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La chiesa gioca un brutto tiro al sindaco Cazares

Di Charles Stafford, © St. Petersburg Times

Inchiesta in 14 puntate pubblicata nel dicembre 1979, vincitrice del Premio Pulitzer 1980 quale migliore Reportage Nazionale. Si ringrazia Ron Newman per aver archiviato questo importante documento.

© Traduzione di Simonetta Po, 1999.

 

Il sindaco Gabriel Cazares diede fiato alle trombe nel gennaio del 1976. Le pareti non tremarono, ma i suoi persistenti dubbi sui motivi per cui un nuovo gruppo religioso era entrato in città in punta di piedi riuscì a rovinare il progetto della Chiesa di Scientology di prendere tranquillamente il controllo della città.

Il suo allarme lo collocò ai primi posti della lista nera mantenuta dal Guardian Office, ufficio della chiesa che dedicava intere giornate alla gestione del proprio sistema di spionaggio e alla messa a punto di tiri mancini per screditare i "nemici" di Scientology. I piani studiati per "maneggiare" Cazares sono tra i più feroci tra quelli descritti in dettaglio nei documenti recentemente resi pubblici da una corte federale di Washington.

Nell'inverno del 1976 l'operazione spionistica di Scientology continuava agevolmente, e Cazares era destinato a rimanere intrappolato negli ingranaggi che si stavano muovendo a Washington.

L. Ron Hubbard, fondatore e commodoro della chiesa, aveva preso terra a Clearwater. Da poco la chiesa aveva acquistato il Fort Harrison Hotel, che doveva diventare la nuova base di Flag - suo centro teologico e di programma. Il commodoro, pare, operava dal complesso residenziale chiamato King Arthur Courts di Dunedin, località dove era stato preso in affitto uno dei cinque edifici del complesso. Mary Sue Hubbard, sua moglie e staff dei Guardiani del commodoro, era sulla scena.

L'operazione spionistica aveva il suo centro a Washington dove Mike Meisner, assistente guardiano per l'informazione del Distretto Columbia, dirigeva gli agenti (qualche anno prima Hubbard aveva scritto una direttiva in cui spiegava in dettaglio come dirigere gli agenti). Nel novembre del 1974 Gerald Bennett Wolve, nome in codice "Silver", era riuscito a farsi assumere come dattilografo presso l'Internal Revenue Service. Dal gennaio 1975 Sharon Thomas lavorava per la Guardia Costiera, ma Meisner le aveva ordinato di cercarsi un impiego presso il Dipartimento della Giustizia, dove in effetti andò a lavorare.

All'inizio di febbraio Meisner ricevette l'ordine di recarsi a Los Angeles per un briefing. Durante la sua permanenza arrivò un telex di Jimmy Mulligan, assistente guardiano per le informazioni dello staff del commodoro a Clearwater. Mulligan voleva conoscere la situazione relativa all'accesso alle informazioni correnti su Scientology custodite nell'ufficio di Lewis Hubbard, funzionario dell'IRS. Meisner preparò la risposta. Disse che tre settimane prima lui e "Silver" avevano scassinato l'ufficio di Lewis Hubbard con l'aiuto di Don Alverzo, un agente della chiesa inviato a Washington da Los Angeles per dare una mano, visto che sapeva aprire le serrature. Avevano trovato soltanto dati vecchi su Scientology. «Ho trovato un appunto sulla scrivania di Hubbard con scritto qualcosa tipo "vedere Friedberg rif. Scientology"» scrisse Meisner. «Dalla nota ho dedotto che Friedberg (Stephen) stava maneggiando il materiale PT [trad.: recente] su Scn... La settimana scorsa siamo riusciti ad entrare nell'area di Friedberg lasciando una porta aperta durante il giorno... Friedberg aveva materiale sulla scena Calif. datato non più tardi del 26 gen. 1976... il materiale PT è stato mandato sulle linee [trad.: ad altri uffici di Scientology] la settimana scorsa». (Tenete a mente il nome di Meisner. Nell'estate del 1977 si rivolse all'FBI. Le informazioni che fornì portarono alle irruzioni negli uffici della chiesa e alla confisca di 48.149 documenti che servirono per il rinvio a giudizio e la condanna a Washington di nove scientologisti - tra cui Mary Sue Hubbard, Wolfe e la Thomas).

Ma torniamo a Clearwater. I funzionari del Guardian Office stavano vagliando i metodi per zittire le trombe di Cazares. Un elenco di sei pagine di ordini di Hubbard di questo periodo porta diversi riferimenti alla sua persona:

«5/2/76 (2 Feb.) Cazares - Forse Jimmy Fischer riesce ad avere il suo curriculum scolastico.

15/3/76 (3 Mar.) - Cazares - esiste qualche possibilità che i cubani di Miami sappiano per caso se è filo castrista?»

Il 7 febbraio la chiesa denunciò il sindaco Cazares alla Corte Distrettuale degli Stati Uniti per calunnia e diffamazione, e per aver violato i suoi diritti civili, chiedendo un risarcimento di un milione di dollari. Il 28 febbraio Cazares replicò con una contro causa per 8 milioni di dollari. Sarebbe rimasto sorpreso nell'apprendere che due giorni prima agenti della chiesa si trovavano ad Alpine, Texas, e stavano scavando negli archivi degli uffici della contea, del dipartimento di polizia, in quelli della Polizia di Confine, della Chiesa Cattolica, stavano parlando con i medici locali, l'ostetrica e i residenti della cittadina a caccia di informazioni su di lui. Si recarono addirittura al cimitero in cerca di tombe con il nome Cazares.

In un suo "Rapporto di Missione" Mike C. (Mitchell Hermann) scrisse:

«La missione si è recata ad Alpine ed è riuscita ad ottenere un buon numero di testimonianze giurate e lettere utilizzabili legalmente a sostegno del fatto che Cazares non è nato ad Alpine, Texas. La missione ha inoltre trovato un articolo di giornale che annuncia la nascita, il 30 gennaio 1920, di un bambino chiamato "Alpine Bill" Cazares figlio di un uomo con le stesse iniziali (J.O. Cazares) del padre di Gabriel».
Qualche giorno dopo Hermann scrisse a Duke Snider, vice del vice guardiano per gli Stati Uniti, informandolo che Cazares sarebbe stato a Washington dal 13 al 17 marzo per un convegno nazionale di sindaci: «Ora sto lavorando ad una serie di Ops, azioni che si potrebbero fare per dare il benvenuto al sindaco nella capitale della nazione».

Ciò che avvenne in seguito è stato descritto dai procuratori del Governo in un "Memorandum di condanna" inviato ai primi di questo mese al giudice distrettuale Charles R. Richey che si stava preparando a condannare i nove scientologisti:

«Subito dopo l'imputato Hermann ordinò al Sig. Meisner di portare a termine un'operazione contro il sindaco Cazares, che si trovava in visita a Washington - quell'operazione doveva coinvolgere un incidente automobilistico di un pirata della strada. L'imputata Sharon Thomas doveva essere l'interprete principale dell'operazione. Avrebbe dovuto incontrare il sindaco Cazares, portarlo in giro in auto per la città e, nel luogo previsto, inscenare un atto di pirateria della strada che avrebbe dovuto avere Meisner come "vittima".

Mentre l'imputato Hermann dava istruzioni a Meisner su come inscenare l'"incidente", l'imputato (Dick) Weigand rispondeva ai precedenti ordini dell'imputato Snider inviandogli un elenco dei "nemici" di Clearwater, Florida, e la loro priorità ai fini del "maneggiamento". Il sindaco Cazares era al secondo posto sull'elenco degli imputati Weigand e Snider, subito dopo il St. Petersburg Times.

Il 14 marzo 1976 l'Ufficiale per la Raccolta Informazioni del Distretto di Columbia Joseph Alesi, fingendosi un giornalista, intervistò il sindaco Cazares. Nel corso di quell'intervista il sindaco incontrò l'imputata Sharon Thomas che si offrì di mostrargli la città con un giro in automobile. L'imputata Thomas si mise al volante, e in Rock Creek Park inscenò il falso atto di pirateria stradale investendo Meisner. Fuggì senza denunciare l'incidente alla polizia. Naturalmente l'imputata Thomas sapeva di non aver causato danno alla "vittima". In una lettera del 15 marzo 1976 inviata all'Assistente CSG alle Informazioni [CSG: Commodore Staff Guardian] Jimmy Mulligan e all'imputato contumace Morris (Mo) Budlong, l'imputato Weigand discusse il modo in cui Scientology avrebbe potuto usare il falso incidente contro il sindaco Cazares, arrivando a concludere che: "penso che i giorni politici del sindaco stiano per finire."».

La chiesa non usò immediatamente il falso incidente. L'avrebbe fatto in seguito.

Nel frattempo il Guardian Office stava lavorando alla "Operation Italian Fog" [nebbia italiana]. Si trattava di una Op semplice, disse Randy (Bruce Raymond dell'Ufficio delle Operazioni Nazionali, conosciuto anche come Randy Windment) in una lettera del 23 marzo a Dick e Greg. «Lo scopo di questa Op» scriveva, «è precisamente quello di piazzare vera documentazione negli archivi dell'ufficio messicano delle licenze matrimoniali in cui si dichiari che 25 anni fa il sindaco ha sposato qualche ragazza messicana, che non è la sua attuale moglie, e quindi mettere il sindaco in una posizione di bigamia. Questa cosa può essere ottenuta sia corrompendo qualcuno che con un'azione coperta. Una volta collocati i documenti nel posto giusto, poi verrà opportunamente denunciato il fatto che il sindaco è un uomo promiscuo e bigamo».

Il progetto dettagliato dell'operazione venne scritto il 9 aprile. Era accompagnato da una nota manoscritta che diceva: «Per nostra sicurezza, se si opta per corrompere qualcuno bisogna che a questo qualcuno vengano dati falsi dati in modo che pensi che l'operazione è ideata dal Sig. Taldeitali, l'ideale sarebbe uno dei nemici noti del sindaco, in modo che se l'Op andasse a monte la persona che abbiamo corrotto dia falsi dati e rimandi a Taldeitali, e S. [Scientology] non venga implicata».

All'epoca Cazares, Democratico, era candidato per il seggio del Congresso, in quel momento occupato dal Repubblicano C.W. Bill Young. La chiesa lavorò sodo per rovinare la campagna elettorale del sindaco. Recentemente il deputato repubblicano ha raccontato che un funzionario delle pubbliche relazioni della chiesa invitò a pranzo Douglas Gregory, suo assistente amministrativo, e gli offrì informazioni che avrebbero potuto danneggiare la campagna di Cazares. Gregory - e il giorno successivo Young, per iscritto - rifiutarono l'offerta.

Il 12 luglio venne dato semaforo verde all'Operazione Keller. Il suo scopo dichiarato era «rovinare e causare il possibile declino politico di Cazares». Agenti della chiesa inviarono a leaders politici e giornalisti della contea di Pinellas false lettere firmate da tale "Sharon T". Le lettere sostenevano che Cazares era coinvolto in un atto di pirateria della strada a Washington. Cazares chiese all'FBI di indagare. Young ricevette una lettera in cui si diceva che la missiva di "Sharon T." in realtà era stata scritta dallo stesso Cazares affinché sembrasse che Young gli stesse giocando tiri mancini. Young la consegnò all'FBI.

In un rapporto settimanale del 7 ottobre Dick Wiegand scrisse a Mo Budlong che il maneggiamento del sindaco stava continuando: «Un recente sondaggio condotto dal Clearwater Sun ha ricevuto reazioni ipocrite dal pubblico, prodotte in modo coperto, che mostrano come il suo oppositore sia in netto vantaggio». E il 3 novembre 1976 Joe Lisa informò Duke Snider che la sconfitta di Cazares nella corsa al Congresso era il risultato del Guardian Program Order 398 - un'operazione per creare conflitti tra il sindaco e la commissione municipale; l'operazione aveva anche infiltrato un agente della chiesa nell'organizzazione della sua campagna elettorale per creare problemi - altre azioni di Scientology, infine, avevano implicato «diffondere chiacchiere tra il suo staff, contribuendo così a disorganizzare la campagna».

Nella primavera del 1977 il giudice della Corte Distrettuale di Tampa Ben Krentzman rigettò la causa per diffamazione che la chiesa aveva iniziato contro Cazares. Successivamente la chiesa lasciò cadere altre due cause contro il sindaco, che a sua volta ritirò la causa contro la chiesa.

 
 
 
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