alla Corte " avanzata il 31 Dicembre 1992 nel caso Armstrong II. Copia conforme della richiesta e i documenti di supporto di Scientology sono all'All. I. Scientology ha presentato un'altra richiesta per 'disprezzo di legge OSC' subito dopo il suddetto, accusandomi del fatto che fornire una dichiarazione a Lawrence Wollersheim nel caso Scientology contro Wollersheim, Corte Superiore di Los Angeles No. BC 074815 era una violazione alla sua "ingiunzione". Le accuse di Scientology sono state o una falsa dichiarazione sulle mie azioni, o assolutamente costruite. Alla fine il Giudice Diane Wayne ha dismesso tutte le accuse di disprezzo della legge presentate da Scientology, nella sentenza del 28 Luglio 1994, di cui copia conforme all'All. J. Non credo che riceverò un trattamento altrettanto giusto dal Giudice Thomas, se davanti a lui le pressioni di Scientology per vedermi in prigione vinceranno di nuovo. Ho scritto una dichiarazione di opposizione alle accuse per disprezzo della legge di Scientology, e l'organizzazione ha avanzato l'ipotesi che la dichiarazione stessa fosse una violazione all'"accordo di liquidazione". Non ho accesso immediato a quella dichiarazione e a molti dei miei documenti legali, ma cercherò di fornirla nel caso di futura richiesta, insieme a ogni altro documento necessario. I documenti che sto qui allegando sono una minima parte del materiale che ho, e che dimostra quanto malvolente sia Scientology e quanto stia applicando il fair game. 

48. All'Allegato K: copia conforme di un articolo del Boston Globe del 24 Novembre 1979, relativo al fair game di Scientology contro la scrittrice Paulette Cooper, e che menziona le operazioni di intelligence dell'organizzazione. 

49. All'Allegato L: copia conforme di una serie di articoli dell'Oregonian datati dal 28 Marzo al 24 Maggio 1985, relativi al processo di Julie Christofferson contro Scientology a Portland, Oregon. L'articolo del 5 Aprile 1985 riguarda le videoregistrazioni illegali che mi hanno fatto: "'Penso che siano devastanti, assolutamente devastanti contro la chiesa' ha detto il Giudice Donald H. Londer del Circuito di Multnomah". L'articolo del 18 Maggio 1985 annuncia la sentenza della giuria che concede alla Sig.na Christofferson un risarcimento danni per 39 milioni di dollari. 

50. All'Allegato M: copia conforme di un articolo del Los Angeles Times sul fatto che, un mese dopo, la giuria cambiò il verdetto e il Giudice Londer parlò di errore giudiziario. 

51. All'Allegato N: copia conforme di una serie di articoli del Toronto Star e Toronto Sun, datati dal 12 Marzo al 30 Aprile 1992, relativi alla sentenza per risarcimento di $ 1,6 milioni a favore di Casey Hill, Pubblico Ministero della Corona, che Scientology e i suoi avvocati avevano diffamato, e al processo contro Scientology a Toronto, Canada, per spionaggio e furto. 

52. All'Allegato O: copia conforme di un articolo del Denver Post del 23 Novembre 1996 relativo all'incarcerazione del capo di Scientology di Lione, Francia, per aver sottoposto un uomo a "torture psicologiche" risultate nel suo suicidio. 

53. All'Allegato P: copia conforme di un articolo del San Francisco Chroniche datato 26 Dicembre 1996 relativo all'impegno della Germania per controllare gli abusi di Scientology e i suoi attacchi alla nazione. 

54. Questi articoli, che non sono che una minima parte dell'esposizione critica della stampa mondiale, sostengono inoltre la necessità di invalidare i suoi "accordi di liquidazione" e l'ordinanza Thomas. Che a qualcuno venga negata la partecipazione ad una controversia pubblica di questa portata, una controversia riguardante la sovranità nazionale e le decisioni sulla sicurezza nazionale è assolutamente sbagliato. 

55. È inoltre sbagliato e, credo, costituzionalmente inammissibile, negare a qualcuno la libertà di religione per "contratto" o per ordine della corte. L'ordinanza Thomas mi proibisce di "discutere…Scientology, la Chiesa, e/o qualsiasi dei Beneficiari" (All. A, 8:14-16); se questa proibizione è legale nei confronti di Scientology, una proibizione analoga potrebbe essere legale anche in relazione a, per esempio, la Cristianità, Dio e qualsiasi esperienza religiosa di qualsiasi tipo. L'idea che i tribunali di questo paese possano concedere $ 50.000 di danni ad una "chiesa", o mandare qualcuno in prigione per aver discusso Dio o Gesù o le Sacre Scritture, è naturalmente assurda. Chi potrebbe essere così malvagio da tramare un'idea del genere? Gli "accordi di liquidazione" di Scientology, i suoi tentativi di confermarli e l'ordinanza di Thomas non sono meno assurdi, e non sono un'idea meno malvagia. La soppressione dei critici di una religione attraverso i mezzi giudiziari è una violazione della "Clausola di Fondazione" della Costituzione, e della Legge di Restaurazione delle Libertà Religiose del 1993. Michale Flynn non aveva il permesso di vendere a Scientology la mia libertà di religione (come nessun'altra delle libertà personali che possedevo e di cui godevo prima dell'"accordo"), e anche se gli avessi concesso questo permesso, non avrebbe potuto comunque venderla. Non può essere venduta. Scientology non poteva comprarla. Non è in vendita. Scientology sostiene di aver comperato la mia libertà di religione, infatti afferma di averla pagata $ 800.000, ma non avrebbe dovuto farlo. Se ha pagato $ 800.000 per qualcosa che non poteva comperare, ricevere o possedere, l'ha pagata troppo. Nella realtà, e questo pensavo, Scientology ha da me ricevuto il ritiro della contro-causa, le prove che avevo accumulato sui suoi reati e frodi, e il mio sincero impegno a fare pace. Quindi ha fatto un grande affare, e i suoi reclami di aver comprato quello che non è in vendita sono assurdi. 

56. La libertà di religione senza la possibilità di discutere la religione e le esperienze religiose è impossibile. Scientology insiste che il mondo l'accetti come religione. Asserisce di essere in "buona fede", ed è su questo che ha ottenuto l'esenzione fiscale dagli Stati Uniti d'America, perché sostiene di essere un'organizzazione a mero scopo religioso. Le esperienze dei suoi membri dentro e in relazione a: l'organizzazione, il suo fondatore, le sue "scritture", le sue pratiche e i suoi altri membri devono perciò essere esperienze religiose. Secondo me, fino a ché Scientology afferma di essere una religione non può proibire legalmente, con i mezzi giudiziari dei tribunali di questo paese, che si discuta di lei. Secondo me, fino a quando Scientology insisterà a legare i suoi membri con "obblighi di non-rivelazione" e "contratti" simili, e legare i suoi ex membri con "accordi di liquidazione" come quello all'All. C, non può essere una religione; cioè non può fare ed essere entrambe le cose. 

57. È mia opinione che l'esposizione e diffusione delle "sacre scritture" di Scientology, che sono alla base dei casi di Ward, Henson, Erlich, così come nel caso di Lerma e FACTNet [http://www.factnet.org/], è una situazione analoga in cui lo stesso principio generale della libertà di religione deve essere applicato. Un'entità che afferma di avere scritture segrete che la gente deve pagare per vedere, e deve impegnarsi a non parlarne, non può di fatto essere una religione, perché una direttiva di questo tipo proibisce di fatto la libertà di espressione religiosa. Un'entità del genere può essere una "ditta che vende segreti" o qualcosa del genere, in competizione con altre compagnie che vendono segreti, fino a ché non cerchi di affermare che i segreti che vende sono segreti "religiosi". Parlando in modo pratico, è la prima volta in cui si sente parlare di un'entità che afferma di essere religiosa e cerca di punire con la legge la pubblicazione o i pubblicatori dei suoi segreti religiosi. Naturalmente la gente ha i segreti normali che tutta la gente normale ha, e la gente ne parla e o no, mantiene il segreto o no. Una vera religione non avrebbe motivo di impedire la pubblicazione delle sue scritture, e non dovrebbe avere "scritture segrete". È mia opinione che chiunque abbia pubblicato le "scritture segrete" di Scientology abbia, in realtà, semplicemente espresso il suo diritto di libertà di espressione religiosa. È mia opinione che questo tipo di espressione sia una risposta logica ed attesa all'impegno di Scientology di corrompere il significato di religione, di "santificare" il suo assetto mentale anti-sociale e pericoloso, e le sue attività criminali. È un'espressione che non può essere proibita legalmente, o punita con procedimenti giudiziari. 

58.È mia opinione che i Sigg. Ward, Wollersheim, Henson, Erlich, Lerma e Penny (da qui in poi denominati "WWHELP") si trovino in generale accordo che Scientology non è una religione sincera e perciò vera, ma è una setta criminale impegnata in pratiche dannose. È mia opinione che se WWHELP è sincera nelle sue affermazioni e nell'esposizione e pubblicazione dei documenti segreti di Scientology, era ed è completamente giustificata. Non c'è bisogno di dire che le sette criminali, od ogni altra organizzazione criminale, sono contro la politica pubblica, ed è sicuramente comprensibile che scritture che portano membri di un culto criminale a pensare in un certo modo, a fare certe azioni per salire nella sua gerarchia, o diventano ancora più criminali, sono altresì contro la politica pubblica. Per cui la vera natura di Scientology è rilevante alla difesa del WWHELP. Se Scientology è una religione, allora la WWHELP ha diritto alla sua libertà di espressione religiosa. È mia opinione che se Scientology diventa una "religione" ora, quello che deve fare tra le altre cose è cessare la sua persecuzione giudiziaria contro chiunque eserciti la sua libertà di espressione religiosa, anche se questo significa critica, pubblicazioni o testimonianze giurate. Scientology deve, altrimenti e secondo me, essere vista e rimanere una setta criminale, e i nostri tribunali devono comportarsi di conseguenza. 

59. Questa Corte ha stabilito, nella sua ordinanza del 6 Gennaio 1997 relativa al caso Erlich, che: 

 
 
  • "La domanda rilevante è se i documenti per cui si richiede la protezione segreta in quanto oggetto della legge del "trademark" siano 'generalmente conosciuti' tra le persone rilevanti -- i potenziali 'concorrenti' della Chiesa". Nonostante ciò, l'imputato non ha stabilito la portata in cui i procedimenti e le istruzioni specifiche contenute nei lavori sono generalmente conosciuti, o ai potenziali concorrenti. Come identificare i 'potenziali concorrenti' è una domanda difficile. Comunque, gli appartenenti al newsgroup [Internet] "alt.religion.scientology" possono essere considerati tali". (Ordinanza 21:10-14, n. 17).
 
 
L'identificazione dei 'potenziali concorrenti' di Scientology non è una questione difficile. In accordo con una lunga serie di casi della Corte Suprema degli Stati Uniti che toccano argomenti religiosi, il tentativo di una corte di rispondere ad una domanda del genere dovrebbe essere inammissibile. Viene resa 'difficile' solo perché solitamente i nostri tribunali, a parte rare anomalie come i "disastri naturali", non permettono a se stessi di ascrivere la causa delle questioni umane a Dio. Le azioni di Scientology, che chiama se stessa 'religione' e perseguita la libertà di espressione religiosa in tribunali secolari [laici], adesso rende ai tribunali la risposta a questa domanda possibile e ammissibile. È mia opinione che i veri 'concorrenti' di Scientology siano quelli guidati da Dio, quelli attraverso cui Lui lavora e persegue i Suoi scopi. 

60. Nel "mondo delle religioni", Dio lavora per la vita delle persone, e per quelli che riescono a capirlo è assolutamente più meraviglioso di qualsiasi altra possibilità concepibile, è semplicemente il vero, almeno per qualcuno. I tribunali di questo paese hanno trattato questa verità insistendo che, all'interno dei casi che presiedono, la verità o la falsità dei credi religiosi non deve essere messa in discussione; in questo caso, Dio lavora veramente per la vita della gente, in modo particolare se la guida di Dio ha avuto come risultato l'esposizione e la pubblicazione delle "scritture segrete" di Scientology. 

61. I 'guidati' provengono da ogni religione e da nessuna religione; includono quelli che cercano la guida di Dio e quelli che non lo fanno, e possono anche non sapere o non curarsi del fatto che questa guida è disponibile. Alcune persone sanno di essere stati chiamati per fare il lavoro di Dio, e altri no. Alcuni possono non essere stati chiamati, ma lo fanno ugualmente. Questo è facilmente comprensibile, perché Dio ha dato a tutti una coscienza, e scritto le Sue Leggi nel cuore di tutti, che lo accettino o no. È anche facilmente comprensibile perché i 'guidati' siano naturali "concorrenti" di Scientology, perché Scientology ha fatto una religione di 'non-guida'; e la religione è un mondo in cui Dio non ha mai lasciato che la 'non-guida' trionfasse. Nonostante l'uomo abbia cercato di tenere Dio fuori dal mondo terreno, non può tenere Dio fuori dalla religione, visto che questo è il Suo Regno. 

62. Scientology non riconosce la guida di Dio, infatti insegna, contrariamente a quanto sostiene nelle sue pubblicazioni, che Dio non esiste. Nel suo bollettino datato 11 Maggio 1963, intitolato "Routine 3 del Paradiso", di cui copia conforme all'All. Q, L. Ron Hubbard scrive che il Paradiso, Dio e Gesù Cristo sono "implants", meccanismi elettronici per intrappolare e rendere schiava l'umanità. Queste affermazioni "religiose" sono naturalmente blasfeme. Riguardo alla natura scientifica della sua "conoscenza" scrive inoltre: 

"Questo HCO Bulletin è basato su più di mille ore di auditing di ricerca, di analisi dei fac-simili e della mente reattiva, e con l'aiuto dell'Elettrometro Mark V. È ricerca scientifica, e non è in nessun modo basata sulla mera opinione del ricercatore. Questo HCO Bulletin non è il risultato del credo o delle credenze di alcuno. I dati di Scientology riflettono una ricerca lunga, ardua e dolorosa, durata trent'anni, sulla natura dell'Uomo, della mente, dello spirito umano e delle sue relazioni con l'universo fisico. I dati e i fenomeni scoperti in Scientology sono comuni a tutte le menti e a tutti gli uomini e possono essere dimostrati da chiunque. La verità non ha bisogno di fede per essere vera, non più dell'acqua che non ha bisogno del permesso di nessuno per scorrere verso il mare. I dati sono questi e possono essere duplicati da qualsiasi ricercatore o praticante onesto". (All. Q, § 4). 

In Scientology la "Routine 3 sul Paradiso" è considerata parte delle "Scritture confidenziali della Chiesa protette da segreto commerciale e industriale [trademark]". Quando ero nell'organizzazione possedevo questo bollettino, lo possiedo ora legalmente, e conosco almeno una dozzina di altre persone che lo possiedono. 

63. Nel bollettino datato 23 Settembre 1968, intitolato "Terapia per Vecchi Casi Resistenti" di cui copia conforme all'All. R, il Sig. Hubbard scrive che "Le Chiese Cristiane usano implant"; le chiama "gangsters" che "hanno inventato Gesù Cristo (la cui crocifissione proviene dall'R6 di 75 milioni di anni fa)(parentesi di Hubbard) e impiantato il loro modo di esercitare il "potere". (All. R, § 2).Anche questa è una delle "scritture segrete" che io e molti altri possediamo legalmente. Tutto ciò, come il resto delle "scritture segrete" dell'organizzazione, sono un attacco alla Cristianità, e sono blasfeme. 

64. Scientology ha il suo "progetto" di salvezza, i suoi obiettivi per "chiarire [liberare] il pianeta". Fa pagare, e addirittura estorce, enormi quantità di denaro e mente, inganna, si prende gioco dei suoi aderenti e fa dell'opposizione un obiettivo di guerra. Il suo principio guida è il fair game, la sua dottrina è un odio opportunista da portare avanti usando la legge per molestare gli oppositori. I progetti di Dio, al contrario, sono gratis per tutti. Lui insegna a dire la verità e a non imbrogliare o prendersi gioco del prossimo, ma di alzarsi in piedi e denunciare chi imbroglia e mente, e alzarsi in piedi in difesa degli oppressi. Per l'anima, i leader di Scientology e Dio e i Suoi insegnamenti sono 'in competizione'. Scientology cerca di schiavizzare le anime, mentre Dio cerca di liberarle. Altri schiavisti di anime operano con richiami alla lussuria, l'ingordigia, la paura, la malvagità ecc.; mentono tutti. Dio non insegna a legare le anime con "contratti" o minacce che limitano la libertà di parola. Nessuno impara da Dio a odiare, imbrogliare, ingannare o usare la legge per molestare. La guida di Dio è saggezza. La guida di Scientology è stupidità, quindi pericolosa. L'esposizione di sette pericolose mascherate da religione, e di altri schiavisti di anime, è un'opera benedetta dalla Bibbia. Il portare alla luce la vera natura di Scientology, i cui dogmi si riflettono nelle sue "Scritture segrete", nasce dal pericolo che rappresenta. La natura generale di Scientology è una minaccia alla religione, e le sue minacce alla mente dei figli di Dio sono fattori ora osservabili. È altresì comprensibile che Dio si manifesterà attraverso quelli che portano avanti il Suo lavoro nel regno della religione. WWHELP ha lavorato in nome di Dio portando alla luce le sue frodi e la sua pericolosità, e fanno parte di quelli che Dio guida alla ricerca della libertà di espressione. Alcune persone testimoniano, altri fanno dimostrazioni e picchetti, alcune incoraggiano, alcune pregano, alcune mandano le loro testimonianze all'a.r.s. [newsgroup alt.religion.scientology]. Questi spiriti forti possono avere la fede oppure no, possono sentire o sapere di essere guidati da Dio oppure no. Si potrebbe pensare che i Cristiani siano propensi a criticare Scientology o a rendere pubbliche le sue "scritture segrete" perché, nel mondo delle religioni, l'organizzazione è teologicamente anti-cristiana. Non ho motivi per credere che nessuno nel WWHELP si consideri Cristiano. WWHELP infatti può aver pensato di rendere pubbliche le "Scritture segrete" di Scientology, se davvero l'ha fatto, per altri motivi, come voler dimostrare che si tratta di una setta criminale; che pratica la professione medica senza autorizzazione; che renderle pubbliche le "scritture" avrebbe trattenuto la gente dal pagare $ 360.000 a una setta criminale per vederle. È mia opinione che abbiano fatto il lavoro di Dio. In supporto a questo c'è il fatto che il materiale non è stato pubblicato a fini di lucro. Un profeta porta il messaggio di Dio ai Suoi figli, e non può essere messo a tacere dai nostri tribunali, anche se è un Profeta per gli Scientologist. 

65. Scientology sostiene di perseguire il WWHELP per presunta pubblicazione delle sue "scritture segrete", che comprendono i "Materiali OT" e i "Materiali NOTs". Per portare a termine le sue irruzioni e usare e mantenere le sue cause legali l'organizzazione ha affermato che i materiali OT e NOTs sono sempre stati tenuti segreti, e non erano generalmente noti all'infuori della sua cerchia di aderenti. Questo è falso. Da molti anni possiedo una copia dei materiali OT, e conosco altri che li possedevano ben prima che fossero pubblicati su Internet. Nel corso di Armstrong I possedevo una copia completa del pacco dei materiali NOTs, e sapevo di molte altre persone che li avevano, molto prima della loro pubblicazione su Internet. All'epoca dell'"accordo" su Armstrong I ho consegnato la mia copia di NOTs all'organizzazione. Questa copia dovrebbe essere disponibile nella presentazione dei casi del WWHELP. È mia opinione che i leader di Scientology non abbiano iniziato queste cause per proteggere le loro "scritture segrete", perché di fatto non sono segrete, ma abbiano usato le leggi sulla protezione dei marchi commerciali e dei diritti d'autore per molestare "target" disponibili, e quindi mandare un messaggio brutale per intimidire chiunque venga chiamato da Dio ad alzarsi in piedi e parlare liberamente. 

66. Ognuno dei casi del WWHELP è perseguito dall'entità di Scientology chiamata RTC [Religious Technology Center], che afferma di possedere trade mark e coptright del materiale. L'RTC, diretto da David Miscavige, con questa asserita proprietà è in grado di controllare "legalmente" la "religione", le sue operazioni, il personale, le linee di comunicazione, gli avvocati e i suoi agenti. È mia opinione che l'RTC non abbia ottenuto l'asserita proprietà con mezzi legali, e ora la mantiene illegalmente a discapito dei praticanti della "religione" e, in generale, della società. Sono a conoscenza del fatto che David Miscavige, nel 1986 all'approssimarsi della presunta morte di Hubbard, ha sottoposto ad un notaio la firma di L. Ron Hubbard su un documento che trasferiva la proprietà di certi diritti e/o trademark dal Sig. Hubbard all'RTC. Mentre ero a bordo dell'"Apollo", dal 1972 al 1974, mi è stato richiesto in moltissime occasioni di sottoporre a notaio la firma del Sig. Hubbard su svariati documenti. C'erano un paio di notai che conoscevo in Portogallo che ne verificavano la firma comparandola a quella che avevano sui loro registri. Ci sono state volte in cui ho portato a questi notai dei documenti che non erano stati firmati dal Sig. Hubbard ma da Joyce Popham, che riusciva a falsificarne la firma alla perfezione. Due dei documenti firmati dalla Sig.ra Popham riguardavano la registrazione dei trademark "Dianetics" e "Scientology". La falsificazione delle firme per ottenere atti notarili non è inconsueta all'interno di Scientology. Inoltre c'è la questione ben più seria del fatto che il Sig. Hubbard possedesse realmente o no i diritti che l'RTC dice di aver acquisito da lui. 

67. All'Allegato S: copia conforme di tre documenti che ho ricevuto alla fine del 1996 dalla Craig Branch of the Watchman Fellowship, un'associazione ed editrice Cristiana di ricerca e apologetica. Il primo documento è una lettera non datata scrittami dal Sig. Branch. La seconda è una lettera datata 21 Ottobre 1996 di Cathy Norman dell'Ufficio degli Affari Speciali di Scientology, di Austin, Texas. Il terzo documento è 'propaganda nera' su di me sotto forma di "documento DA [Dead Agenting]"; ripete le stesse bugie affermate da David Miscavige nella sua dichiarazione (vedi All. E). Vedere, per esempio l'All. S, doc. DA al § 4 dove Scientology afferma che "la Chiesa ha ottenuto il permesso dal dipartimento della Polizia di Los Angeles per condurre sorveglianza sotto copertura di Armstrong" e paragonatela all'All. F, e alla relativa dichiarazione pubblica del Capo del suddetto Dipartimento Daryl Gates. Secondo Scientology io non posso rispondere per correggere le bugie, come in questo ultimo esempio, che Scientology e la sua 'propaganda nera' in questo caso hanno fatto avere ad un eminente personaggio della comunità Cristiana. Scientology sta cercando, con attacchi di ogni tipo, affiancati ai suoi contratti e ordinanze di "non rivelazione", le sue pubblicazioni patinate, trionfi legali ecc. di riscrivere la storia. Credo che gli sforzi di Scientology per riscrivere la storia siano pericolosi, e il mio silenzio incoraggia semplicemente questo pericolo. È mia opinione che Scientology non possa riscrivere la storia, e andrebbe consigliata ad abbandonare i suoi tentativi e operare invece un onesto cambiamento per diventare l'organizzazione onesta che ora sta cercando disonestamente di dire al mondo che è. 

68. Il 23 Gennaio 1997 ho ricevuto con la posta un invito a comparire del tribunale relativo al caso di Grady Ward, di cui copia conforme all'All. T. 

69. Il 24 Gennaio 1997 ho ricevuto via fax una lettera dell'avvocato Andrew H. Wilson, di cui copia conforme all'All. U, che mi minaccia di continuare l'Armstrong IV se fornisco i documenti richiesti nell'invito a comparire del caso Ward. Questa lettera mi ha spaventato, e supporta il motivo per cui sto mandando questa dichiarazione direttamente alla Corte, e perché l'"accordo di liquidazione" e l'ordinanza Thomas sono illegali. Il Sig. Ward non ha il tempo per attendere la mia testimonianza, dal momento che per richiederla deve aspettare l'udienza della mozione di protezione di Scientology. È mia opinione che questo sia l'esatto motivo per cui il Sig. Wilson mi ha mandato la lettera di minaccia. Scientology sta già giocando su un piano estremamente impari nel caso contro il WWHELP, specialmente nei confronti dei Sigg. Ward e Henson, che sono a corto di mezzi finanziari e senza avvocati. Noi siamo anime affini. Scientology spende milioni di dollari in avvocati, e ancora più milioni in investigatori privati. La sua storia di attacchi ai giudici e i suoi tentativi di comprometterli mi era nota quando ero dentro l'organizzazione, e da quando l'ho lasciata la mia conoscenza è aumentata. Il personale di Scientology è addestrato a mentire, e i suoi avvocati sono pagati per mentire. Ha direttive e una storia personale di distruzione di prove (Vedi All. D). Si appropria di tutti i vantaggi che le leggi del nostro paese conferiscono alle religioni, e non si prende le sue responsabilità come religione. Tiene i testimoni di prove materiali legati e intimiditi da contratti di "non assistenza" illegali ed altre minacce. Altre persone che conosco o di cui sono stato informato che hanno testimoniato in relazione a: natura, struttura, storia, "scritture" e pratiche di Scientology , e sono altresì legati da "contratti", sono perlomeno: Laurel Sullivan, William Franks, Howard Schomer, Martin Samuels, Michael Flynn, Esq., Julia Dragojevic, Esq., Garry P. McMurry, Esq., Gabe Cazares, Bent Corydon, Michael Douglas, Kima Douglas, Nancy Dincalci, Edward Walters, Julie Christofferson, Nancy McLean, John McLean, Warren Friske, Robert Dardano, Tonja Burden, Margery Wakefield, Paulette Cooper, David Mayo. È mia opinione che Scientology agisca in modo così sfacciato in tribunale e inizi cause legali in modo così arbitrario perché è convinta di avere molte persone costrette al silenzio, e può mentire impunemente. 

70. Il Sig. Ward, e tutto il WWHELP, dovrebbero avere la possibilità di ottenere liberamente la testimonianza di chiunque voglia farlo, o di mandare inviti di comparizione a chi non è propenso. Dovrebbero avere l'assistenza di qualsiasi esperto ritengano che possa aiutarli. Scientology ha così cambiato il gioco nell'arena legale che sono costretto a cercare una guida su come aiutarli. Non c'è persona che cerchi o conosca la guida di Dio che non voglia aiutare. Ho interesse personale nei risultati dei casi di Scientology, perché un risultato favorevole all'organizzazione sarà usato per attaccare me e i miei amici. 

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71. Se è nel potere di questa Corte, e credo che lo sia, chiedo che emetta un'ordinanza che proibisca a Scientology di interferire con i testimoni dei Sigg. Ward, Henson ed Erlich, me compreso, e un'ordinanza per liberarmi dal "contratto" di Scientology e dall'ordinanza Thomas, così che possa essere libero di assistere liberamente gli imputati. 

 
 
 
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