Parsons rimase ucciso in un'esplosione nel 1952. Uno dei crateri della luna porta il suo nome.

Il capo spirituale di Parsons era nientemeno che il Maestro Therion, la "Bestia 666", Aleister Crowley.

Nel 1942 Crowley aveva designato Parsons come capo del capitolo californiano dell'O.T.O. (Ordo Templi Orientis). Nel tempio della loggia veniva celebrata ogni giorno una messa gnositca.

Poi, nell'autunno del 1945, Parsons conobbe L. Ron Hubbard. Ne rimase MOLTO impressionato.

Nel febbraio del 1946 scrisse a Crowley:

Circa tre mesi fa ho conosciuto Ron... uno scrittore ed esploratore di cui avevo sentito parlare... È un gentleman; ha i capelli rossi, gli occhi verdi, è onesto e intelligente e siamo diventati grandi amici. Circa due mesi fa si è trasferito da me, e anche se con Maggy [il soprannome di Sara Northrup - abbreviazione di "magic"] siamo rimasti amici, lei ha trasferito su Ron le sue attenzioni sessuali.

Anche se Ron non ha una educazione formale in magia, possiede però una straordinaria esperienza e comprensione nel campo. Da alcune delle sue esperienze deduco che è in contatto diretto con una qualche intelligenza superiore, forse il suo angelo custode. Ron sembra avere un qualche tipo di visione astrale fortemente sviluppata. Ha descritto il suo angelo come una bellissima donna alata dai capelli rossi che lui chiama l'Imperatrice, che lo ha guidato per tutta la vita salvandolo molte volte.

È la persona più thelemica [1] che mi sia mai capitato di incontrare, ed è in completo accordo con i nostri principi. È anche interessato a fondare il Nuovo Aeon, ma per ragioni contingenti non l'ho ancora presentato alla Loggia.

Stiamo riunendo le nostre risorse in una partnership che agirà come società a responsabilità limitata per controllare le nostre imprese commerciali. Credo di aver fatto un grande affare, e visto che io e Maggy siamo rimasti grandissimi amici, la perdita è inesistente. Tengo moltissimo a lei ma non desidero controllare le sue emozioni e posso, spero, controllare le mie.

Ho bisogno di un partner magico. Ho in mente molti esperimenti... la prossima volta che mi legherò ad una donna sarà alle mie condizioni.

Parsons disse che la notte successiva Hubbard aveva avuto una visione di un nemico dell'O.T.O. e «attaccò la figura e la inchiodò alla porta lanciando quattro coltelli, con cui è esperto». Il tutto sembrò dare il risultato desiderato e il 18 gennaio Parsons trovò la ragazza adatta a diventare la madre di Babalon, eseguendo quindi gli incantesimi richiesti. Durante questi rituali, avvenuti nei primi tre giorni del marzo 1946, Parsons agì come Sommo Sacerdote ed ebbe rapporti sessuali con la ragazza mentre Hubbard, anch'egli presente, agì in veste di profeta o veggente e descrisse che cosa sarebbe accaduto sul piano astrale.

Parsons scrisse a Crowley:

[lei] si è presentata una sera, dopo la conclusione dell'operazione, e da allora è stata con me, anche se la prossima settimana potrebbe tornare a New York. Ha i capelli rossi e gli occhi verdi a mandorla, come richiesto. Se tornerà sarà dedicata come lo sono io! Tutto o Niente - non ho altre condizioni. È un'artista, forte e determinata, con spiccate caratteristiche mascoline e un'indipendenza fanatica...

Mi attengo alla più totale segretezza. Tra il due di febbraio e il quattro di marzo ho avuto l'esperienza più importante - devastante della mia vita. Credo sia stato grazie al lavoro di nono grado con la ragazza... sono stato in contatto diretto con l'Uno, la più Santa e Bella citata nel Book of The Law. Al momento non posso scriverne il nome. Le prime istruzioni sono arrivate direttamente via Ron, il Veggente. Le ho seguite alla lettera. C'era desiderio di incarnazione. Non conosco ancora il veicolo, ma arriverà, portando un segno segreto. Agirò come guardiano-guida-istruttore per nove mesi, poi sarà liberato nel mondo. E questo è tutto quello che posso dire al momento...

Con i tuoi commenti mi hai completamente confuso. Pensavo di avere un'immaginazione molto morbosa, come qualsiasi altro uomo, ma sembra di no. Non riesco a farmi la più pallida idea di ciò che mi vuoi dire.

Pare che Parsons e Hubbard o chiunque sia stiano facendo un moonchild. Quando penso all'idiozia di questi due zoticoni mi sento abbastanza irrequieto.

Dalle informazioni dei nostri fratelli in California - ammesso che siano accurate - mi sembra che Frater 210 [Parsons] abbia commesso... degli errori. Ha avuto un'illuminazione miracolosa che fa rima con niente, ed evidentemente ha perso tutta la sua indipendenza personale. Dal racconto che ha fatto, il nostro fratello ha dato via sia la sua ragazza che i suoi soldi - pare proprio che sia rimasto vittima del solito imbroglione.

Il 20 febbraio 1946 Hubbard e Parsons fondarono ufficialmente la Allied Enterprises. Hubbard contribuì con 1.183,91 dollari, mentre Parsons investì nell'impresa 20.970,80 dollari. L'idea era quella di acquistare imbarcazioni sulla costa orientale degli Stati Uniti, trasferirle via mare sulla costa occidentale e rivenderle con un certo guadagno.

Ron e Sara si recarono a Miami e versarono acconti per l'acquisto di due barche. Essi, sommati alle altre spese, esaurirono completamente i fondi della Allied Enterprises.

Frattanto Parsons, ormai completamente disincantato nei confronti di Hubbard, lo aveva citato in giudizio nel tentativo di recuperare quanto più possibile dell'investimento originale e, combinando le forze della magia con quelle della Guardia Costiera degli Stati Uniti, riuscì a fare in modo che almeno un po' di giustizia gli fosse resa.

Nel luglio 1946 Parsons scrisse a Crowley:

Hubbard ha cercato di sfuggirmi in barca alle 5 del pomeriggio, e alle 8 di sera ho fatto nel circolo una rievocazione completa di Bartzabel [spirito di Marte o della Guerra]. In quel momento, da quanto mi è stato possibile verificare, la sua barca è incappata in una burrasca improvvisa al largo della costa che gli ha strappato le vele costringendolo a tornare in porto, dove ho preso in custodia l'imbarcazione... Eccomi qui a Miami all'inseguimento dei figli della mia follia; non possono muoversi senza finire in prigione. Tuttavia temo che il grosso del denaro sia già stato dissipato.

Se da una parte Sara ha riconosciuto il ruolo avuto nello scatenare la rabbia di Parsons nei suoi confronti, cosa di cui si rammarica, dall'altra nega qualsiasi sua malefatta a proposito di affari e soldi. Parla con grande affetto e ammirazione di Jack, definendolo «veramente un grand'uomo».

Alva Rogers frequentò spesso la casa di Parsons prima e durante il periodo in cui vi soggiornò Hubbard:

Jack aveva fatto pubblicare sulla stampa locale degli annunci in cui specificava che le sue stanze erano a disposizione soltanto di bohemien, artisti, musicisti, atei, anarchici ed altri tipi esotici... qualsiasi spirito banale veniva rifiutato senza cerimonie. Inutile dire che a Pasadena, all'apparire di quell'annuncio, esplosero non poche chiacchiere ...

Betty (diminutivo di Elizabeth, secondo nome di Sara Northrup), che viveva con Jack da qualche tempo, era un suo ammirevole complemento. Era giovane, bionda, molto attraente, piena di joie de vivre, profonda, spiritosa e generosa... tuttavia quella tranquilla relazione sarebbe stata ben presto esposta a pressioni provenienti da una parte inaspettata, e alla fine si sarebbe disintegrata...

Iniziò tutto in una giornata altrimenti insignificante della fine dell'autunno del '45, quando si sparse la voce che L. Ron Hubbard stava progettando di trascorrere la sua ultima licenza dalla Marina proprio al "Parsonage"... Ron arrivò una domenica al volante di una vecchia Packard con roulotte al traino, e parcheggiò nel terreno dietro casa. All'inizio progettava di vivere nella roulotte, ma nel giro di pochi giorni si liberò una stanza, così si trasferì in casa.

Ron mi piacque subito. Era di struttura media, capelli rossi, portava occhiali con la montatura di corno ed aveva una personalità tremendamente coinvolgente. Per diverse settimane dominò la scena con il suo brio e un'inesauribile scorta di aneddoti. L'unica cosa che sembrava prendere sul serio e di cui essere orgoglioso era l'appartenenza all'Explorer Club (di cui era il membro più giovane), che si era guadagnato dopo aver condotto una spedizione in una regione selvaggia del Sud America... sfortunatamente la reputazione di Ron di spararle grosse (sia sulla carta stampata che no) rese scettica la maggioranza dei suoi ascoltatori. Comunque sia, raccontò una gran bella storia...

Ron era un incantatore convincente e privo di scrupoli, non solo in gruppo con gli amici, ma anche con le donne. Era così convincente e privo di scrupoli che nel giro di poche settimane portò lo scompiglio più totale nella casa del povero Parsons... con il semplice espediente di prendersi la ragazza di Jack per lunghi periodi di tempo... Teoricamente Ron era il suo migliore amico, e questo fu più di quanto Parsons potesse tollerare.

Con il passare del tempo a Jack risultò sempre più difficile concentrarsi su qualsiasi altra cosa... l'atmosfera in casa era stracarica di tensione; Jack iniziò a mostrare sempre più sintomi di stress e lo sforzo per nascondere la sua metamorfosi - da "superman" croweliano senza emozioni ad essere umano morso dalla gelosia - divenne ben presto disperato...[3]

L'azione finale e disperata di Jack per capovolgere gli eventi e salvare qualcosa del passato dalla rovina ebbe luogo nelle prime, immobili ore di una fredda mattina di dicembre. La nostra stanza era di fronte all'appartamento di Jack... il quale fungeva anche da tempio dell'O.T.O. Venimmo svegliati da un sonno profondo da rumori strani e inquietanti provenienti dalla camera di Jack... il rumore - che all'epoca ci sembrò una sorta di salmo - ci attirò inesorabilmente verso la porta, che scostammo un poco per vedere meglio che cosa stesse succedendo. Non dimenticherò mai la scena che si parò davanti ai nostri occhi, anche se trovo difficile descriverla nel dettaglio. La stanza, in cui ero già entrato in precedenza, era decorata nel tipico modo dell'occultista cialtrone... scarsamente illuminata e inondata dal fumo dell'incenso; Jack era abbigliato con un una tunica nera e a braccia spiegate ci volgeva le spalle al centro di un pentagramma, davanti ad una specie di altare... La sua voce... saliva e scendeva in un salmodiare ritmico... e l'intensità era talmente appassionata che il suo significato era spaventosamente ovvio. Dopo questo sguardo breve e non sollecitato al centro più oscuro e segreto di un'anima umana torturata, ci ritirammo in silenzio e facemmo ritorno alla nostra stanza, dove trascorremmo il resto della notte a discutere bisbigliando su ciò di cui eravamo appena stati testimoni...

Qualche mese dopo tornai a Los Angeles per una breve visita ed ebbi l'opportunità di telefonare al "Parsonage" per salutare Betty [Sara]... mi rispose al telefono Jack che, con falsa indifferenza, mi informò che Betty non c'era - lei e Ron erano andati a Yosemite per una breve vacanza...

Si sposarono e mantennero questa rapporto coniugale fino a poco dopo il coinvolgimento di Ron in Dianetics, quando Betty ne ebbe davvero abbastanza ed accelerò un tumultuoso caso di divorzio che si guadagnò le prime pagine dei giornali di Los Angeles.

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Il 10 agosto 1946 a Chestertown, Maryland, Hubbard sposò Sara Northrup (Betty) diventando bigamo. Il divorzio da Margaret, la prima moglie, venne ufficializzato soltanto un anno e quattro mesi dopo. Poco prima del divorzio, nel periodo in cui Ron e Sara vissero in una roulotte a Port Orchard, Washington, fece visita a Margaret e a loro figlio Ron Jr., i quali vivevano a Bremerton, distante poche miglia. Hubbard aveva iniziato a lavorare a ciò che alla fine sarebbe diventato Dianetics: la Tesi Originale e infine, nel maggio del 1950, un libro più approfondito studiato per conquistare una vasta platea di lettori: Dianetics: la Scienza Moderna della Salute Mentale [in Italia - Dianetics: la Forza del Pensiero sul Corpo].

Dianetics era una «nuova forma di psicoterapia» capace, secondo Hubbard, di «risolvere i problemi della mente umana» e produrre «l'individuo ottimale».

Note:

1. "Fai ciò che vuoi", o "segui il tuo vero cammino" indipendentemente da arbitrari, usi, costumi e restrizioni della società.

2. Da The Rites of Modern Occult Magic, di Francis King. Il ricercatore Jon Atack fa notare che nel "Libro di Babalon", che l'O.T.O. attribuisce a Parsons, si dice che Hubbard abbia partecipato al tentativo di creare un "moonchild" e si sia impegnato in rituali di sex-magick. Va notato che il sesso magico è parte del sistema crowleyano.

3. Nel 1970 la Chiesa di Scientology, in risposta ad un articolo del Sunday London Times, affermò che Hubbard era stato mandato dall'intelligence della Marina, in veste di suo agente, a distruggere l'O.T.O. della California. Circa sedici anni dopo, evidentemente in risposta alle domande del giornalista Steward Lamont, la chiesa sostenne che Hubbard stava invece agendo come agente speciale della polizia di Los Angeles.